uditivo
agg. [dal lat. mediev. auditivus (v. auditivo), rifatto secondo udire]. – Che concerne l’organo dell’udito e la facoltà di udire; è forma più com. che auditivo, spec. nel linguaggio medico. In [...] acustica, campo u. (o di udibilità), v. udibilità. In anatomiaumana, arteria u. interna, ramo arterioso che irrora parte dell’orecchio interno; condotto u. esterno, canale sinuoso che va dal fondo del padiglione auricolare alla membrana del timpano; ...
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pseudomucosa
pseudomucósa s. f. [comp. di pseudo- e mucosa]. – In anatomiaumana, zona di tegumento che costituisce il tratto di passaggio tra pelle e mucosa e presenta caratteristiche intermedie tra [...] i due tipi di tessuto (per es., il tegumento delle labbra) ...
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tricipite
tricìpite agg. e s. m. [dal lat. triceps -cipĭtis, comp. di tri- «tre» e caput -pĭtis «capo»]. – 1. agg., letter. Che ha tre teste: mostro t.; il t. Cerbero. 2. In anatomiaumana, muscolo t., [...] o più spesso tricipite s. m., muscolo composto di tre capi: t. del braccio, l’unico muscolo della regione posteriore del braccio, che è estensore dell’avambraccio sul braccio e adduttore del braccio; t. ...
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sottomammario
sottomammàrio agg. [comp. di sotto- e mammario]. – In anatomiaumana, di quanto ha sede o viene a trovarsi inferiormente alla mammella: solco s., la linea di demarcazione del margine inferiore [...] della mammella femminile ...
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capillare
agg. e s. m. [dal lat. capillaris «dei capelli, per i capelli», der. di capillus «capello»]. – 1. a. agg. e s. m. Simile a capello, sottile come un capello: tubi c., di sottilissimo diametro [...] (di qui, fenomeni c.: v. capillarità); vasi c., o assol. capillari sost., in anatomiaumana, canali o vasi di calibro ridottissimo; c. biliferi, i canalicoli biliari; c. linfatici, i vasi che formano le reti linfatiche iniziali; nell’uso, col termine ...
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clavicola
clavìcola s. f. [dal lat. clavicŭla, dim. di clavis «chiave»]. – In anatomiaumana, osso lungo, pari, in forma di S allungata, che si articola trasversalmente tra la scapola e lo sterno, al [...] di sopra della prima cartilagine costale ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato [...] . Se rivolta in particolare alla storia naturale dell’uomo, si denomina b. umana, scienza nella quale rientrano l’antropologia, l’antropometria, l’anatomiaumana, la patologia costituzionale e altre discipline. Dalla b. pura si distingue inoltre ...
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dermatoglifo
dermatoġlifo s. m. [comp. di dermato- e glifo]. – Nome dato, in anatomia, a quei solchi cutanei o creste papillari che, assumendo forme e rapporti reciproci diversi, disegnano sulle superfici [...] , palmari e plantari, figure di vario tipo, importanti in antropologia fisica, in medicina legale, in genetica umana e in patologia. Particolarm. importanti quelli dei polpastrelli delle dita, utilizzati (impronte digitali) per l’identificazione ...
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cute
s. f. [dal lat. cutis «pelle»]. – In anatomia, l’involucro continuo che riveste, con funzione prevalentemente protettiva e sensitiva, tutto il corpo dei vertebrati e che, in corrispondenza delle [...] , pressoria, termica e dolorifica (corpuscoli di Pacini, di Meissner, ecc.). Il termine è usato in partic. per indicare la pelle umana e, in tal senso, oltre che del linguaggio scient. è anche dell’uso letter.: il bruciore della c. irritata dal sole ...
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intestino2
intestino2 s. m. [dal lat. intestinum, neutro sostantivato dall’agg. intestinus: v. la voce prec.] (pl. -i; ant. le intestina e anche le intestine). – 1. In anatomia, tratto del tubo digerente [...] che, nei vertebrati (specie umana compresa), segue allo stomaco e sbocca all’esterno con l’orifizio anale; ha la funzione di vuotare, liberare l’intestino, con la defecazione. 2. In anatomia comparata, i. cefalico (o i. respiratorio o branchiale), la ...
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Nella denominazione comune di anatomia umana si comprendono varî rami, ciascuno dei quali per la vastità del suo contenuto rappresenta una disciplina a sé. I rami di maggiore rilievo nell'insegnamento della medicina sono l'anatomia sistematica...
Anatomia
In anatomia umana e comparata, termine usato per indicare depressioni, fossette, cavità a fondo cieco o formazioni simili, di natura ossea, connettivale o sierosa che per lo più danno ricetto a piccole formazioni anatomiche generalmente...