generazione
generazióne s. f. [dal lat. generatio -onis]. – 1. L’atto del generare, il processo per cui esseri viventi producono esseri viventi della stessa specie, e il risultato di tale processo: la [...] ., il tempo medio (calcolato all’incirca in 25 anni) che intercorre tra una generazione e quella successiva. più produttivo di opere e di lavoro, sono state così private dei loro anni migliori. G. x, locuzione di origine inglese che indica i nati di ...
Leggi Tutto
biennale
agg. [dal lat. tardo biennalis, comp. di bi- «due» e annus «anno»]. – 1. a. Che dura due anni: un corso b. di letteratura latina. b. Che ricorre o si fa ogni due anni: festa, celebrazione b.; [...] la materia di un corso biennale (o anche di due corsi annuali). 2. Di pianta che compie il suo sviluppo entro due anni; nel primo anno sviluppa un brevissimo fusto con una rosetta di foglie e la radice, nel secondo allunga il fusto, eventualmente ...
Leggi Tutto
duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come [...] Spettacoli) • Dopo aver iniziato a cantare a sette anni, a quindici [Estrella Morente Carbonell] diventa la rivelazione delle quartiere della mia città; perfino da mia nonna che, a diciassette anni, era la prima ballerina di Pepe Marchena. Ma fu mio ...
Leggi Tutto
cisplatino
s. m. inv. Sostanza farmacologica usata nella chemioterapia. ◆ Vito Lorusso, con la supervisione del professor [Mario] De Lena, è riuscito a bruciare tutti sul tempo e a cancellare dalla «chemio» [...] vomito. (Piero Ricci, Repubblica, 8 maggio 2001, p. 5) • Il cisplatino fu introdotto in terapia negli anni 70, seguito alcuni anni dopo dal carboplatino, un analogo equipotente ma meglio tollerato. (Enrica Pugno, Stampa, 31 agosto 2005, Tuttoscienze ...
Leggi Tutto
grunge
‹ġrḁnǧ› s. angloamer. [prob. alterazione dell’agg. gergale grungy «sgradevole, trasandato»; propr. «persona dall’aspetto ripugnante»] (pl. grunges ‹ġrḁ′nǧi∫›), usato in ital. al masch. o al femm. [...] città degli Stati Uniti, e diffusosi in Europa e in Italia negli anni Novanta; il movimento, in polemica con i valori e lo stile di vita caratteristici degli anni Ottanta, oltre ad alcuni elementi proprî della cultura hippy (non violenza, ecologismo ...
Leggi Tutto
prigionia
prigionìa s. f. [der. di prigione1]. – 1. a. La condizione di chi è prigioniero, spec. con riferimento alla detenzione, da parte degli avversarî, dei soldati catturati durante operazioni belliche: [...] , reclusione, spec. quando si tratti di condanne per motivi politici o ideologici (meno com. negli altri casi): ha sofferto anni di dura p. per la sua avversione al regime dominante; epistole dalla p., denominazione di quelle epistole di s. Paolo ...
Leggi Tutto
ottenne
ottènne agg. [dal lat. tardo octennis, comp. di octo «otto» e -ennis «-enne»], non com. – 1. Che ha otto anni d’età. 2. Che dura da otto anni, o che è durato otto anni. ...
Leggi Tutto
vestire
v. tr. [lat. vĕstīre, der. di vestis «veste»] (io vèsto, ecc.). – 1. a. Mettere le vesti indosso (ad altri): v. il bambino, v. i ragazzi con gli abiti della festa; v. la bambola; nell’uso letter., [...] (Foscolo, al Canova). Con sign. generico, dare, attribuire, creare (con il compl. oggetto di ciò che si dà o si crea): gli anni de la età matura onesta Che i vizi spoglia, e vertù veste e onore (Petrarca); Padre ... tu ne vestisti Queste misere carni ...
Leggi Tutto
giacere
giacére v. intr. [lat. iacēre] (pres. indic. giàccio, giaci, giace, giacciamo, giacéte, giàcciono; pres. cong. giàccia, ... giacciamo, giacciate, giàcciano; pass. rem. giàcqui, giacésti, ecc.; [...] , s’intende comunem. essere coricato a letto, spec. per malattia: giaceva gravemente malato; giace infermo, paralitico; giace immobile da anni. Con valore allusivo, giacere o giacersi con ..., fare l’amore: Amo una donna con cui mai non giacqui (Saba ...
Leggi Tutto
pallido
pàllido (ant. pàlido) agg. [lat. pallĭdus, der. di pallere «essere pallido»]. – 1. a. Smorto, sbiancato, che ha perduto il colore naturale: un volto p.; essere di carnagione p.; diventare improvvisamente [...] ’l cor le si rinchiuse e strinse, E di pallida morte si dipinse (T. Tasso); sembrano invecchiare di dieci anni sotto quella pallida fatica (Alvaro). Nel linguaggio medico, endocardite p., l’endocardite batterica subacuta, che si accompagna a notevole ...
Leggi Tutto
Nome di una gens di Roma antica, di condizione plebea; nel 2º sec. d. C. ebbero importanza i discendenti di M. Annio Vero, tra cui l'imperatore Marco Aurelio.
Anni, Anna. – Costumista, scenografa e disegnatrice italiana (Marradi 1926 - Firenze 2011). Ha esordito nel 1953 con O. Welles disegnando i costumi per La locandiera di C. Goldoni e Il Volpone di B. Jonson; divenuta in seguito inseparabile...