tapinare
v. intr. [der. di tapino] (aus. avere), letter. – Vivere miseramente, condurre vita tapina: passati sono omai quattordici anni che io sono andato tapinando per lo mondo (Boccaccio); in ogni [...] parte Siam poi giti del mondo tapinando (Caro). Come intr. pron., affliggersi, affannarsi: a Roma non si trova il libro, e convien tapinarsi per trovarlo (Leopardi) ...
Leggi Tutto
social
agg. inv. Che utilizza la rete come luogo di condivisione e scambio di informazioni ed esperienze. ◆ In un anno triplicati i fan di Repubblica su Facebook: sono quasi 800mila. Nel mondo hanno [...] 11 settembre. Dallo scandalo P2 a Tangentopoli. Dall’elezione di Papa Wojtyla al crollo del muro di Berlino. Oltre trent’anni di storia dell’Italia e del mondo, che sono anche la storia di Repubblica, in una grande cronologia liberamente consultabile ...
Leggi Tutto
puntuto
agg. [der. di punta1]. – Appuntito, fornito di punta: bastone, ferro p., un sasso p.; aguzzo: ginocchia puntute, gomiti puntuti. Fig., non com., acuto, penetrante: occhi p.; sguardo p.; o scontroso, [...] spigoloso: l’orgogliosa e chiusa puntuta ragazzetta scura, puntuta d’indole come di spalle, di scapole, di gomiti e della rimanente sgraziata persona, era secca come l’ambizione, che sei anni di fila l’aveva inchiodata alla tastiera (Bacchelli). ...
Leggi Tutto
tapino
agg. e s. m. (f. -a) [forse dal fr. ant. tapi, part. pass. di (se) tapir «nascondersi stando rannicchiato», voce di origine germ.], letter. – Misero, infelice: un essere umile e t.; gente t.; [...] condurre vita t.; che voi del suo essilio e dell’essere andato tapin per lo mondo sette anni non siate cagione ... (Boccaccio); e come sost.: Come ’l tapin che non sa che si faccia (Dante); Il clamor delle turbe vittrici Copre i lai del t. che mor ( ...
Leggi Tutto
extimita
extimità s. f. inv. Esteriorità, pubblicizzazione della parte più intima di sé; categoria proposta da Jacques Lacan (1901-1981), poi elaborata da Jacques-Alain Miller negli anni Ottanta del [...] XX secolo. ◆ «Viviamo sotto il segno dell’extimità - sostiene l’autore [Willy Pasini] - il contrario dell’intimità, che si esprime attraverso un’ininterrotta esternazione di sentimenti e sessualità, un ...
Leggi Tutto
cappotta1
cappòtta1 s. f. [der. di cappa1; nel sign. 2, dal fr. capote]. – 1. ant. Specie di mantello lungo o soprabito da donna: una c. di velluto rosso. 2. Cappellino femminile «a campana», di panno [...] o feltro, in voga negli anni successivi alla prima guerra mondiale. 3. region. Fare la c. a qualcuno, buttarglisi in molti addosso, coprendogli la testa con un cappotto, una giacca, e sim., e picchiarlo; di solito per gioco. ◆ Dim. cappottina. ...
Leggi Tutto
extraafricano
(extra-africano), agg. Che è al di fuori dell’Africa , del continente africano. ◆ Riccardo Grifoni, chirurgo e vicepresidente di «Medici senza frontiere», conosce quei monti e quelle fortezze [...] arte parietale di Altamira o Lascaux è comparsa in epoche abbastanza tarde, tra i 30 e i 15 mila anni da oggi, proprio perché le prerogative tipiche del Paleolitico Superiore europeo sarebbero state acquisite strada facendo. (Giovanni Maria Pace ...
Leggi Tutto
maggiorata
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. maggiorato]. – Donna, e spec. attrice cinematografica, la cui avvenenza fisica si basa su forme particolarmente procaci: le m. del cinema italiano degli [...] anni Cinquanta; m. fisica, espressione coniata in contrapposizione scherz. a minorato psichico. ...
Leggi Tutto
musteriano
(o mousteriano ‹mus-›) agg. e s. m. [dal fr. moustérien, der. del nome della località francese di Le Moustier, in Dordogna]. – In paletnologia, civiltà m., civiltà preistorica del paleolitico [...] per es., dalla cura posta nel praticare certi tipi di sepoltura e da manifestazioni che fanno pensare a forme di culto; inoltre, i reperti della grotta Guattàri (Circeo), risalenti a 35-40.000 anni fa, fanno supporre pratiche di cannibalismo rituale. ...
Leggi Tutto
extracattedra
(extra-cattedra), agg. inv. Che è al di fuori dell’attività didattica. ◆ Cosa proponete? «Un salario europeo in 4 o 5 anni, però a partire da oggi. I soldi che ci sono vanno divisi fra [...] tutti. La finanziaria del ’99 deve investire almeno una parte di quanto risparmiato con la chiusura di centinaia di scuole accorpando le classi e cacciando i precari. Diciamo no alle figure del prof che ...
Leggi Tutto
Nome di una gens di Roma antica, di condizione plebea; nel 2º sec. d. C. ebbero importanza i discendenti di M. Annio Vero, tra cui l'imperatore Marco Aurelio.
Anni, Anna. – Costumista, scenografa e disegnatrice italiana (Marradi 1926 - Firenze 2011). Ha esordito nel 1953 con O. Welles disegnando i costumi per La locandiera di C. Goldoni e Il Volpone di B. Jonson; divenuta in seguito inseparabile...