sesquipedale
agg. [dal lat. sesquipedalis «di un piede e mezzo», comp. di sesqui- e pedalis, der. di pes pedis «piede»]. – In senso proprio, laterizî s., i mattoni con lato di un piede e mezzo usati [...] dagli antichiRomani. In senso fig., nell’uso letter., con riferimento al sign. che piede ha nella metrica, parole s. (per reminiscenza dell’oraziano sesquipedalia verba, nel v. 97 dell’Ars poetica), parole lunghe un piede e mezzo, quindi, per estens ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre [...] colloquio, entrare in ragionamenti: egli vi trasporta ad un tratto tra quelle rovine, e vi evoca le ombre degli antichiromani con cui viene a p. (Tarchetti). Più in partic., abboccamento, convegno, anche su affari politici, tra rappresentanti di due ...
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laticlavio
laticlàvio s. m. [dal lat. laticlavium, neutro sostantivato dell’agg. laticlavius, comp. di latus «largo» e clavus «striscia di porpora»]. – Presso gli antichiRomani, la tunica orlata di [...] una larga striscia di porpora, portata dai senatori e poi anche dai membri delle famiglie senatorie (che la indossavano all’uscita dalla minore età). Per estens., e spesso scherz. (con riferimento a tempi ...
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inferi
ìnferi (o Ìnferi) s. m. pl. [dal lat. infĕri, pl. dell’agg. infĕrus (v. infero), sottinteso di (pl. di deus), quindi «dèi infernali»]. – 1. Presso gli antichiRomani, le divinità e in genere gli [...] abitanti dell’oltretomba, invocati talvolta come Mani (di Manes). 2. Per estens., i luoghi infernali, l’oltretomba pagano: la discesa di Enea agli i.; evocare dagli i.; scherz., mandare agli i., mandare ...
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inferie
infèrie s. f. pl. [dal lat. inferiae -arum, der. di inferre «portare», con raccostamento paretimologico a infĕri «l’oltretomba, gli dèi Inferi»]. – Sacrificio offerto dagli antichiRomani ai [...] Mani in feste private che, in epoca imperiale, si celebravano di solito in determinati giorni dell’anno adornando le tombe con fiori e corone, banchettando sui sepolcri e offrendo libagioni; più genericam., ...
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stilo
s. m. [dal lat. stĭlus (v. stile e stelo); in alcuni sign. con influsso del gr. στῦλος «colonna», a cui si era già raccostata la voce latina, come attesta la variante grafica stylus]. – 1. a. Lo [...] strumento scrittorio per eccellenza degli antichiRomani (detto anche, anticam., stile), costituito di un’asticella di osso, di metallo, ecc., appuntita da una parte per scrivere e piatta dall’altra per cancellare e spalmare di nuovo la cera sulla ...
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lunula
lùnula s. f. [dal lat. lunŭla, dim. di luna «luna», equivalente del gr. μηνίσκος: v. menisco]. – In genere, nome di figure, oggetti, o parti di oggetti, in forma di luna falcata. In partic.: 1. [...] , aventi gli estremi in comune e giacenti da una stessa parte rispetto alla corda che li sottende. 2. Presso gli antichiRomani, piccolo oggetto a forma di spicchio lunare che veniva appuntato come amuleto sulle vesti di donne e bambini e talvolta ...
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cena
céna s. f. [lat. cēna, che presso gli antichiRomani era il pasto più importante della giornata; aveva inizio nel tardo pomeriggio e poteva prolungarsi fino a notte alta]. – Pasto della sera, e [...] l’insieme delle vivande che lo formano: una c. frugale; una lauta c.; andare, mettersi a c.; che c’è da c. (o per c.)? Locuzioni: essere a c., cenare: ieri sono stato a c. da amici; invitare qualcuno a ...
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regolo2
règolo2 s. m. [dal lat. regŭlus «piccolo re, principe», dim. di rex regis]. – 1. Re che comanda su un piccolo territorio o popolo. Il termine, già adoperato dagli antichiRomani per indicare [...] i minori re dell’Africa o dell’Asia, è stato talvolta ripreso, in tempi moderni, come sinon. di ras e, con sign. estens., per indicare signore di limitato dominio, spesso con valore spreg.: La sua legge ...
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precidaneo
precidàneo agg. [dal lat. praecidaneus «immolato prima», der. di praecidĕre: v. precidere]. – Era così qualificato dagli antichiRomani il sacrificio preliminare che si soleva offrire agli [...] dei alla vigilia dei grandi sacrifici, per espiare in antecedenza gli eventuali errori e le colpe rituali che si sarebbero potuti commettere durante lo svolgersi del rito nel giorno seguente (per es., ...
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Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i padroni della maggior parte del mondo allora...
Presso gli antichi Romani, le rendite annuali dello Stato, in denaro o in natura, e in altri periodi, l’insieme dei più essenziali prodotti agricoli ottenuti da un determinato territorio anno per anno. Nei primi secoli della Repubblica romana...