stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio [...] uno sonetto, lo quale narra del mio s. (Dante). Determinando: essere in uno s. di euforia; vivere in uno s. di continua ansia, ecc. f. Condizione spirituale o morale-religiosa: essere in s. d’innocenza, di colpa, di peccato, ecc. In partic., nella ...
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tremacuore
tremacuòre (o tremacòre) s. m. [comp. di tremare e cuore], non com. – Batticuore, ma solo in senso fig., ansia, trepidazione: sii prudente, non mi far stare col t.; ho sempre il t. quando [...] tarda a tornare; anche palpitazione di cuore per timore improvviso: Messer Malatestino, Che te lo vedi innanzi all’improvviso Senza sapere donde sia venuto, E ti mette ogni volta Il tremacuore come la ...
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perplessione
perplessióne s. f. [dal lat. perplexio -onis, der. di perplexus: v. perplesso], ant. – Perplessità, stato d’ansia: viveva tuttavia la regina madre sempre in gran p. e travaglio (V. Siri). ...
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teso
téso agg. e s. m. [part. pass. di tendere; lat. tensus, part. pass. di tendĕre]. – 1. agg. In relazione con i varî sign. del verbo tendere: a. Tirato, messo e tenuto in tensione (contr. di lento, [...] (tra partiti di uno stato o tra due stati) è piuttosto tesa. Riferito a persona, essere (o sentirsi) teso, avvertire nervosismo, ansia, agitazione: è tesa per l’esame di domani; sentirti teso per un colloquio di lavoro. In medicina, polso t. (o duro ...
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trepidante
agg. [part. pres. di trepidare]. – Pieno di ansia, di preoccupata e timorosa attesa: lo aspettava t. o con cuore t.; era t. di rivederlo; riferito al sentimento stesso, allo stato d’animo: [...] la mamma vegliava il bambino con t. affetto. ◆ Avv. trepidanteménte, con trepidazione: aspettava trepidantemente la lettura della sentenza ...
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trepidare
v. intr. [dal lat. trepidare, der. di trepĭdus «trepido»] (io trèpido, ecc.; aus. avere). – Essere in uno stato di sollecita preoccupazione o di ansia timorosa: tutti trepidavano per lui, per [...] la sua sorte; trepidava nell’attesa di ricevere quella risposta; tutti trepidavano e sorridevano come nell’attesa di un altro miracolo (Fogazzaro). ◆ Part. pres. trepidante, usato per lo più come agg. ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. [...] taci, che mi fai p.!; ha scritto un articolo che fa p.; era una p. sentirlo strimpellare in quel modo. d. Preoccupazione, ansia che nasce da incertezza o timore: stare in p. per qualcuno (diverso da prendersi p. per qualcuno, preoccuparsi per lui, o ...
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trepido
trèpido agg. [dal lat. trepĭdus, der. di una radice indoeur. *trep- che esprime un movimento affrettato, agitato]. – 1. letter. Pieno di ansioso timore o di sollecito e affettuoso interessamento: [...] che rivela la trepidazione interna: la madre segue i primi passi del figlio con t. affetto, con sguardo t.; che è misto ad ansia, a timore: t. speranze; La procellosa e trepida Gioia d’un gran disegno (Manzoni). 2. poet. Che trema o tremola o vibra ...
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canalizzare
canaliżżare v. tr. [dal fr. canaliser]. – 1. Aprire dei canali, trasformare in canale: c. un corso d’acqua, eseguire tutte le opere necessarie per renderlo atto alla navigazione o all’irrigazione; [...] il raggiungimento degli obiettivi comuni; anche in psichiatria, avviare verso uno sbocco adeguato: c. un sentimento diffuso d’ansia. ◆ Part. pass. canaliżżato, anche come agg., nelle varie accezioni del verbo: alvo, trombo canalizzato, nel linguaggio ...
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sospirare
v. intr. e tr. [lat. suspirare, comp. di sub (v. so-) e spirare «respirare»]. – 1. intr. (aus. avere) a. Fare un sospiro, dei sospiri, come espressione di tristezza, di rimpianto, di desiderio, [...] pace (T. Tasso); Fra queste piante ov’io siedo e sospiro Il mio tetto materno (Foscolo). Per estens., attendere con ansia, aspettare lungamente: quei quattro soldi che gli devono dare, glieli fanno s.!; la promozione gliel’hanno fatta s.; e di ...
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In psichiatria, stato di tensione psicosomatica, generalmente vissuto come penosa passività verso eventi dannosi che il soggetto pensa stiano verificandosi o teme possano verificarsi. Viene considerata un fenomeno generale, presente, anche se...
ansia
Condizione di tensione psicosomatica, generalmente vissuta come penosa passività verso eventi dannosi che il soggetto pensa stiano verificandosi o teme possano verificarsi; in questi casi gli eventi temuti sono estremamente improbabili...