ammenda /a'm:ɛnda/ s. f. [der. di ammendare]. - 1. [riparazione di una colpa commessa o risarcimento di un danno recato] ≈ perdono, riparazione, risarcimento, scusa. ● Espressioni: fare ammenda ≈ chiedere [...] scusa, chiedere venia, scusarsi. 2. (giur.) [pena pecuniaria] ≈ contravvenzione, multa, penale ...
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pena /'pena/ s. f. [lat. poena "castigo, molestia, sofferenza", dal gr. poinḗ "ammenda, castigo"]. - 1. a. (giur.) [punizione comminata dall'autorità giudiziaria a chi abbia commesso un reato: p. detentiva] [...] ≈ sanzione. ⇓ ammenda, multa, penale, penalità. ● Espressioni: casa di pena ≈ [→ CASA (2)]; istituto di prevenzione e di pena ≈ [→ ISTITUTO (1)]; luogo di pena ≈ [→ LUOGO (2. b)]. b. (teol.) [punizione divina inflitta ai peccatori: p. eterna] ≈ ...
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contravvenzione /kontrav:en'tsjone/ s. f. [dal lat. giur. mediev. contraventio -onis]. - 1. (giur.) [atto con cui si contravviene a una norma giuridica, punibile con l'arresto o l'ammenda] ≈ infrazione, [...] trasgressione, violazione. ⇑ inadempienza, inottemperanza. 2. (estens.) [la notifica stessa dell'infrazione: ricevere una c.] ≈ ammenda, multa. ‖ penale. ...
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penale [dal lat. poenalis "che concerne la pena, il castigo"]. - ■ agg. (giur.) [che riguarda le pene, o le norme che le prevedono] ≈ ‖ giudiziario. ↔ civile. ● Espressioni: colonia penale ≈ [→ COLONIA¹ [...] (3)]. ■ s. f. (giur.) [pena pecuniaria che sanziona l'inadempimento di un contratto] ≈ ammenda, multa, penalità. ⇑ pena, sanzione. ...
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penitenza /peni'tɛntsa/ (ant. penitenzia /peni'tɛntsja/) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitēre "pentirsi"]. - 1. (lett.) [senso di rincrescimento per un errore fatto, per un male [...] ] ≈ confessione, riconciliazione. 3. (teol.) a. [l'espiare le proprie colpe mediante atti di privazione: fare p.] ≈ ammenda, espiazione. b. [atto di mortificazione che si affronta per espiare le proprie colpe] ≈ castigo, pena, privazione, punizione ...
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espiare v. tr. [dal lat. expiare, der. di pius "pio", col pref. ex-] (io espìo, ecc.). - 1. (relig.) [con riferimento al paganesimo, placare la divinità offesa dalla colpa con riti, cerimonie e sim.] ≈ [...] offrire, sacrificare. 2. (estens.) [fare ammenda di una colpa sostenendone la punizione: e. un errore; e. la pena] ≈ fare penitenza, pagare (il fio o lo scotto) (di), riparare, scontare. ‖ purgarsi, purificarsi. ...
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scusa /'skuza/ s. f. [der. di scusare]. - 1. a. [spec. al plur., lo scusare qualcuno: non concedere s.] ≈ attenuante, grazia, perdono. ↔ condanna. b. [spec. al plur., lo scusarsi: fare le proprie s.] ≈ [...] (lett.) ammenda. c. [perdono di una lieve mancanza, di un'offesa e sim., specie in alcune espressioni: chiedere, domandare s.] ≈ (lett.) venia. 2. (estens.) a. [motivo addotto a discolpa: non ci sono s. per quello che hai fatto] ≈ alibi, ...
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scusare /sku'zare/ [lat. excūsare]. - ■ v. tr. 1. [concedere il perdono per una colpa, una mancanza subita e sim.: s. una colpa] ≈ graziare, perdonare. ↔ condannare. 2. (estens.) [accogliere le motivazioni [...] per: s. di (o per) un peccato commesso] ≈ chiedere scusa (o, lett., venia) (per), (non com.) fare ammenda (per). 2. (estens.) [addurre motivazioni a propria discolpa] ≈ giustificarsi. ↑ discolparsi. ‖ difendersi. ↔ accusarsi. ↑ incolparsi. [⍈ CAPIRE ...
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venia /'vɛnja/ s. f. [dal lat. vĕnia "favore, grazia" (concessa dagli dèi), affine a Venus "Venere"], lett. - [atto con cui si perdona una colpa, di solito leggera: concedere, ottenere v.] ≈ grazia, perdono, [...] remissione. ‖ assoluzione. ● Espressioni: lett., scherz., chiedere venia [presentare le proprie scuse] ≈ chiedere (o domandare) scusa (o perdono), fare ammenda, scusarsi. ...
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multa s. f. [dal lat. multa, voce italica (prob. sannita o osca)]. - [pena pecuniaria stabilita nei casi in cui si contravvenga a un precetto contenuto in una norma giuridica] ≈ Ⓣ (amministr.) ammenda, [...] contravvenzione. ‖ penale. ⇑ sanzione (amministrativa) ...
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ammènda Sanzione penale di natura pecuniaria stabilita per le contravvenzioni, consistente nel pagamento di una somma determinata dal giudice entro limiti massimi e minimi stabiliti dalla legge. Molti dei reati in precedenza punibili con l'a....
ammenda
. Il vocabolo appartiene al lessico poetico di D. e vi ricorre sei volte, di cui cinque in rima. In If XIII 53 vale " riparazione di un danno ", con riferimento alla ferita provocata da D. al gran pruno del suicida Pier delle Vigne:...