profetico
profètico agg. [dal lat. tardo prophetĭcus, gr. προϕητικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dei profeti: le scritture p.; i libri p. dell’Antico Testamento. b. Di profeta, in quanto capace di prevedere [...] Calcante ... per quella, che dono era d’Apollo, P. virtù, de’ Greci a Troia Avea scorte le navi (V. Monti). O mia anima p.!, cioè dotata di spirito profetico, esclamazione di Amleto (in ingl., o my prophetic soul!, nel Hamlet di Shakespeare, I, 5, 40 ...
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eterno
etèrno (ant. ettèrno) agg. e s. m. [dal lat. aeternus, da aeviternus, der. di aevum «evo»; cfr. età]. – 1. agg. Che si estende infinitamente nel tempo, che non ha principio né fine, detto spec. [...] diretto all’esistenza ultraterrena: la vita e., la ricompensa e., l’e. gaudio, il fuoco e.; la morte e., la dannazione dell’anima; l’e. riposo, dei giusti in paradiso (v. anche requiem). b. estens. Destinato a durare quanto il mondo: fama, gloria e ...
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segnacolo
segnàcolo (ant. signàcolo e signàculo) s. m. [dal lat. tardo signacŭlum «sigillo, segno», der. di signare «segnare»], letter. – 1. Segno, simbolo, insegna, emblema (in questo sign. la parola [...] di Dio (s. Bernardino); Il consol dice, e poste ha pria le mani Sopra i santi segnacoli cristiani (Carducci); l’anima di tutti trepidava tra il feretro e le bandiere abbrunate degli ottanta reggimenti dell’esercito d’Italia ...; poiché l’Italia era ...
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assopire
v. tr. e intr. pron. [dal fr. assoupir, ant. assouvir, che è dal lat. volg. *assopire, der. di sopire «addormentare», con mutamento di prefisso del lat. tardo obsopire] (io assopisco, tu assopisci, [...] che non si sviluppa entro un anno. Fig., torpido, che si trova in uno stato di torpore e d’insensibilità: la sua anima, da tempo assopita, si risvegliava alla vita; o dimenticato, che non ha più risonanza: ridestando d’un tratto con la notizia della ...
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gaberiano
s. m. e agg. Ammiratore del cantautore Giorgio Gaber, nome d’arte di Giorgio Gaberscik (1939-2003); di Giorgio Gaber. ◆ è un peccato che con il corpo si cerchi di seppellire anche l’anima di [...] Gaber. A sinistra, quelli che egli aveva ridicolizzato e che sempre più lo trattavano come un ospite impresentabile, come un qualunquista (o come un traditore per vie coniugali), si sono ora presi la rivincita ...
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pacsarsi
v. intr. pron. Unirsi, contraendo un Pacs. ◆ Ieri è stato approvato dall’Assemblea nazionale il Pacs, patto civile di solidarietà, […] Qualsiasi coppia convivente potrà unirsi in un Pacs, fatta [...] con le loro bandiere arcobaleno, i militanti radicali e socialisti della Rosa nel Pugno, quelli di Rifondazione, i diessini dall’anima cento per cento laica, i Comunisti italiani, i Verdi. Chissà quante volte nella sua vita questo signore compassato ...
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vallea
vallèa s. f. [dal fr. vallée, der. di val «valle»], poet. – Vallata, valle: Quante ’l villan ch’al poggio si riposa ... Vede lucciole giù per la v. (Dante); l’anima tornata Dalla squallida v. [...] [=dal Limbo], Al Divino che tacea: Sorgi, disse, io son con Te (Manzoni) ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, [...] tesseva (Verga). b. Di persona che ha la coscienza macchiata da gravi colpe: è un’anima n.; anche dei dannati all’inferno e dell’inferno stesso: ei son tra l’anime più nere; Diverse colpe giù li grava al fondo (Dante); e angeli neri, neri cherubini ...
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altero
altèro (ant. o poet. altièro) agg. [der. di alto1]. – 1. ant. Alto, elevato: il castello Ch’or mostro a voi su questo altiero scoglio (Ariosto). 2. fig. a. Maestoso: portamento a.; o anima lombarda, [...] a. (Caro). c. letter. Sdegnoso, non disposto a cedere (spec. di donna, nell’amore): se a’ miei prieghi l’altiero vostro animo non s’inchina (Boccaccio); Ah quante ninfe per lui sospirorno! Ma fu sì a. sempre il Giovinetto, Che mai le ninfe amanti nol ...
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figurare
v. tr. e intr. [dal lat. figurare, der. di figura «figura»]. – 1. tr. a. letter. Plasmare, modellare, dando una forma, una figura: mi messi a fare un modelletto, ... figurando quel Perseo che [...] ’incontro; sono cose che ti puoi figurare da te. In modi fam. enfatici, immaginare, pensare: puoi figurarti il mio stato d’animo!; figuratevi come sono rimasto quando ho saputo la notizia; si figuri che io ero ancora all’oscuro di tutto. Anche assol ...
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(gr. Περὶ ψυχῆς, lat. De anima) Opera di Aristotele, in 3 libri, il più importante dei suoi scritti sul problema dell'anima. È compreso fra le opere aristoteliche dedicate alle scienze naturali.
anima
Efrem Gettoni
Il termine ricorre assai di frequente nelle opere di D., nella Commedia innanzi tutto, e nel Convivio, più raramente nelle altre. Spesso è inteso in senso rigorosamente filosofico di ‛ principio vitale ' o ‛ entelechia...