opsonina
s. f. [der. del gr. ὄψον «cibo»]. – In biologia, nome dato a sostanze presenti nel siero di sangue degli individui sani, che attivano e rendono possibile la fagocitosi dei batterî da parte dei [...] leucociti; le opsonine più importanti sono rappresentate da immunoglobuline e anticorpi specifici, dal complemento e dal sistema properdinico. ...
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sieroprotezione
sieroprotezióne s. f. [comp. di siero- e protezione]. – In medicina, test di s., reazione impiegata per la diagnosi di dermotifo e per individuare i focolai endemici di febbre gialla: [...] unitamente al siero del soggetto in esame, se questi è malato di dermotifo o è stato affetto da febbre gialla gli anticorpi presenti nel suo siero neutralizzano l’antigene, così che l’animale inoculato non presenta le reazioni caratteristiche. ...
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postcoitale
agg. [comp. di post- e coito]. – Nel linguaggio medico, che segue al coito, che viene praticato dopo il coito: prova p. (ingl. post coital test), prova di laboratorio diretta ad accertare [...] se la sterilità di una coppia dipende da fattori immunologici, per la presenza, nel muco cervicale, di anticorpi rivolti contro gli spermatozoi. ...
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sieroterapia
sieroterapìa s. f. [comp. di siero e terapia]. – In medicina, somministrazione per via parenterale di siero contenente anticorpi specifici, allo scopo di indurre uno stato di immunità passiva [...] che permette di curare determinate malattie infettive o di neutralizzare sostanze tossiche di varia origine (per es., batteriche). S. aspecifica, forma di proteinoterapia consistente nell’inoculazione ...
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nanoparticella
s. f. Particella minuscola, microscopica, trattata nel settore delle nanotecnologie. ◆ L’efficacia delle nanoparticelle sarebbe già stata dimostrata sulle cellule cancerose coltivate in [...] I microproiettili, composti da silicio e rivestiti di oro, sarebbero diretti esclusivamente verso le cellule malate per opera di anticorpi attaccati su di essi. (Avvenire, 4 novembre 2003, p. 14, Oggi Città) • In quella che [Vittorio] Silvestrini ha ...
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antiangiogenesi
(anti-angiogenesi), agg. inv. Che previene e cura l’angiogenesi, la formazione e l’alimentazione di vasi sanguigni neoplastici a partire dai tessuti circostanti. ◆ Oggi un malato viene [...] esaminato da più specialisti, che insieme decidono come intervenire. Non solo: le nuove armi, dai vaccini agli anticorpi monoclonali, dai fattori anti-angiogenesi alla terapia genica, si propongono come coprotagoniste di un cast molto nutrito, dal ...
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sifilometria
sifilometrìa s. f. [comp. di sifilo- e -metria]. – Nel linguaggio medico, prova sierologica quantitativa per la sifilide, intesa a determinare il titolo degli anticorpi specifici, nel presupposto [...] che la loro diminuzione sia indicativa dell’efficacia del trattamento ...
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fitoemagglutinina
s. f. [comp. di fito- e emagglutinina]. – In chimica organica, sostanza del gruppo delle lectine, estratta dai semi di alcune piante, che è in grado di far agglutinare gli eritrociti [...] in assenza di anticorpi; viene utilizzata anche per stimolare la divisione dei linfociti prelevati dal sangue dei mammiferi, in modo da ottenere le mitosi da cui ricostruire il cariotipo dell’individuo. ...
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aptene
aptène s. m. [dal ted. Hapten, der. del gr. ἅπτομαι «attaccarsi, unirsi»]. – In medicina, ogni sostanza che, pur essendo originariamente incapace di formare anticorpi, perché di natura non proteica, [...] può acquistare tale capacità unendosi con sostanze proteiche ...
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anafilassi
s. f. [comp. di ana- e del gr. ϕύλαξις «difesa»]. – In patologia, forma di ipersensibilità dovuta a una speciale condizione immunitaria che si stabilisce nell’organismo per effetto di qualsiasi [...] sostanza antigene che penetri in esso, provocando la comparsa di sostanze antagoniste (anticorpi specifici), per cui ad eventuali reinoculazioni degli stessi antigeni si ha liberazione di istamina o sostanze simili; i disturbi che ne derivano sono ...
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Molecole glicoproteiche ad attività anticorpale, prodotte da linfociti B in risposta a una stimolazione antigenica(➔ immunità): la figura cellulare finale della serie di trasformazioni a cui va incontro il linfocita B è la plasmacellula in grado...