penoso
penóso agg. [der. di pena]. – 1. Che arreca pena, affanno, intima sofferenza: sonno, sogno p.; è stato un incubo p.; è p. sentirsi abbandonato da tutti; trascorrere una giornata (una notte, una [...] . Anche, detto di stati d’animo, o di loro manifestazioni, dovuti a varî tipi di difficoltà e disagi, quali imbarazzo, compassione, ansia, umiliazione e sim.: seguì un silenzio p.; ebbi l’incarico p. d’informarlo della morte di suo padre; è stata un ...
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cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, [...] rodersi il c., tormentarsi; sentire un tuffo al c., una forte e improvvisa emozione; stare col c. in pena, stare in ansia; occhio non vede, c. non duole (prov. che si usa ripetere soprattutto a proposito di avventure e relazioni extraconiugali, o sim ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante [...] un regalo di modesto valore intrinseco, ma significativo come manifestazione di affetto, di gratitudine, e sim. d. Stato di ansia, di agitazione, di preoccupazione: essere, stare in pensiero per qualcuno (quando arrivi telefonami, altrimenti sto in p ...
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palpitante
agg. [part. pres. di palpitare]. – 1. a. Che palpita, detto del corpo o di parte di esso: cuore ancora vivo e p.; le membra p. dell’animale morente; che si muove con ritmo frequente e agitato: [...] per qualche emozione, che manifesta trepidazione, passione, intenso desiderio: essere p. d’amore, di gioia, o di paura, di ansia, di sdegno, d’indignazione. Con sign. attivo, letter., che provoca palpitazione o che determina uno stato di emozione, di ...
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palpitare
v. intr. [dal lat. palpitare, der. di palpare «palpare»] (io pàlpito, ecc.; aus. avere). – 1. a. Battere, pulsare frequentemente o con maggior frequenza del solito; si dice spec. del cuore [...] persona stessa, fremere, essere in preda a forte emozione: p. di desiderio, d’amore, di sdegno; p. per qualcuno, essere in ansia per la sua sorte. 2. Nel linguaggio letter. e poet., riferito alla natura e alle sue manifestazioni, animarsi di vita o ...
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palpitazione
palpitazióne s. f. [dal lat. palpitatio -onis, der. di palpitare «palpitare»]. – 1. La sensazione soggettiva del battito cardiaco, concitato o accelerato, dovuto a cause patologiche o a [...] , affannosa, negli orecchi un ronzìo (Manzoni). 2. fig. a. Emozione intensa, forte commozione accompagnata da apprensione, da ansia: che palpitazione nell’attesa della sentenza!; vivere tra p. continue. b. letter. o poet. Ondeggiamento (per es ...
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fremere
frèmere v. intr. [dal lat. fremĕre] (aus. avere). – 1. a. Di persona, essere agitato internamente da una forte passione o da un sentimento contenuto: f. di sdegno, di rabbia, d’orrore; f. d’impazienza; [...] f. per l’ardore di combattere, per l’ansia d’incontrare l’avversario; non risposi ai suoi insulti, ma dentro di me fremevo; intanto io chieggo Quanto a viver mi resti, e qui per terra Mi getto, e grido, e fremo (Leopardi). Anche, tremare, palpitare ...
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limbo
s. m. [dal lat. limbus «lembo»]. – 1. a. ant. Lembo, orlo. In partic.: la parte estrema del contorno d’un astro; il bordo del cerchio graduato di uno strumento, e sim. b. In anatomia, margine, [...] l. de lo ’nferno Giovenale (Purg. XXII, 13-14). Nell’uso com.: essere come un’anima del l., essere in uno stato di ansia, d’inquietudine, stare in pena, non aver pace; va’ al l.!, modo attenuato per «mandare al diavolo» qualcuno, per dirgli cioè di ...
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nervosismo
s. m. [der. di nervoso]. – Condizione di irritabilità e di tensione nervosa: era agitato da un inspiegabile n.; moderare, trattenere, frenare il n.; non riusciva a calmare il proprio nervosismo. [...] Più spesso, sensazione, anche diffusa in più individui, di irritazione, di malumore, o di timore, di ansia: fu preso da un inspiegabile n.; nella sala (o tra i presenti) si stava diffondendo un certo n.; c’era del n., si avvertiva molto n., in giro. ...
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sudore
sudóre s. m. [lat. sudor -ōris, der. del tema di sudare «sudare»]. – 1. Il velo umido o le gocce di liquido che si formano sulla superficie del corpo in seguito all’attività secretiva di determinate [...] asciugarsi il s.; s. freddo, dovuto a stati morbosi o emotivi, e in senso fig. e iperb. lo stato di chi è in grande ansia o trepidazione, o paura: mi venne il s. freddo o mi vennero i s. freddi. 2. fig. Lavoro faticoso, dura fatica: ho dovuto versare ...
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In psichiatria, stato di tensione psicosomatica, generalmente vissuto come penosa passività verso eventi dannosi che il soggetto pensa stiano verificandosi o teme possano verificarsi. Viene considerata un fenomeno generale, presente, anche se...
ansia
Condizione di tensione psicosomatica, generalmente vissuta come penosa passività verso eventi dannosi che il soggetto pensa stiano verificandosi o teme possano verificarsi; in questi casi gli eventi temuti sono estremamente improbabili...