santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con [...] della vita cristiana che si realizza compiendo con amore i doveri del proprio stato: aspirare alla s stato conferito carattere sacro: s. dei sacramenti; la s. del matrimonio cristiano; o anche di ciò che è in intima relazione con la sfera divina ...
Leggi Tutto
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) [...] brani in prosa in cui Dante ricostruisce la storia del suo amore per Beatrice). d. Con determinazioni varie, per specificare il già classica, ma affermatasi e precisatasi nel medioevo cristiano, tra due ideali di vita, il primo rivolto ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della [...] politica, sociale, economica: il m. greco-romano; il m. cristiano; il m. pagano; il m. civile; il m. latino, cieco, e tu vien ben da lui (Dante); le piaghe onde la rea fortuna E amore e il m. hanno il mio core aperto (Foscolo); Il m. d’oggi è ...
Leggi Tutto
professione
professióne s. f. [dal lat. professio -onis, der. di profiteri «dichiarare, professare», part. pass. professus]. – 1. Aperta e pubblica dichiarazione di qualche cosa e spec. di un’idea, un’opinione, [...] d’avere lasciato le faccende e le grandezze volontariamente e per amore della quiete, perché quasi sempre ne è stata cagione o assol. professione), atto col quale un battezzato cristiano abbraccia pubblicamente e stabilmente lo stato di perfezione ...
Leggi Tutto
perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., [...] delle virtù che costituiscono il patrimonio dell’insegnamento cristiano, tendendo con tutto il proprio essere alla imitazione di unisono, quinta e ottava giusti. 4. agg. Perfetto amore (o amor p.), in botanica, altro nome dell’aquilegia comune (lat. ...
Leggi Tutto
sopportare
v. tr. [lat. supportare (comp. di sub «sotto» e portare «portare»); il sign. fig. nasce nel lat. cristiano] (io soppòrto, ecc.). – 1. Reggere su di sé, sostenere: questi pilastri sopportano [...] ma fanno in modo di sopportarlo; io non voglio essere sopportata!; anche con valore reciproco: i due coniugi si sopportano per amore dei figli; cerchiamo di sopportarci a vicenda; quei due non sono mai andati d’accordo, ma ormai non si sopportano più ...
Leggi Tutto
pagano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. paganus, quindi propr. «abitante del villaggio», e più tardi «pagano»; il mutamento di sign. potrebbe essere dovuto al fatto che l’antica religione resistette più a [...] perché i primi cristiani, che si consideravano militi di Cristo, chiamavano pagani, cioè «borghesi», gli infedeli; più una forma di vita gioiosa, aperta ai piaceri terreni: concezione p. dell’amore; una gioia p. di vivere; il p. senso della vita, ...
Leggi Tutto
martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte [...] e accettate da un cristiano pur di non rinnegare la propria fede (e ci si riferisce in questo caso soprattutto al fanno tristo e pio (Dante); o con riferimento alle pene d’amore: quel giorno Che fu principio a sì lunghi martìri (Petrarca). Nell ...
Leggi Tutto
servire
v. tr. e intr. [lat. servire, propr. «essere schiavo», da servus «schiavo»] (io sèrvo, ecc.; come intr., aus. avere e, in alcuni sign., essere). – 1. Essere servo, schiavo, soggetto interamente [...] duobus dominis servire, le quali esprimono l’incompatibilità, per il cristiano, fra il servizio di Dio e la ricerca delle ricchezze s. la propria donna, e anche servirla d’amore, esserle amorosamente devoto: mi ricordo già aver veduto quella donna ch ...
Leggi Tutto
infedele
infedéle agg. e s. m. e f. [dal lat. infidelis, comp. di in-2 e fidelis «fedele»]. – 1. agg. Di persona che, per debolezza, per volubilità o per più consapevoli motivi, non osserva la fede dovuta, [...] fiducia da altri riposta in lui, o è incostante nell’amore, negli affetti e in genere nel rispetto di quei vincoli ha ricevuto col battesimo la fede, quindi non cristiano, pagano: portare la parola di Cristo tra gli i.; abbandonando il campo A gli ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento della massima espansione, a metà del...
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) della Penisola Iberica, gli arcipelaghi...