amuletoamulèto s. m. [dal lat. amuletum, voce di origine incerta]. – 1. Oggetto, per lo più di piccole dimensioni, al quale si attribuisce la virtù magica di prevenire o allontanare il male. 2. estens. [...] fam. Qualunque oggetto (o anche persona o animale) al quale viene attribuita la capacità di allontanare influssi nefasti e negativi; portafortuna ...
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santelena
santelèna (ant. santalèna) s. f. [dal nome di santa Èlena, nella pronuncia medievale Elèna (gr. ῾Ελένη)]. – Antica designazione di monete bizantine d’oro e d’argento che portano al diritto [...] con la croce o con il globo sormontato dalla croce; si credeva erroneamente di vedere in esse l’effigie di sant’ Elena madre di Costantino e un ricordo dell’invenzione della Croce, per cui erano venerate come miracolose e usate come amuleto. ...
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scaramanzia
scaramanzìa s. f. [prob. alteraz. di chiromanzia]. – Scongiuro, formula magica o anche amuleto cui si attribuisce la capacità di allontanare la iettatura e il malocchio, usati quindi per [...] propiziarsi la fortuna, spec. in giochi di carte: fare la s.; fare una cosa per s.; in usi estens.: le era permessa solo l’indifferenza, da farsene una specie di s. verso il destino (Morante) ...
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kap-kap
s. m. – Nome con cui sono genericamente designati in etnologia i dischi ricavati da conchiglia e decorati con intagli sovrapposti di tartaruga raffigurante personaggi mitologici, portati sulla [...] fronte o sul petto da varie popolazioni melanesiane come ornamento e amuleto. ...
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portafortuna
s. m. [comp. di portare e fortuna, per calco del fr. porte-bonheur], invar. – Oggetto al quale si attribuisce la capacità di portare fortuna e allontanare disgrazie e influssi malefici; [...] è per lo più di piccole dimensioni, costituito spesso da un amuleto, da un ciondolo, da un corno di corallo, da un ferro di cavallo e sim., e può essere portato indosso oppure essere appeso in casa o nell’automobile, anche per solo ornamento: è una ...
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aetite
s. f. [dal lat. aĕtites, gr. ἀετίτης, der. di ἀετός «aquila»]. – In mineralogia, concrezione di limonite internamente cava (detta anche pietra aquilina), considerata, un tempo, propizia al parto [...] e usata come amuleto. ...
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zampa
s. f. [forse incrocio di zanca con gamba]. – 1. a. L’intero arto di un animale, dall’articolazione prossimale alla parte che tocca terra: le z. del cane, del gatto, del cavallo, del leone, ecc.; [...] per spolverare superfici delicate ma anche adoperato fin da tempi lontani, e molto diffuso in culture diverse, come amuleto portafortuna, in alternanza con il più facilmente reperibile zampetto di coniglio, cui si attribuiscono popolarmente le stesse ...
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glossopetra
glossòpetra (o glossopiètra) s. f. [dal lat. class. glossopĕtra, gr. γλωσσοπέτρα, comp. di γλῶσσα «lingua» e πέτρα «pietra»]. – Secondo lo scrittore latino Plinio il Vecchio (23-79 d. C.), [...] aerolito di forma allungata, che si riteneva cadesse nelle notti senza luna e avesse la proprietà, se usata come amuleto, di ridare la memoria. ...
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lapislazzuli
lapislàżżuli (anche lapislàżuli, lapislà[ż]żoli, ecc.) s. m. [dal lat. mediev. lapis làzuli, propr. «pietra del làzulum», cioè del lapislazzuli; làzulum, o lazur, è un adattamento dell’arabo [...] intenso, talora sbiadito (pietra femmina) e non sempre uniforme. Il lapislazzuli è stato usato nell’antichità come amuleto, come medicinale e, finemente macinato, come pigmento azzurro; oggi gli esemplari migliori vengono adoperati come gemme, mentre ...
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fallo2
fallo2 s. m. [dal lat. phallus, gr. ϕαλλός]. – 1. a. L’organo genitale maschile, soprattutto in quanto considerato presso alcuni popoli come entità divina o comunque oggetto di culto; anche qualsiasi [...] rappresentazione di esso, sia pure stilizzata, usata o come amuleto con valore apotropaico o nelle varie cerimonie falliche. b. In psicanalisi, il pene, inteso per lo più nel suo valore simbolico. 2. In anatomia comparata (più spesso nella forma lat. ...
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Piccolo oggetto che si porta indosso a protezione contro insidie, o per ottenerne benefici. Il principio che ha dato origine all’uso degli a. è l’idea magica di una forza che da essi si sprigioni, differenziandosi così dai talismani, piuttosto...
talismano Oggetto naturale o manufatto, spesso decorato di figure o di segni simbolici, cui si attribuisce un valore e un potere magico di aiuto e di propiziazione, e in alcuni casi di protezione. Nel linguaggio comune (ma riscontrabile non...