proiettivo
agg. [der. del lat. proiectus: v. proietto]. – 1. Genericam., che proietta, che ha forza di proiettare, che ha rapporto con una proiezione. In matematica, relativo all’operazione di proiezione [...] improprî formano un piano (il piano improprio); figure p., figure tra le quali intercorre una proiettività. 2. In anatomia chirurgica, linea p., la raffigurazione grafica (rappresentata da una o più linee tracciate sulla superficie esterna del corpo ...
Leggi Tutto
calamo
càlamo s. m. [dal lat. calămus, gr. κάλαμος]. – 1. letter. a. Canna sottile di palude; anche la parte del fusto della canna compreso fra nodo e nodo, usato come strumento da fiato (zufolo); ant., [...] o olio di c.), usato per bagni stimolanti e per frizioni, nella preparazione di profumi, ecc. 7. In anatomia del sistema nervoso, c. scrittorio (lat. scient. calamus scriptorius), il triangolo inferiore del pavimento del IV ventricolo encefalico ...
Leggi Tutto
linfa
s. f. [dal lat. lympha «acqua», voce (di uso poet.) di etimo incerto]. – 1. poet. Acqua (e s’intende per lo più acqua limpida, chiara): lieta mi dimoro ... All’ombre, a qualche chiara e fresca [...] fresca Linfa (Foscolo); candido rivo ... al mio Lubrico piè le flessuose linfe Disdegnando sottragge (Leopardi). 2. a. In anatomia, liquido incolore o tenuemente giallastro, limpido o opalescente, che circola nel sistema dei vasi linfatici e contiene ...
Leggi Tutto
columella
columèlla s. f. [dal lat. columella, dim. di colŭmen «colonna»]. – 1. In anatomia umana, il nucleo o asse osseo della chiocciola dell’orecchio, di cui occupa la parte centrale; è detto anche [...] modiolo. 2. Nella cassa del timpano dell’orecchio medio degli anfibî, della massima parte dei rettili e in alcuni uccelli, nei quali il timpano è superficiale, lungo ossicino che si pone in rapporto con ...
Leggi Tutto
neurale
agg. e s. m. [der. di neuro-]. – 1. agg. In embriologia e in anatomia, che si riferisce al sistema nervoso centrale o che è situato in prossimità di tale sistema: apofisi n., lo stesso che neurapofisi; [...] . di neuronale, per es. nella locuz. rete n. per rete neuronale, in biofisica e in informatica (v. neuronale). 2. s. m. In anatomia comparata, ciascuna delle placche ossee disposte in serie lungo la linea mediana dorsale del carapace dei cheloni. ...
Leggi Tutto
sagittale
agg. [der. del lat. sagitta «saetta, freccia»]. – 1. In anatomia: sezione s., sezione condotta lungo il piano ideale passante per l’asse longitudinale del corpo, che divide l’organismo in due [...] . 2. In un sistema ottico astigmatico, sinon. di radiale, detto per es. di una delle lineette stigmatiche. ◆ Avv. sagittalménte, non com., in anatomia, con andamento tale da dividere in due parti simmetriche: lamina fibrosa sagittalmente disposta. ...
Leggi Tutto
spurio
spùrio agg. [dal lat. spurius, di origine etrusca]. – 1. Non legittimo, nato da una relazione adulterina: prole s.; figli spurî. 2. Non autentico, quindi falso o falsificato, detto per es. di [...] le commedie s. di Plauto; un’iscrizione s. in latino arcaico. Con accezioni più determinate in usi scient.: a. In anatomia, costole s. (o false), denominazione ormai disusata delle due costole inferiori di ciascun lato dello scheletro umano, che non ...
Leggi Tutto
digitato
agg. [der. del lat. digĭtus «dito»; nel sign. 1, dal lat. digitatus]. – 1. In zoologia, di animale che ha i piedi con più dita. 2. In anatomia, impronte d., le depressioni impresse sulla parete [...] interna del cranio dalle circonvoluzioni cerebrali. 3. In botanica, di organi disposti come le dita divaricate di una mano (per es., l’infiorescenza di alcune digitarie e di altre graminacee, le foglie ...
Leggi Tutto
poro
'pòro s. m. [dal lat. tardo porus, gr. πορός, propr. «passaggio», affine a πείρω «passare attraverso»]. – 1. In genere, piccola cavità che dall’interno si apre verso l’esterno in un corpo poroso: [...] percentuale tra il volume dei pori contenuti in un campione e il volume apparente del campione stesso. 2. a.' In anatomia umana, nome generico di varî orifizî e fori, di dimensioni variabili ma per lo più microscopici, che si aprono sulla superficie ...
Leggi Tutto
pilifero
pilìfero (non com. pelìfero) agg. [comp. del lat. pilus «pelo» e -fero]. – 1. In anatomia e zoologia, che produce peli, o è coperto di peli, o è costituito da peli: apparato p., l’insieme dei [...] peli delle varie regioni del corpo, variabili secondo le diverse specie animali e, nell’uomo, secondo l’età, il sesso, la razza, la costituzione; follicolo p. (v. follicolo); manto p., negli animali, sinon. ...
Leggi Tutto
Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, ha fondamentale importanza nello specifico...
Nella denominazione comune di anatomia umana si comprendono varî rami, ciascuno dei quali per la vastità del suo contenuto rappresenta una disciplina a sé. I rami di maggiore rilievo nell'insegnamento della medicina sono l'anatomia sistematica...