anti-Alzheimer
(anti Alzheimer), agg. inv. Che previene e cura le conseguenze degenerative del morbo di Alzheimer. ◆ Ora sono tre i farmaci anti Alzheimer, utilizzati e monitorati nel progetto «Cronos» [...] di tempo, Galantamina. Il progetto Cronos, da poco avviato, ha l’obiettivo di migliorare la qualità di vita delle persone con Alzheimer e di ottimizzare una serie di servizi di diagnosi e cura. (Margherita De Bac, Corriere della sera, 24 luglio 2001 ...
Leggi Tutto
supplementazione
s. f. Aggiunta di nutrienti alla dieta alimentare. ♦ Le proteine non sono sintetizzabili direttamente dai carboidrati e dai grassi perché hanno bisogno della supplementazione dietetica [...] oltre 800 pazienti, ha dimostrato che in soggetti affetti da disturbi che accelerano il declino cognitivo, come l'Alzheimer, la supplementazione con omega 3 ha dimostrato una significativa efficacia nel preservare le funzioni cognitive e addirittura ...
Leggi Tutto
dimissione protetta
loc. s.le f. Il dimettere un paziente ricoverato in una struttura sanitaria, assicurandogli un’adeguata assistenza domiciliare. ◆ C’è molto da fare per esigere che i reparti ospedalieri [...] seguiti a casa. (Maria Grazia Mamoli, Repubblica, 25 gennaio 1998, p. 14, Commenti) • Novità recente invece i centri Alzheimer: ce ne sono 6, raccolgono dai 20 ai 25 utenti al giorno, comportano una struttura con medici, logopedisti, fisioterapisti ...
Leggi Tutto
cibrido
s. m. Organismo ibrido cellulare transmitocondriale, nel quale il nucleo di una cellula umana viene inserito nell’ovocita animale svuotato quasi completamente del suo patrimonio genetico. ◆ «Non [...] che queste cellule ibride (denominate «cibridi») verranno utilizzate «per studiare lo sviluppo di malattie neurologiche come Parkinson, Alzheimer ed atrofia muscolare». (Angelo Vescovi, Giornale, 6 settembre 2007, p. 1, Prima pagina).
Adattato dal s ...
Leggi Tutto
minimizzatore
s. m. e agg. Chi o che minimizza la portata, la gravità di un fatto. ◆ Su una materia [le conseguenze derivanti dall’uso dei telefoni cellulari] in cui vi è grande incertezza, il pubblico [...] in balia di opposte fazioni, con catastrofisti da una parte che parlano di rischi di tumori al cervello, Alzheimer e distruzione delle cellule cerebrali tramite una «lenta cottura» e minimizzatori professionisti secondo i quali non accadrebbe nulla ...
Leggi Tutto
anti-Parkinson
agg. inv. Che previene e contrasta l’insorgere del morbo di Parkinson. ◆ Negli Stati Uniti la percentuale di invalidità legata a malattie di carattere cronico ha continuato a diminuire [...] degli infarti cerebrali, delle terapie anti-Parkinson, di malattie cardiache fino alle più recenti terapie della malattia di Alzheimer. (Ezio Giacobini, Stampa, 9 giugno 1999, Tuttoscienze, p. 1) • [tit.] Neuroni anti-Parkinson da embrioni umani / Si ...
Leggi Tutto
fantamedicina
s. f. Medicina fantascientifica, che non ha riscontro nelle conoscenze acquisite. ◆ Quella che fino a poco tempo fa era semplice fantamedicina, è diventata oggetto di studi avanzati nell’istituto [...] , non dimostrate scientificamente. Si sente parlare dell’uso delle cellule staminali per terapie riparative per malattie come Alzheimer, Parkinson, infarto: a parte che è da dimostrare che funzionino, e, a quel punto, peraltro, si potrebbero ...
Leggi Tutto
Psichiatra (Marktbreit 1864 - Breslavia 1915). Prof. a Breslavia (dal 1912), contribuì in modo notevole all'affermazione dell'indirizzo anatomico in psichiatria. I suoi studî più importanti ebbero per oggetto la patologia della neuroglìa e i...
Patologia degenerativa del sistema nervoso caratterizzata da un quadro di demenza presenile o senile, descritta per la prima volta nel 1909 dallo psichiatra tedesco Alois Alzheimer (Marktbreit 1864 - Breslavia 1915).
Sintomatologia ed eziologia
I...