maldestrezza
s. f. L’essere maldestro; mancanza di destrezza, di abilità. ◆ Né voglio ridurre la difficoltà sottolineando la pazzesca sgangheratezza dell’azione che è finita nell’omicidio. Il motorino [...] per terra da un calcio di un passante. (Foglio, 26 luglio 1999, p. 3) • Da giovane studiavo il giovane [Antonio] Gramsci, e benché fossi bagnato fradicio dei pregiudizi e della maldestrezza di un’educazione maschile e fanfarona, mi meravigliavo che ...
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gramsciano
agg. – Relativo ad AntonioGramsci (1891-1937), uomo politico, pensatore e giornalista, uno dei fondatori, nel 1921, del Partito comunista d’Italia, autore di numerosi scritti (tra i quali [...] le Lettere dal carcere): la visione g. della lotta di classe; la concezione g. del rapporto tra arte e cultura. Riferito a persona (anche come sost.), seguace delle concezioni politiche, filosofiche, sociali di Gramsci: gli intellettuali gramsciani. ...
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sacrificio
1. MAPPA Un SACRIFICIO è un atto di culto, un rito presente in tutte le tradizioni religiose, che implica un atteggiamento di sottomissione alla divinità e il desiderio di stabilire un rapporto [...] , discorrere a crocchi sulle piazze, che hanno fame e freddo, che si commuovono a sentir piangere i loro bambini e lamentarsi acremente le loro donne.
AntonioGramsci,
Odio gli indifferenti
Vedi anche Eroe, Fede, Peccato, Religione, Rito, Sacro ...
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tafazzismo
s. m. (iron.) Il masochismo tipico di Tafazzi, personaggio televisivo interpretato da Giacomo Poretti, componente del trio Aldo, Giovanni e Giacomo, comparso per la prima volta nella trasmissione [...] per chi ha paura che sia un progetto troppo ambizioso, il sindaco di Roma […] contraddice il fondatore del Pci, AntonioGramsci, spronando a mettere da parte tafazzismo e pessimismo: «L’ottimismo della ragione è possibile, dipende da noi». (Gazzetta ...
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fantainglese
s. m. e agg. Inglese immaginario, che non esiste nella realtà; di un inglese di fantasia. ◆ Ma nelle varie nicchie locali è puro delirio bovarystico volere ad ogni costo metterci qualche [...] goccia di fantainglese. (Carlo Fruttero, Stampa, 16 luglio 2002, p. 50, Cronaca di Torino) • Già [Antonio] Gramsci, nei Quaderni dal carcere, ironizzava sull’uso in politica del tavolo («Questa tavola rotonda è quadrata»): ma oggi siamo andati ben ...
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etnostilista
s. m. e f. Stilista etnico: creatore di moda che recupera e valorizza le tradizioni etniche della sua regione, del suo popolo. ◆ Sul grande schermo greggi scampanellanti, rocce aspre, le [...] sonora «Hotel Supramonte» del celebre rapito [Fabrizio] De André. E dal geniale etnostilista [Antonio Marras] una cattiva notizia per il premier: Gramsci, stampato sulla maglietta, vende a raffica. (Natalia Aspesi, Repubblica, 18 gennaio 2005, p ...
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Uomo politico e pensatore (Ales, Cagliari, 1891 - Roma 1937). Membro del PSI e fondatore de L'Ordine Nuovo (1919), fece parte dell'esecutivo dell'Internazionale comunista (1923). Divenuto segretario del Partito comunista d'Italia (PCd'I) e deputato...
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Prima dell’arresto, tra il 1914 e il 1926, Gramsci si divide tra militanza politica e giornalismo. Pubblica centinaia di articoli,...