scontare
v. tr. [der. di conto, col pref. s- (nel sign. 4), propr. «detrarre dal conto»] (io scónto, ecc.). – 1. Detrarre da un conto, da un importo: sulla spesa totale posso scontarvi il dieci per cento; [...] la sconto; o assol.: da giovane te la sei spassata, e ora sconta! c. Espiare la punizione inflitta: deve ancora s. tre anni di carcere; è stato amnistiato quando già aveva scontato quasi tutta la pena. 3. Eseguire una operazione di sconto bancario (v ...
Leggi Tutto
rocaille
〈rokàai〉 s. f., fr. [der. di roc «roccia»]. – Nome con cui in Francia a partire dal secolo 17°, e poi nel resto d’Europa, si è indicato un tipo di decorazione dei giardini in parte derivata [...] l’imitazione di elementi naturali (grotte artificiali arricchite da stalattiti, conchiglie, rocce di forma bizzarra); dai primi anni del secolo 18° tale tipo di motivi ornamentali si diffonde anche nell’arredamento e nelle suppellettili. Il termine ...
Leggi Tutto
carogasolio
(caro gasolio), s. m. inv. Aumento del prezzo del gasolio. ◆ I floricoltori della Riviera lo scorso anno avevano già dato corpo ad una clamorosa manifestazione per protestare contro il «caro [...] del cosiddetto «caro gasolio». (Liberazione, 7 novembre 2004, p. 13, Poteri & Palazzi) • Più fondi, 70 milioni in 3 anni, e riforma dell’accesso al mercato. E poi misure antidumping, contro il carogasolio e un osservatorio dei costi. Sono queste ...
Leggi Tutto
mio
agg. poss. [lat. mĕus, affine a mē (ant. mēd) «me» e a mihi «a me»]. – È il possessivo che si riferisce a soggetto sing. di 1a pers. (io), così come tuo, suo, si riferiscono rispettivamente ai soggetti [...] roba e me n’andai (ma: questa è roba mia!). In tutti i casi, il tono della frase è diverso: è mio amico da molti anni (ma: è amico mio, perciò trattalo bene); ci sono andato con mio figlio (ma: è figlio mio e debbo preoccuparmi della sua salute); è ...
Leggi Tutto
patina
pàtina s. f. [dal lat. patĭna «padella» (e poi anche il pasticcio che vi è contenuto e ne riceve la forma), con evoluzione di sign. non ben chiara]. – 1. a. Velatura, oscuramento o alterazione [...] se ha perso la p. pittoresca (Piovene); meno com., con sign. analogo, riferito all’aspetto di una persona: con gli anni, il suo volto s’è addolcito, senza perdere tuttavia la sua antica p. di severità. Con riferimento a opere letterarie, particolare ...
Leggi Tutto
presenile
agg. [comp. di pre- e senile]. – Relativo o appartenente all’età che precede la senilità, cioè il periodo convenzionalmente compreso fra 45 e 65 anni: manifestazioni p.; demenze p., malattie [...] degenerative caratterizzate da una compromissione dei poteri intellettivi, che possono comparire prima dell’inizio della involuzione fisiologica della senilità ...
Leggi Tutto
strategia
strategìa s. f. [dal gr. στρατηγία (lat. strategĭa) «comando dell’esercito; carica di stratego; arte militare», der. di στρατηγός: v. stratego]. – 1. a. Nell’arte militare, la tecnica di individuare [...] più opportuni per raggiungerli: s. politica, economica, sociale; la s. elettorale di un partito. Nella pubblicistica politica degli anni ’70 del Novecento, s. della tensione, disegno eversivo basato su una serie preordinata e ben congegnata di atti ...
Leggi Tutto
innamorato
(ant. inamorato) agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di innamorare]. – 1. agg. a. Che nutre amore o che è preso d’amore per una persona: indica sempre un sentimento d’amore intenso, che può [...] (non mangia, non dorme: dev’essere i.), oppure già da tempo radicato e perciò, se corrisposto, più sereno (dopo tanti anni che sono sposati, è sempre i. di sua moglie): Cantando come donna innamorata (Dante); Orlando, che gran tempo inamorato Fu ...
Leggi Tutto
tardigradi
tardìgradi s. m. pl. [lat. scient. Tardigrada: v. tardigrado]. – 1. Nome non più in uso per indicare la famiglia bradipodidi, mammiferi xenartri del sottordine pelosi. 2. Tipo di invertebrati [...] fornite di unghie o cuscinetti adesivi; i sessi sono separati ma i maschi sono rari o addirittura sconosciuti in alcune specie. Sopportano lunghi periodi di siccità entrando in uno stato di criptobiosi (o anabiosi), che può durare anche diversi anni. ...
Leggi Tutto
dialettofobia
s. f. Avversione nei confronti dei dialetti. ◆ «È terminata l’epoca in cui il nostro dialetto era considerato la marca del degrado e il simbolo dell’impossibilità di progredire la scala [...] Ruffino, preside della facoltà di Lettere e filosofia all’Università di Palermo. «Dopo una fase di “dialettofobia”, nata circa 25 anni fa con il fenomeno del pentitismo di [Tommaso] Buscetta e [Totuccio] Contorno, dalla quale sono nate una serie di ...
Leggi Tutto
Nome di una gens di Roma antica, di condizione plebea; nel 2º sec. d. C. ebbero importanza i discendenti di M. Annio Vero, tra cui l'imperatore Marco Aurelio.
Anni, Anna. – Costumista, scenografa e disegnatrice italiana (Marradi 1926 - Firenze 2011). Ha esordito nel 1953 con O. Welles disegnando i costumi per La locandiera di C. Goldoni e Il Volpone di B. Jonson; divenuta in seguito inseparabile...