ventre
vèntre s. m. [lat. vĕnter -tris]. – 1. a. Sinon. di addome e del più com. e più fam. pancia, per indicare sia la cavità dell’addome contenente i visceri sia la regione esterna corrispondente, [...] b. Parte interna e cava di qualche cosa: nel v. della terra; il v. di uno strumento musicale, la cavità sonora. Nell’altoforno (v.), parte costitutiva, corrispondente alla zona più larga del tino. c. non com. La parte inferiore di un oggetto, rivolta ...
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tubiera
tubièra s. f. [der. di tubo]. – 1. Nella tecnica, in passato, insieme di tubi, in partic. quello ora chiamato fascio tubiero (v. tubiero). 2. Tubazione che immette l’aria calda nei forni a tino [...] e nell’altoforno. ...
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sacca
s. f. [der. di sacco]. – 1. a. Sacco largo e non molto profondo, di stoffa, pelle, plastica e sim., di grandezza varia, generalm. chiusa nella parte superiore da una cerniera oppure da un laccio [...] un’insaccatura; anche, della corda degli equilibristi, quando cede molto nel mezzo. c. Uno degli elementi costitutivi dell’altoforno, e precisamente la struttura di forma troncoconica, con svasatura verso l’alto, che nella parte inferiore è unita al ...
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forno
fórno s. m. [lat. fŭrnus, affine a formus «caldo»]. – 1. a. Costruzione in muratura a volta, con apertura semicircolare o rettangolare (detta bocca), che viene scaldata con fascine accese o elettricamente [...] è particolarmente usato per la produzione di acciaio, mediante la fusione di ghisa e rottami di ferro. Per l’alto f., v. altoforno; per il f. crematorio, v. crematorio, n. 1. 4. In terapia, nome di varî apparecchi usati per la cura di alcune malattie ...
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scoria
scòria s. f. [dal lat. scoria, gr. σκωρία, der. di σκῶρ «escremento»]. – 1. a. In metallurgia, il residuo di un’operazione di estrazione di un metallo dal minerale che lo contiene, formatosi attraverso [...] chimico e dell’azione: s. acide, basiche, ossidanti, riducenti. Scorie d’altoforno, quelle provenienti dal processo di produzione della ghisa negli altoforni, raffreddate bruscamente (tempra delle scorie) per mantenere presenti a temperatura ambiente ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di [...] di aeromobili quando siano costretti all’ammaraggio forzato. d. S. della polvere, dispositivo per la depurazione del gas di altoforno, costituito da un cilindro a fondo chiuso nel quale il gas entra dall’alto e, battendo sul fondo, esce, risalendo ...
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ghisa1
ghiṡa1 s. f. [dal fr. guise, forma rara per gueuse, voce di origine ted.]. – Prodotto siderurgico consistente in una lega ferro-carbonio contenente carbonio in una percentuale compresa tra 1,9% [...] in massima parte destinate alla produzione degli acciai. Gh. grezza o di prima fusione, quella direttamente ottenuta dall’altoforno; gh. elaborata o di seconda fusione, quella ottenuta rifondendo la ghisa grezza; gh. speciali o gh. elaborate, le ...
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mescolatore
mescolatóre s. m. e agg. [der. di mescolare]. – 1. (f. -trice) Chi mescola. In partic., persona addetta, in varie industrie e attività, a mescolare sostanze varie per ottenere un tutto omogeneo, [...] 4. In siderurgia, tipo di forno avente lo scopo di conservare allo stato liquido la ghisa proveniente da un altoforno in attesa della successiva conversione in acciaio, e inoltre di omogeneizzare la composizione delle successive colate, di mantenere ...
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messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate [...] marcia, l’avviamento di un motore (spec. nei veicoli) o anche di altri apparecchi o di impianti (per es., di un altoforno); m. in moto, l’avviamento di una macchina motrice e, con senso più concr., il sistema di avviamento elettrico o meccanico del ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri [...] uomo a., di statura superiore alla media; avere la fronte a.; scarpe coi tacchi a.; scalini troppo a.; a. forno (v. altoforno); a. rilievo (v. altorilievo); nave d’a. bordo, e fig. gente, avventurieri d’a. bordo (v. bordo). Determinato da un numerale ...
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Forno a tino, a funzionamento continuo, per la fabbricazione della ghisa a partire da minerali di ferro, generalmente ossidi, mescolati con coke e fondente. I minerali di ferro subiscono, ad alta temperatura, una riduzione a metallo a opera...
In metallurgia, complesso di operazioni (essenzialmente desolforazione del bagno metallico) effettuate sulla ghisa d’altoforno prima dell’affinazione vera e propria.