quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto [...] della ricerca alchemica in quanto, una volta individuato e notato, renderebbe possibile tramutare . Più com. la frase fig. essere la q. di ..., possedere al più alto grado o livello una determinata dote, positiva o, più spesso, negativa: è un ...
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biglione
biglióne s. m. [dal fr. billon «lingotto; lega metallica»]. – Nome dato in Francia a una lega d’argento una volta usata nella monetazione, avente un contenuto di argento molto basso; e monete [...] di b., o di mistura, erano dette le monete sussidiarie o divisionali, il cui valore intrinseco è sempre inferiore a quello nominale e il cui potere liberatorio è limitato; alto o basso b., buona o bassa mistura. ...
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feme
fème s. f. [adattam. del ted. Feme o Fehme o Vehme, a sua volta dal medio oland. veme «castigo»]. – Nome dei tribunali di associazioni segrete tedesche (propr. Vehmgericht o Fehmgericht) sviluppatisi [...] nell’alto medioevo per provvedere alla giustizia sommaria, con la partecipazione dei signori del luogo; in decadenza già dal sec. 15°, furono soppressi nel 1811. ...
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alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. [...] principale è la pronuncia èi, òu in Zeit «tempo», Haus «casa»; e l’alemanno propriamente detto, che conserva le antiche vocali in Zit «tempo», Hus «casa», e che si suddivide a sua volta in basso a. (o alsaziano) e in alto a. (o svizzero). ...
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mira
s. f. [der. di mirare]. – 1. a. L’atto di mirare a un segno, a un bersaglio, per coglierlo: prendere la m., puntare l’arma al bersaglio prima di sparare o scagliare, o in genere fissare l’occhio [...] o per rubarli; dirigere, collocare la m. troppo in alto, aspirare a cosa troppo superiore a noi o assai bersaglio di qualcuno): quei monelli l’avevano preso di m., e ogni volta che usciva lo canzonavano; venne preso di m. dagli avversarî; pare che ...
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magro
agg. [lat. macer -cra -crum]. – 1. a. Di organismo vivente, scarso o mancante di grassi di deposito, o, più genericam., che ha poca carne rispetto all’ossatura. Con riferimento a persone: essere, [...] diventare m.; essere m. di natura; un giovane alto e m., un uomo m. e allampanato; una ragazza troppo m.; sostantivato: i grassi com. Esile, sottile, detto di cose: un portico continuo a volta, sostenuto da piccole e m. colonne (Manzoni). b. Di piante ...
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antenna
anténna s. f. [dal lat. antenna «antenna», nel sign. marin.]. – 1. Lunga e sottile asta di legno, che nelle galee e, attualmente, in imbarcazioni e piccoli velieri (pescherecci, tartane) è posta [...] nella direzione di massima irradiazione e il guadagno nelle altre direzioni è abbastanza alto (per es., dell’ordine di due volte); a. collettiva, antenna ricevente utilizzata per parecchi radioricevitori contemporaneamente (antenne collettive, o ...
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preziosita
preziosità s. f. [dal lat. tardo pretiosĭtas -atis]. – 1. a. Qualità di ciò che è prezioso, in senso proprio, alto valore commerciale: la p. di un oggetto, di una stoffa. In economia, p. di [...] p.; le immagini del film sono di rara preziosità. Anche, i singoli modi in cui tale eleganza si esprime, che a volte possono sconfinare nell’artificiosità e nel barocchismo: le p. di uno stile, di una prosa d’arte; le p. languidette del settecento ...
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bungee jumping
‹bḁ′nǧii ǧḁ′mpiṅ› locuz. ingl. [propr. «saltatore (jumping) con una corda (bungee)»], usata in ital come s. m. – Pratica sportiva consistente nel lanciarsi da qualche decina di metri, [...] legati con un lungo cavo elastico fissato a un sostegno, da ponti o altre strutture, giungendo più volte a qualche metro dal suolo prima di rimbalzare ogni volta verso l’alto. ...
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laconico
lacònico agg. e s m. [dal lat. Laconĭcus, gr. Λακωνικός, der. di Λάκων «lacedemone, spartano»; nel sign. 3, dal lat. laconĭcum, neutro sostantivato dell’agg.] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Della [...] chiamato per la credenza che fosse tipico degli Spartani), di pianta circolare o poligonale, con aperture in alto sulla volta, posto vicino alla sorgente di calore. Avv. laconicaménte, in modo laconico, concisamente, con poche e asciutte parole ...
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Nato come stato sovrano nel 1960, l'A. V. ha vissuto i primi anni della sua indipendenza in modo piuttosto tormentato, soprattutto a causa della grave crisi economica che l'ha attanagliato nel biennio 1965-66; successivamente, nel 1970, si è...