bacino
s. m. [lat. *bac(c)inum, prob. di origine gallica]. – 1. Denominazione generica di recipienti di terracotta, di metallo o di altro materiale, di forma rotonda, bassi e a bordi rovesciati, destinati [...] forma di piatto concavo di rame si usava per accecare (v. abbacinare) le persone condannate a questa pena. 2. In anatomia sistematica, il cingolo pelvico, cioè l’anello osseo costituito dal sacro, dalle due ossa iliache, dal coccige e dalle relative ...
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vescica
(ant. vessica) s. f. [lat. tardo vissīca, class. vesīca]. – 1. In anatomia, embriologia e zoologia, cavità o ricettacolo a pareti sottili, generalmente destinato a raccogliere prodotti di secrezione, [...] liquidi o gas: v. urinaria, o assol. vescica, nell’uomo e in varî animali, organo cavo muscolo-membranoso, di forma grossolanamente ovoide, che fa parte dell’apparato urinario (situato sulla linea mediana, ...
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protrusione
protruṡióne s. f. [der. di protrudere]. – 1. Lo sporgere in fuori, detto soprattutto (in anatomia, nella zoologia descrittiva, nel linguaggio medico) di un organo o di una parte del corpo, [...] come fatto normale o patologico: p. delle labbra, del mento, dei globi oculari, ecc.; meno com., l’atto volontario di spingere in fuori, di far sporgere: p. della lingua. In fonetica, p. labiale, lo stesso ...
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nefro-
nèfro- (davanti a voc. anche nèfr-) [dal gr. νεϕρός «rene»; lat. scient. nephro-]. – Primo elemento di numerose parole composte, di formazione per lo più recente, che si riferiscono all’anatomia, [...] fisiologia o patologia del rene dei vertebrati o di apparati escretori di invertebrati ...
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papilla
s. f. [dal lat. papilla «bollicina, capezzolo», dim. di papŭla (v. papula)]. – 1. In anatomia descrittiva e comparata, termine usato per indicare piccole formazioni circoscritte, spesso rilevate, [...] con l’epidermide; papilla della pelle, lo stesso che cresta cutanea (v. cutaneo); papilla del pelo, formazione anatomica a guisa di gemma che sporge sul fondo del follicolo pilifero, costituita dall’addensamento di tessuto connettivale, contenente ...
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mandibola
mandìbola (ant. mandìbula) s. f. [dal lat. tardo mandibŭla, der. di mandere «masticare»]. – 1. Nell’anatomia dei vertebrati, la mascella inferiore, costituita da un osso singolo (mammiferi [...] e uomo compreso) o composto (pesci ossei, anfibî, rettili e uccelli), o da cartilagine (pesci elasmobranchi). Per estens., ognuno dei due segmenti cornei, superiore e inferiore, del becco degli uccelli ...
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tentorio
tentòrio s. m. [dal lat. tentorium «tenda», der. di tendĕre «tendere» (part. pass. tentus e tensus)]. – 1. In anatomia, t. cerebellare, estesa plica della dura madre cerebrale, che separa gli [...] emisferi cerebrali dal cervelletto, a livello della fossa cranica posteriore. 2. In entomologia, struttura che ha forma varia nei diversi ordini d’insetti, costituita tipicamente da due paia di invaginazioni ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione [...] a le radici Del gran monte Gargano (Caro); meno com., le r. di una torre, di un castello, ecc., le fondamenta. b. In anatomia (e a volte anche nell’uso comune), il termine può indicare sia la porzione d’impianto di un organo in continuo accrescimento ...
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otturatore
otturatóre agg. e s. m. [der. di otturare]. – In genere, che ottura, che chiude; più spesso, nome di congegni o formazioni che hanno funzione di chiusura. In partic.: 1. In anatomia: muscoli [...] o., nome di due muscoli (o. interno e o. esterno) la cui contrazione determina la rotazione laterale della coscia; nervo o., ramo del plesso lombare che attraversa il foro otturato e si distribuisce ad ...
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rostro
ròstro s. m. [dal lat. rostrum «becco» e «sprone di bronzo sulle navi»]. – Sinon. letter. o elevato di becco (degli uccelli), usato a volte anche nel linguaggio com. per indicare il becco adunco [...] , simile per forma e funzione al becco di grossi uccelli, è usato come termine di varie scienze, discipline e tecniche: 1. In anatomia, nome dato a organi, o porzioni di organi, in forma di becco: r. o becco del corpo calloso, r. o becco dello ...
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Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, ha fondamentale importanza nello specifico...
Nella denominazione comune di anatomia umana si comprendono varî rami, ciascuno dei quali per la vastità del suo contenuto rappresenta una disciplina a sé. I rami di maggiore rilievo nell'insegnamento della medicina sono l'anatomia sistematica...