andalusoandaluṡo agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Andalusìa, regione della Spagna merid.: i marmi a.; danze a.; come sost., abitante o nativo dell’Andalusia. Razza a., polli a., razza di polli a mantello [...] generalm. grigio reticolato di nero (tale colorazione non è stabile e si dissocia mendelianamente, poiché tutti i polli andalusi sono ibridi fra una razza bianca e una nera). ...
Leggi Tutto
betico
bètico agg. [dal lat. Baetĭcus] (pl. m. -ci). – Propriam., del fiume Beti, antico nome del fiume Guadalquivir (lat. Baetis) nella penisola iberica merid.: Spagna B., o assol. Betica, antica provincia [...] romana corrispondente all’incirca all’odierna Andalusia; Cordigliera B., sistema montuoso dell’Andalusia; le popolazione b., della Spagna Betica. ...
Leggi Tutto
sivigliano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siviglia (Spagna sud-occid.), principale centro dell’Andalusia; abitante, originario o nativo di Siviglia. ...
Leggi Tutto
malaguena
malagueña ‹malagħén’a› s. f., spagn. [propr. agg. femm., «di Malaga»]. – Danza popolare spagnola (forse originaria di Malaga), di ritmo ternario e in modo minore, costituita generalmente dall’intonazione [...] strumentale, di una poesia strofica composta da quattro versi ottonarî; molto diffusa nella Spagna merid., spec. in Andalusia, viene eseguita da uno o due ballerini senza uno schema coreutico fisso, in un libero susseguirsi di numerose ...
Leggi Tutto
quaglia
quàglia s. f. [lat. *quacŭla, quaccŏla (attestato in glosse), di origine onomatopeica, attrav. il provenz. calha (cfr. anche fr. caille)]. – 1. a. Piccolo uccello della famiglia fasianidi (Coturnix [...] ), dell’America del Nord, la q. tridattila (lat. scient. Turnix sylvatica), chiamata anche q. di Gibilterra o di Andalusia, una specie dell’ordine gruiformi, stazionaria e nidificante tra l’Europa sud-occidentale e l’Africa nord-occidentale (v. fig ...
Leggi Tutto
-ia
-ìa [dal gr. -ία, diffusosi anche in lat. con l’accentazione originaria a fianco di -ia con accento sulla terzultima sillaba]. – Suffisso derivativo di nomi astratti tratti da aggettivi (allegria, [...] , borghesia, compagnia, editoria, etnia, fattoria). Il suffisso s’incontra inoltre in numerosi nomi geografici (Albania, Andalusia, Bulgaria, Lombardia, Normandia, Turchia) ed è molto usato nella formazione di termini tecnico-scientifici, spesso ...
Leggi Tutto
adelantado
delantado ‹adħelantàdħo› s. m., spagn. [der. di adelante «avanti»]. – Antico funzionario spagnolo residente in province di frontiera (Castiglia, León, Asturie, Galizia, Andalusia, ecc.), con [...] poteri amministrativi e giudiziarî in tempo di pace, e militari in tempo di guerra ...
Leggi Tutto
camaleonte
camaleónte s. m. [dal lat. chamaeleon -ontis, gr. χαμαιλέων -οντος, comp. di χαμαί «in basso, a terra» e λέων «leone» propr. «leone (che striscia) sulla terra», o «leone nano»]. – 1. Nome [...] più comune è Chamaeleo chamaeleon, assai frequente sulle coste africane e asiatiche del Mediterraneo e, in Europa, in Andalusia. 2. fig. Persona facile a mutare opinione, spec. in politica; opportunista, adulatore. 3. In chimica, c. minerale, il ...
Leggi Tutto
(sp. Andalucía) Vasta regione (87.598 km2 con 8.059.461 ab. nel 2007) della Spagna meridionale, comunità autonoma dal 1983, la seconda per dimensioni territoriali, dopo quella di Castiglia e Léon, e la prima per popolazione: comprende le province...
Sacerdote spagnolo (Olvera, Andalusia, seconda metà del sec. 15º - Panama 1532). Trasferitosi nelle Indie occid., partecipò dal 1525 con F. Pizarro e D. Almagro alla conquista del Perù, dove ebbe per primo (1529) la nomina a vescovo titolare...