notificare
v. tr. [dal lat. tardo notificare, comp. di notus «noto» e -ficare] (io notìfico, tu notìfichi, ecc.). – 1. Portare a conoscenza della popolazione o delle istituzioni o delle persone interessate, [...] legislazione protettiva che le assoggetta a speciali vincoli. Anche, comunicazione da parte di organi o istituti non amministrativi o burocratici: la banca mi ha notificato la concessione del credito. In senso più strettamente giuridico, rendere ...
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ipertrofia
ipertrofìa s. f. [comp. di iper- e -trofia]. – 1. In biologia, aumento di volume d’un organo o d’un tessuto, consecutivo a un aumento di volume degli elementi cellulari che li costituiscono, [...] ; i. del fegato, della milza. Anche di organi e tessuti vegetali. 2. fig. Sviluppo eccessivo, ingrandimento esagerato: un aumento numerico del personale amministrativo che raggiunge l’i.; i. della sensibilità; i. del senso dell’onore (Bacchelli). ...
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notificazione
notificazióne s. f. [dal lat. tardo notificatio -onis, der. di notificare: v. notificare]. – 1. a. In generale, l’atto con cui una pubblica autorità porta a conoscenza della cittadinanza [...] , del prefetto, del ministero; affiggere, trasmettere per posta, far consegnare, ricevere una n.; n. di un provvedimento amministrativo. Anche, meno com., comunicazione formale, da parte di un cittadino all’autorità, di un determinato fatto: n. (al ...
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discorso2
discórso2 s. m. [dal lat. discursus -us, der. di discurrĕre: v. discorrere]. – 1. a. L’atto del discorrere, dell’esprimere il pensiero per mezzo della parola: lasciare in tronco un d.; perdere [...] , quello del sovrano dinanzi al parlamento all’inizio di ogni legislatura, nel quale si traccia il programma politico e amministrativo del governo. 3. a. In grammatica, parti del d., le varie categorie nelle quali la grammatica tradizionale suole ...
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relegazione
relegazióne s. f. [dal lat. relegatio -onis]. – L’azione di relegare, il fatto di venire o di essere relegato, sia, in senso proprio, come provvedimento penale o amministrativo previsto in [...] varie forme in Roma antica, in età medievale e moderna (e consistente per lo più nell’imposizione di abbandonare la località di residenza o di stabilirsi in un’altra località, in via permanente o per un ...
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sinergia
sinergìa s. f. [dal gr. συνεργία o συνέργεια, der. di συνέργω «cooperare» (comp. di σύν «con, insieme» e ἔργω «operare, agire»)]. – Azione combinata e contemporanea, collaborazione, cooperazione [...] elementi separati: enti, ministeri, settori che agiscono in sinergia; la s. tra il direttore tecnico e quello amministrativo ha potenziato l’azienda; quelle dichiarazioni asettiche su future sinergie che non toccheranno il personale sono ipocrisia ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto [...] Rivoluzione (in tutte queste denominazioni però l’aggettivo ha il suo valore iniziale più generico). Per il p. ministero nell’amministrazione della giustizia, v. ministero, n. 4. 2. Che è di tutti, che è comune a quanti fanno parte della collettività ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, [...] di carattere non bellico). c. In urbanistica, il termine, accompagnato da ulteriori specificazioni, indica ciascun atto amministrativo volto a determinare la configurazione del territorio: p. regolatore generale, quello che stabilisce direttive e ...
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berlusconizzare
v. tr. Conformare ai modelli e alle proposte di Silvio Berlusconi, attrarre nella sua orbita. ◆ E il fatto che la minaccia di troncare il dialogo arrivi dal plenipotenziario di Silvio [...] competitiva su base locale. Mentre il mediocre risultato locale si è riverberato su base nazionale. E il dato amministrativo ha assunto valore politico. Così, l’assedio al governo Prodi oggi appare meno minaccioso. (Ilvo Diamanti, Repubblica, 31 ...
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filo-confindustriale
(filo confindustriale), agg. Favorevole agli indirizzi della Confindustria e dei suoi rappresentanti. ◆ Il primo atto andò in scena al momento di fare le giunte, dopo il voto amministrativo. [...] «Io non userò lo stesso criterio» disse la [Beatrice] Draghetti alludendo all’emendamento Cofferati (niente segretari di partito in squadra), sbarrando la strada all’ex sindacalista Fiom Gian Guido Naldi, ...
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Si definisce documento amministrativo ogni rappresentazione, grafica, fotocinematografica, elettromagnetica o di qualunque altra specie, del contenuto di atti, anche interni, formati dalle pubbliche amministrazioni, o, comunque, da queste ultime...
processo amministrativo
procèsso amministrativo locuz. sost. m. – Si parla di procedimento o procedura o processo per riferirsi all’insieme di atti collegati logicamente e giuridicamente tra loro, che devono essere compiuti perché si possa...