ansiaànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, [...] per qualche cosa; quando dopo tanto tempo l’a. ti lascia te ne accorgi benissimo: è come scendere dai tacchi a spillo, e infilare le pantofole (Valeria Parrella). Desiderio ardente e tormentoso: a. di ...
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ecoansia (eco-ansia) s. f. La profonda sensazione di disagio e di paura che si prova al pensiero ricorrente di possibili disastri legati al riscaldamento globale e ai suoi effetti ambientali. ◆ In ambito [...] 3 maggio 2022, Pianeta 20/30, Psicologia) • Avere 20 anni e star male per le sorti del pianeta. La chiamano eco-ansia o depressione climatica e colpisce soprattutto i giovani nati dalla fine degli anni '90. Le voci dei ragazzi si snodano come foglie ...
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cybercondria (Cybercondria) s. f. La convinzione errata di essere gravemente malati, e l’ansia che ne deriva, dopo avere fatto ricerche compulsive in internet sui sintomi soggettivi percepiti. ◆ Sono almeno [...] 2015, Salute) • Cyberchondria, già attestato in italiano come cybercondria, è invece l’ipocondria digitale: la convinzione e l’ansia di avere una grave malattia dopo averne letto i sintomi online. (Licia Corbolante, Terminologiaetc.it, 2 marzo 2017 ...
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angoscia
1. MAPPA L’ANGOSCIA è uno stato di ansia e di sofferenza molto intensa che affligge l’animo di una persona per una situazione reale o anche, talvolta, immaginaria; può essere accompagnata da [...] viene usata per indicare una condizione ancora più difficile e più triste rispetto a quella indicata con il termine ansia; questa distinzione, però, è tipica dell’uso comune ma non viene accolta nel linguaggio della psicologia, della psichiatria e ...
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vacansia s. f. Spiacevole sensazione di irritabilità o viceversa di oppressione causata dall’incapacità di dedicarsi al riposo e allo svago, rinunciando serenamente ai ritmi di solito frenetici dell’attività [...] arrivo e le notizie del giorno. Ok, vi vediamo: siete in pochi. Tutta colpa della “vacansia”. Parliamo di ansia in vacanza, perché di fatto è l’ansia che ci prende quando pensiamo a tutte le cose che dobbiamo fare. Pure in ferie. Pare esistano anche ...
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ringxiety
s. f. In soggetti che tendono a sviluppare una dipendenza dall'uso di smartphone e social media, forma di ansia che si manifesta nel percepire squilli e segnali di notifica inesistenti. ◆ Nella [...] quando questo accade spesso si è in presenza di una vera e propria "sindrome": la ringxiety, ovvero l'ansia da squillo (di telefonino). (Eleonora Lorusso, Panorama.it, 19 novembre 2012, Società) • [...] gli studenti che mostravano livelli maggiori ...
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preoccupare
v. tr. [dal lat. praeoccupare «occupare prima, prevenire», comp. di prae- «pre-» e occupare «occupare»; il sign. 2 è influenzato dal fr. préoccuper] (io preòccupo, ecc.). – 1. In senso proprio [...] , anche come agg. (v. la voce). ◆ Part. pass. preoccupato, anche come agg., che ha preoccupazioni, che è in uno stato di ansia, di timore e sim.: mi è sembrato molto preoccupato per la sua salute; per estens., che rivela preoccupazione: aveva il viso ...
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ansioso
ansióso agg. [dal lat. tardo anxiosus, der. di anxius: v. ansio]. – Pieno d’ansia, preoccupato, trepidante per dubbio o timore: stato d’animo ansioso. Più spesso, desideroso, impaziente, di cosa [...] preme molto: sono a. di avere tue notizie; era a. di vederlo arrivare. Con valore specifico, in psichiatria, affetto da ansia, o connesso con questa: un soggetto a. (anche come sost., essere un a., una ansiosa); tensione ansiosa. ◆ Avv. ansiosaménte ...
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angoscia
angòscia s. f. [lat. angŭstia: v. angustia] (pl. -sce). – 1. Respiro affannoso: quella angoscia Che m’avacciava un poco ancor la lena (Dante). 2. Stato di ansia e di sofferenza intensa che affligge [...] indica in genere uno stato più spinto e più grave dell’ansia: distinzione non accolta se non in parte nel linguaggio della termini, preferendosi trattare e denominare questo stato come ansia, anche se talvolta persiste qualche incertezza. 3. ...
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fomo
(FOMO) Sigla dell'ingl. Fear of missing out ('paura di rimanere escluso'), che si riferisce alla sensazione d'ansia provata da chi teme di essere privato di qualcosa di importante se non manifesta [...] quello che scrivono o fanno? Bene, il "quadro clinico" è completo: soffri di fomo, ovvero Fear of Missing Out, l'ansia tipica di chi deve controllare tutto ciò che accade sui social network. (Eleonora Lorusso, Panorama.it, 4 febbraio 2015, Società ...
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In psichiatria, stato di tensione psicosomatica, generalmente vissuto come penosa passività verso eventi dannosi che il soggetto pensa stiano verificandosi o teme possano verificarsi. Viene considerata un fenomeno generale, presente, anche se...
ansia
Condizione di tensione psicosomatica, generalmente vissuta come penosa passività verso eventi dannosi che il soggetto pensa stiano verificandosi o teme possano verificarsi; in questi casi gli eventi temuti sono estremamente improbabili...