capra
s. f. [lat. capra]. – 1. a. Ruminante appartenente alla famiglia bovidi, sottofamiglia caprini, il cui addomesticamento risale al periodo preistorico. Nell’uso com. il nome è riferito in partic. [...] lupo, una capra e dei cavoli, portando una cosa per volta, seppe evitare che la capra restasse insieme al lupo, e i d. Cavalletto usato in passato come strumento di tortura: terminava in alto con una punta, su cui si faceva sedere l’imputato, tenuto ...
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generatore
generatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. generator -oris]. – 1. agg. Che genera, cioè produce, dà origine: principio, elemento g.; cause g.; virtù, funzione generatrice. Raro e letter. [...] potenziale più basso a un elettrodo a potenziale più alto: è ancora in uso in fisica nucleare, nella ad esso collegato (questo può così raggiungere un potenziale di qualche milione di volt). b. Apparecchio nel quale si produce un gas (o un vapore) ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; [...] , t. d’apertura, quello dell’articolo che compare in alto, a sinistra della pagina di un giornale; t. di spalla ; gli affibbiò i t. più offensivi; sta’ attento un’altra volta prima di dare certi titoli. b. Segno distintivo o particolare qualificazione ...
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tarchia
tàrchia s. f. [etimo incerto]. – Nell’attrezzatura navale, vela a tarchia, vela aurica, trapezoidale, allacciata all’albero col suo lato prodiero, e dispiegata mediante un’asta (detta struzza [...] o livarda) che, a sua volta, è disposta diagonalmente dal piede dell’albero al vertice poppiero, più alto della vela stessa. ...
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fedelta
fedeltà s. f. [lat. fidelĭtas -atis]. – 1. L’essere fedele, e la qualità di chi o di ciò che è fedele: f. coniugale, l’osservanza reciproca da parte dei coniugi dei doveri derivanti dal matrimonio, [...] di assisterlo con aiuti materiali e con forze militari, ogni volta che ne avesse bisogno. 2. Di cose, rispondenza esatta, riproduzione sonora, o a loro componenti (fonorivelatori, altoparlanti, amplificatori, ecc.), dotati di alto grado di fedeltà. ...
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sabot
〈sabó〉 s. m., fr. [propr. «zoccolo»]. – 1. Denominazione della guaina metallica, spesso decorata, che si applicava (spec. nei sec. 18° e 19°) alle estremità dei piedi dei mobili. 2. Cassetta rettangolare [...] di legno a forma di zoccolo, aperta in alto e su uno dei due lati corti (a quello opposto è in genere applicato un modo che ogni giocatore possa estrarre le proprie solo una alla volta e non abbia la possibilità di barare prendendo in mano tutto ...
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soffino
s. m. [der. di soffiare], tosc. – Fare o giocare a soffino, gioco di ragazzi, non più comune, consistente nel porre una piccola moneta sul dorso della mano e nel farla cadere a terra, soffiandovi [...] sopra: vince chi ha indovinato quale sarà la faccia della moneta che, una volta caduta questa a terra, resterà rivolta in alto. ...
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formella
formèlla s. f. [dal lat. tardo formella, dim. di forma «forma»]. – 1. Piccola forma (in senso concr.): una f. di cacio. 2. Pezzo sagomato in forma per lo più geometrica, di materiale vario; [...] anche come decorazione di volte lignee o in muratura (sinon. di cassettone): soffitto, volta a formelle. 3. un foro, le formelle hanno sezione di segmento circolare con spessore crescente dall’alto in basso. 4. non com. Buca fatta in terra, per lo ...
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toccare
v. tr. e intr. [voce di origine onomatopeica] (io tócco, tu tócchi, ecc.). – 1. tr. a. Avvicinare la mano (o anche altra parte del corpo) a una persona o a una qualsiasi cosa e tenerla a contatto [...] solo potenzialmente, e indipendentemente dal fatto di toccare o no: è così alto che con la mano riesce a t. il soffitto, e con caso, venire in sorte: gli è toccata una bella fortuna; questa volta è toccato a lui di aver la meglio; a chi tocca tocca, ...
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iris2
ìris2 s. f. [lat. scient. Iris, dal lat. class. iris, che a sua volta è dal gr. ἴρις (v. iride), nome dato a queste piante, secondo Dioscoride, per la varietà cromatica dei loro fiori, simile a [...] rizomi o bulbi con o senza radici perenni, stelo eretto, a volte molto corto, talora ramificato, foglie di solito basali; i fiori, ripiegati in basso e da tre tepali interni rivolti verso l’alto, da solo tre stami e da tre stili petaloidi ricurvi sui ...
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Nato come stato sovrano nel 1960, l'A. V. ha vissuto i primi anni della sua indipendenza in modo piuttosto tormentato, soprattutto a causa della grave crisi economica che l'ha attanagliato nel biennio 1965-66; successivamente, nel 1970, si è...