profetico
profètico agg. [dal lat. tardo prophetĭcus, gr. προϕητικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dei profeti: le scritture p.; i libri p. dell’Antico Testamento. b. Di profeta, in quanto capace di prevedere [...] , de’ Greci a Troia Avea scorte le navi (V. Monti). O mia anima p.!, cioè dotata di spirito profetico, esclamazione di Amleto (in ingl., o my prophetic soul!, nel Hamlet di Shakespeare, I, 5, 40), quando suo padre, comparendogli come spettro, gli ...
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ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante [...] la parte che un attore o un personaggio ha in un’opera teatrale, cinematografica, radiotelevisiva o anche narrativa: interpretare il r. di Amleto, di Medea; avere in un film, in un romanzo, in un racconto, il r. del ribelle, della vittima, o un r. di ...
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interpretare
(tosc. o letter. interpetrare) v. tr. [dal lat. interpretari (lat. pop. interpetrari), der. di interpres -ĕtis «interprete»] (io intèrpreto o intèrpetro, ecc.). – 1. a. Intendere e spiegare [...] di tutti i miei collaboratori. 3. Sostenere una parte in un lavoro teatrale o in un film: i. il cardinale Lambertini, Amleto, Ofelia; Greta Garbo ha interpretato il personaggio di Mata Hari nel film omonimo; i. bene, male la parte, mostrare di averla ...
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words! words! words!
〈u̯ë′ëd∫ ...〉 (ingl. «parole! parole! parole!»). – È la risposta di Amleto (Shakespeare, Hamlet, II, 1, 195) a Polonio che gli chiede che cosa legga (What do you read, my lord?); [...] si usa citare o per affermare la mancanza di contenuto, di sentimento, di concretezza, in un’opera, in uno scritto, in un discorso, o per contrapporre alla leggerezza delle parole la serietà dei fatti ...
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monologo
monòlogo s. m. [dal gr. tardo μονόλογος «che parla solo», comp. di μονο- «mono-» e –λογος «-logo», raccostato per il sign. a dialogo] (pl. -ghi). – 1. Scena drammatica in cui un attore parla [...] stessi fanno o dicono. Anche, la parte del testo da rappresentare sulla scena che ha forma di monologo: il m. di Amleto, nella tragedia omonima di W. Shakespeare. 2. Breve composizione scenica, in prosa o in versi, scritta per essere recitata da un ...
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marcio
màrcio agg. e s. m. [der. del lat. marcere «marcire»] (pl. f. -ce). – 1. agg. a. Che si sta decomponendo o putrefacendo, detto di sostanza organica: carne, frutta m.; pesce, formaggio m.; l’acqua [...] , eliminare il m.; c’è del m. in tutta questa faccenda!; con questo stesso sign. è talora citata la frase, ormai prov., c’è del m. in Danimarca, dell’Amleto di W. Shakespeare (a. I, sc. 4, v. 90; in ingl. something is rotten in the state of Denmark). ...
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amletismo
s. m. [der. di Amleto, amletico]. – Carattere o comportamento dubbioso, irresoluto, pieno d’incertezze, di contrasti o d’ambiguità (v. amletico). ...
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udire2
udire2 v. tr. [lat. audire] (indic. pres. òdo, òdi, òde, udiamo, udite, òdono; in tutta la coniugazione del verbo, la vocale tematica è o quando su di essa cade l’accento, u fuori d’accento; fut. [...] per sposarsi. Non com., prestare attenzione alle parole di uno, ascoltare: u. una predica, un discorso; l’ho udito recitare nell’«Amleto»; udir la messa, o semplicem. udir messa, assistere alla messa: ... che egli ogni mattina dovesse u. una messa in ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole [...] p.!; si riempiono la testa di parole; nel suo articolo non c’è altro che parole; parole, parole, parole, risposta di Amleto a Polonio che gli ha chiesto che cosa stia leggendo («What do you read, my lord?» «Words, words, words», Shakespeare, Hamlet ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto [...] del caratterista, dell’amoroso, del brillante; fare la p. del tiranno, dell’eroe (o precisando, la p. di Otello, di Amleto, di Ofelia), interpretare tale personaggio; p. serie, tragiche, comiche, buffe; avere la prima p., la p. di protagonista, una p ...
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Protagonista dell'omonima tragedia di W. Shakespeare. Ad A., principe di Danimarca, lo spettro del padre chiede vendetta per la propria morte, dovuta al fratello, che ne ha sposato la vedova. A. rimanda l'azione simulando la pazzia, attribuita...
Scultore italiano (Napoli 1882 - Roma 1930). Studiò e operò a Roma; eseguì ritratti, sculture monumentali (una delle quattro Vittorie di bronzo per il ponte Vittorio Emanuele a Roma), ma acquistò notorietà soprattutto per i suoi piccoli bronzi...