precinzione
precinzióne s. f. [dal lat. praecinctio -onis, der. di praecingĕre «precingere»]. – 1. non com. Il precingere o il precingersi; in senso concr., recinzione. 2. Ciascuno dei pianerottoli che, [...] correndo intorno alla cavea del teatro antico, greco o romano, e dell’anfiteatro, la dividevano in settori orizzontali: nell’interno [del Colosseo] la fuga delle gradinate dal basso in alto delle tre p. (Rovani). ...
Leggi Tutto
crepida
crèpida s. f. [dal lat. crepĭda, che è dal gr. κρηπῖδα, accus. di κρηπίς «sandalo» (con mutamento di quantità della penultima sillaba non bene spiegato)]. – Nell’antico costume femminile greco, [...] scarpa da passeggio con suole altissime, tinte generalmente di rosso, e strisce di cuoio avvolte attorno al collo del piede ...
Leggi Tutto
venire
v. intr. [lat. vĕnire] (pres. indic. vèngo [ant. o poet. vègno], vièni, viène [poet. ant. vène], veniamo [ant. vegnamo], venite, vèngono [ant. o poet. vègnono]; pres. cong. vènga [ant. o poet. [...] verso qua); Ed ecco verso noi venir per nave Un vecchio, bianco per antico pelo (Dante); Chi è questa che ven, ch’ogn’om la mira dalla cattiva circolazione; è una parola che viene dal greco; di atteggiamenti morali: da che ti viene tanta sicurezza ...
Leggi Tutto
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente [...] ) e F. Kupka (1871-1957); le loro opere furono definite «orfiche» da G. Apollinaire, che con l’allusione all’antico movimento religioso intendeva esaltare il carattere libero, giocoso e lirico delle opere di questi pittori, in opposizione al rigore ...
Leggi Tutto
iposcenio
iposcènio s. m. [dal gr. ὑποσκήνιον, comp. di ὑπό «sotto» e σκηνή «scena»; cfr. proscenio]. – Nel teatro grecoantico, la parte inferiore e interna dell’edificio scenico, posta al di sotto [...] del proscenio e corrispondente all’attuale sottopalco, da cui si accedeva alla scena mediante scale interne ...
Leggi Tutto
accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà [...] e un a. musicale o cromatico o tonico in senso stretto, quale è quello per es. del serbocroato o del grecoantico, consistente in un aumento dell’altezza della voce, prodotto da accresciuta frequenza delle vibrazioni delle corde vocali. Rispetto all ...
Leggi Tutto
sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso [...] d. C.) appartenente al genere didattico-poetico, scritto originariamente in greco e diviso in 19 capitoli, il cui argomento è la lode alla S.; la S. di Pisa. A Roma, nome dell’antica università fondata nel 1303 dal papa Bonifacio VIII, al cui palazzo, ...
Leggi Tutto
papasso
s. m. [dal gr. biz. παπάς o παππᾶς (gr. class. πάπ(π)ας «padre»: v. papa1), da cui deriva pure il turco papaz «prete cristiano o musulmano» usato anche nella lingua franca, donde il sign. ital. [...] più antico]. – Nome usato talvolta per indicare i preti della Chiesa greco-ortodossa: il padre lo aveva affidato, ormai quasi uomo, alla sorveglianza di un ‘papasso’ di Atene (Pea); in usi fig.: sembrare un p., di persona dall’aria grave, autorevole; ...
Leggi Tutto
tmesi
tmèṡi s. f. [dal lat. tardo tmesis, gr. τμῆσις, der. di τέμνω «tagliare»]. – 1. In linguistica, e in partic. nella storia delle lingue classiche, distacco della preposizione dal verbo finito con [...] dagli antichi grammatici come taglio (tmesi), mentre in realtà si tratta di continuazione d’un più antico stato di altra al principio del successivo, analogamente a quanto poteva accadere in greco tra due membri metrici uniti da sinafia (v.), per es ...
Leggi Tutto
Settima lettera dell’alfabeto greco (η, Η) Indica il suono èe, lungo e aperto, nel sistema vocalico del greco antico. Nella pronuncia bizantina e quindi nel greco moderno, il suono è passato a i (fenomeno dell’ itacismo).
Nella numerazione greca...
Sesta lettera dell’alfabeto greco comune più antico, indica la semivocale u̯ e ha la forma o [. Dapprima denominata con il nome dell’originaria lettera fenicia u̯àu, fu poi, considerato il suo aspetto simile a quello di due Γ sovrapposti,...