laccio
làccio s. m. [lat. *laqueus, lat. volg. laceus; nel sign. 1 b, adattam. dello spagn. lazo che ha lo stesso etimo]. – 1. a. Funicella con cappio a nodo scorsoio per catturare uccelli o selvaggina, [...] dell’America Merid. e dai cow-boys delle pianure del Nord America per la anche quella arteriosa, permettendo nel primo caso l’introduzione dell’ago fig. a. Nodo, legame, vincolo: i dolci l. d’amore; Non fien da’ l. sciolti Dell’antico sopor l’itale ...
Leggi Tutto
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. [...] . moderna si può far cominciare con la scoperta dell’America; un avvenimento d’importanza fondamentale nella s. d’Italia f. Cosa nuova, o mai vista o sentita prima: che s. è questa? g. Relazione amorosa, nell’espressione avere una s. (con qualcuno): ...
Leggi Tutto
per
pér prep. [lat. pĕr]. – Come le altre prep. proprie, può fondersi con l’articolo determinativo per dare luogo alle prep. articolate, raramente usate, pel (per il), pei o pe’ (per i), e ad altre, [...] 8; gli emigranti che partono per l’America; o, più genericam., lo scopo di funzione simile, in frasi del tipo: il primo altare a destra per chi entra in chiesa; non vorrei che stesse in pena per me; per amore o per forza; ragione per cui; per ciò ( ...
Leggi Tutto
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona [...] stati; così, per es., nella prima metà del sec. 19° la denominazione guerra mondiale fu riferita agli Stati Uniti d’America, all’Unione Sovietica, alla Cina, alla gentil costume, Ogni potenza ascosa La tua voce amorosa In me desta e ravviva (Giusti). c ...
Leggi Tutto
rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei [...] la foglia, Ho tanta voglia di far l’amor con te, che si ripetono alla fine di sport, maglia r., la maglia che indossa il primo assoluto in classifica nel giro ciclistico d’Italia, albero (Cordia gerascanthus) dell’America tropicale. È anche nome di ...
Leggi Tutto
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane [...] ’Asia e l’Africa (in opposizione al nuovo mondo, cioè l’America); v. leggi, v. usanze, v. abitudini; una v. è questa una v. storia; l’amore è v. quanto il mondo. Di vedere la v. casa, quella in cui abitavo prima; penso che tornerò al v. sistema, ai v ...
Leggi Tutto
segretario
segretàrio (ant. o pop. secretàrio, ant. segretaro) s. m. [dal lat. mediev. secretarius (der. di secretum «segreto»), propr. «colui cui si confidano cose segrete, riservate», titolo attribuito [...] passato, che contenevano modelli di lettere d’amore. 3. (f. -a) In molti ambasciata, s. di legazione; primo s., s. di prima, seconda, terza classe, vice diritto internazionale (Regno Unito, Stati Uniti d’America, Santa Sede) è assunto dal ministro ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio [...] altra più agiata); tornare allo s. di prima (ma questa e la prec. espressione, come in tutta la sua vita a un amore perfetto di Dio e del prossimo, soprattutto In denominazioni storico-politiche: Stati Uniti d’America; Stati dell’Unione (v. unione, n ...
Leggi Tutto
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha [...] cosa, rivelare un segreto: perché non hai parlato prima?; ho promesso, o mi è stato ordinato, mi parla sempre dei suoi zii d’America; il preside mi ha chiamato per parlarmi spirto Delle vergini Muse e dell’amore (Foscolo). Con riferimento alla divinità ...
Leggi Tutto
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., [...] si rassegna a fare, costretti, qualche cosa all’inverso di prima); chi fa da sé fa per tre; chi non il bello è che lo facevo in America da dieci anni!; fa’ che gli 2); f. lieto, allietare: né ’l debito amore Lo qual dovea Penelopè far lieta (Dante); e ...
Leggi Tutto
Scrittore e regista cinematografico (Torino 1906 - Tellaro, La Spezia, 1999); educato in un collegio di gesuiti, studiò lettere nell'università di Torino, dove frequentò il gruppo gobettiano. Esordì con un racconto, Salmace (1929), cui seguirono...