valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: [...] sempre monovalenti, bivalenti, ecc.), ma la maggior parte presenta una valenza variabile, che si può generalm. ricavare dall’analisi elementare dei singoli composti, la quale però dà solo la v. formale o numero di ossidazione (v. ossidazione), non ...
Leggi Tutto
una tantum
– 1. Locuzione parzialmente lat. (una è prob. ellissi di una volta) che significa «per una volta soltanto». Si adopera soprattutto nel linguaggio giur., amministr. e burocr., con funzione [...] sanitaria; pagare l’una tantum per la macchina. 2. In economia, si parla di variazione una tantum nell’analisi statica comparata per designare il passaggio da una posizione di equilibrio a un’altra, trascurando il problema delle aspettative che ...
Leggi Tutto
volumetria
volumetrìa s. f. [comp. di volu(me) e -metria]. – 1. In chimica, l’insieme dei metodi e delle tecniche per l’effettuazione delle analisi volumetriche (v. volumetrico). 2. Distribuzione dei [...] volumi dei diversi corpi di fabbrica di un complesso architettonico, o delle diverse parti di uno stesso fabbricato ...
Leggi Tutto
segmentazione
segmentazióne s. f. [der. di segmentare]. – 1. Suddivisione in segmenti, o più genericam. in parti, in elementi varî (spesso uguali o simili tra loro), in senso proprio e fig.: s. di una [...] del tessuto muscolare dei ventricoli del cuore caratterizzata da una suddivisione delle fibre miocardiche. d. In analisi linguistica, suddivisione del discorso parlato nelle unità componenti (sintagmi, parole, sillabe, fonemi); in partic., la ...
Leggi Tutto
picco2
picco2 s. m. [stesso etimo della voce prec.] (pl. -chi). – 1. a. Cima aguzza e isolata di monte: gli ardui picchi delle Alpi. Compare in toponimi (come il corrispondente fr. pic), nei quali peraltro [...] grandezza variabile in un certo intervallo (in quanto la sua rappresentazione grafica richiama alla mente il picco di una montagna). Nell’analisi statistica dei dati, è termine usato spesso come sinon. di moda (nel sign. 3 di questa voce): il p. di ...
Leggi Tutto
antistorico
antistòrico agg. [comp. di anti-1 e storico] (pl. m. -ci). – Che va contro la storia, che non risponde alla verità storica: interpretazione, ipotesi a.; che non risponde alle esigenze dei [...] , di tendenza o movimento di idee giudicati contrarî allo spirito della propria epoca, soprattutto perché legati ad analisi, valori, schemi ormai superati: un partito a.; un istituto giuridico antistorico. ◆ Avv. antistoricaménte, in modo antistorico ...
Leggi Tutto
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, [...] : entrando, mi ha salutato con un sorriso: buon s.!; non ci ha voluto mettere a parte dei risultati delle analisi: cattivo s.!; i s. dei tempi, espressione evangelica (lat. signa temporum, Matteo 16, 4) per indicare le manifestazioni attraverso ...
Leggi Tutto
pagamento elettronico
loc. s.le m. Modalità di pagamento basata su un sistema informatico di trasferimento di fondi. ◆ «I clienti dei ristoranti – aggiungono polizia e carabinieri – devono fare un piccolo [...] nell’ultimo Bollettino Antitrust (che dopo il via libera condizionato alla partnership tra Cartasi e American Express dedica un’ampia analisi al mercato dei pagamenti elettronici) le carte di credito in circolazione in Italia sono «meno di un quinto ...
Leggi Tutto
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai [...] troppo, di persona che non si lascia guidare dal sentimento ma vuol rendersi conto di tutto e sottopone tutto all’analisi e al controllo della ragione. b. Seguire la ragione, fare uso della ragione, pensare assennatamente: è un ragazzo che ragiona ...
Leggi Tutto
papeggiare
v. intr. (iron.) Comportarsi da papa, pontificare. ◆ «La terribilità della Shoah sta in se stessa, non è né simbolo né misura né termine di paragone per altri orrori, palesi o nascosti. Per [...] questo motivo, e non solo perché il raffronto non regge all’analisi, lasciamola stare. Lo so, il paragone è già stato fatto da Giovanni Paolo II: ma lasci che siano i papi polacchi e tedeschi a dirlo, che sulla Shoah a nome della Chiesa cattolica ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, in contrapposizione alla sintesi che...
La scuola di Platone, e poi d'Eudosso, dà un particolare significato logico e metodologico al procedimento "analitico" che si mette in opera nella risoluzione dei problemi geometrici.
In questa "analisi" si comincia a supporre che il problema...