separare
v. tr. [dal lat. sepărare, comp. di se- «a parte» e parare «fare, approntare»] (io sepàro, ecc., più elevato e raro io sèparo, ecc.). – 1. a. Dividere, disgiungere persone o cose vicine o contigue, [...] ; due colonnati separano la navata centrale dalle laterali; s. la crusca dalla farina; la guerra lo ha separato per tre anni dalla famiglia; Quanto cara mi è questa finestra Che mi separa e unisce a Milano (Vivian Lamarque). b. Distinguere, sceverare ...
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open sky
loc. s.le m. Cieli aperti: trattato che prevede la deregolamentazione nel regime dei voli intercontinentali tra Unione europea e Stati Uniti d’America. ◆ Il Senato dà il via libera al piano [...] noi teniamo molto – continua [Pier Giorgio] Romiti – è il cosiddetto open sky, a cui sta lavorando da oltre due anni la Commissione europea. In base a questo progetto le rotte internazionali non dipenderanno più dagli accordi bilaterali tra Governi ...
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Ostalgie
s. f. inv. Rimpianto, ricordo nostalgico dei tempi in cui la Germania dell’Est era separata da quella dell’Ovest. ◆ La Germania celebra oggi i 15 anni dalla caduta del Muro di Berlino (9 novembre [...] come «Goodbye Lenin». […] Fatto sta che nell’ex Germania dell’Est, a diciotto anni dalla caduta del Muro, l’ignoranza sul regime che ha oppresso per sessant’anni i tedeschi tra il Mar Baltico e la Boemia dilaga. (Tonia Mastrobuoni, Riformista, 29 ...
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tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre [...] tre, verso le tre, dopo le tre. d. Locuz. sostantivate: un tre alberi (v. trealberi); i tre anni, nell’ippica, i cavalli di tre anni. 2. Con valore approssimativo: due o tre, tre o quattro. Con valore indeterminato, volendo intendere pochi: non sa ...
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suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). [...] , come tu mi sone (Dante). ◆ Part. pres. sonante, anche come agg. (v. sonante). ◆ Part. pass. suonato, anche come agg., riferito spec. a ore e ad anni di età: sono le otto suonate, è mezzanotte suonata, già passate (v. sopra, al n. 2 c); ha sessant ...
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corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai [...] studenti fuori c.) che non abbiano sostenuto tutti gli esami stabiliti o non abbiano conseguito la laurea nel prescritto numero di anni. f. Libro a stampa, o serie di dispense universitarie, che contengono la materia di un corso di lezioni, o, più ...
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autoricoverarsi
v. intr. pron. Ricoverarsi di propria volontà. ◆ Autoricoveratosi nel ’69 per una grave depressione, nell’ospedale Patch [Hunter Adams] scopre la vocazione ad aiutare gli altri. Due anni [...] che pesano sulle spalle di attori come Chris Farley, morto di overdose di morfina e cocaina a 33 anni nel 1997, o Robert Downey Jr., che nonostante gli anni di prigione e di recupero non è mai riuscito a liberarsi dal suo problema, o Ben Affleck, che ...
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servire
v. tr. e intr. [lat. servire, propr. «essere schiavo», da servus «schiavo»] (io sèrvo, ecc.; come intr., aus. avere e, in alcuni sign., essere). – 1. Essere servo, schiavo, soggetto interamente [...] a. Essere a servizio, lavorare alle dipendenze di altri in qualità di domestico; per lo più usato assol.: ha servito per dieci anni in una casa signorile. b. Presentare le vivande ai commensali: s. in tavola, portare le vivande in tavola in modo che ...
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ultramillenario
(ultra-millenario, ultra millenario), agg. Di oltre mille anni, che dura da più di mille anni, che viene praticato da più di mille anni. ◆ Compendio di memoria letterario-mitologica, [...] il poema di Nonno [di Panopoli, «Le dionisiache»] non ha certo l’aurorale ingenuità dell’Iliade e dell’Odissea. Il poeta africano, a distanza ultra-millenaria dal modello, non poteva usare la parola con ...
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condizionale
agg. [dal lat. tardo (dei grammatici e dei giuristi) conditionalis, der. di conditio -onis «condizione»]. – In genere, che esprime condizione, che è sottoposto a una condizione: clausola [...] ), se presume che il colpevole si asterrà dal commettere ulteriori reati, dispone la sospensione della pena per il termine di cinque anni se la condanna è per delitto, e di due se la condanna è per contravvenzione; se entro tali termini il condannato ...
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Nome di una gens di Roma antica, di condizione plebea; nel 2º sec. d. C. ebbero importanza i discendenti di M. Annio Vero, tra cui l'imperatore Marco Aurelio.
Anni, Anna. – Costumista, scenografa e disegnatrice italiana (Marradi 1926 - Firenze 2011). Ha esordito nel 1953 con O. Welles disegnando i costumi per La locandiera di C. Goldoni e Il Volpone di B. Jonson; divenuta in seguito inseparabile...