caino
(più com. Caino) s. m. – Propr., nome del figlio di Adamo (ebr. Qayn, gr. Κάιν, lat. Cain), che uccise a tradimento il fratello Abele. Per antonomasia, fratricida, uccisore di congiunti o di amici; [...] traditore: essere un C.; avere la faccia di amico e l’animo di C.; fig., dono, offerta di C., fatti senza cuore, perciò senza nessun merito; anche agg.: Questa schiatta c. (Fazio degli Uberti) ...
Leggi Tutto
ralliement
〈ralimã′〉 s. m., fr. [der. di rallier «raccogliere, riunire», se rallier «riunirsi, aderire»]. – Come termine storico e pubblicistico, adesione a un partito, a una causa; in partic., e per [...] antonomasia, il movimento di adesione del clero francese alla Terza repubblica, voluto dal papa Leone XIII intorno al 1892-93. ...
Leggi Tutto
Pirata
s. m. inv. Per antonomasia, Marco Pantani (1970-2004), corridore ciclista, così detto per la grinta agonistica e per l’abitudine a coprirsi il capo rasato con una bandana colorata al modo dei [...] corsari, e a portare un orecchino. ◆ «Sono tornato perché avrei rischiato di non correre più», ha ammesso il Pirata in piazza San Pietro, dopo avere incontrato Giovanni Paolo II insieme a tutta la carovana ...
Leggi Tutto
solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. [...] tale deformabilità addirittura nulla (come per molti si può ammettere in prima approssimazione), si ha il solido per antonomasia o s. rigido o indeformabile, in contrapp. a s. elastico, plastico, ecc., qualifiche queste ultime alludenti a particolari ...
Leggi Tutto
astigiano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a). Di Asti, città e capoluogo di provincia del Piemonte: il territorio a., i prodotti a.; abitante, originario o nativo di Asti; per antonomasia, l’A., [...] l’Alfieri. 2. s. m. a. Con iniziale maiuscola, l’Astigiano, la provincia, la zona di Asti: i vini dell’Astigiano. b. Nome delle monete d’argento (grossi, denari, oboli, tornesi, ecc.) coniate dal comune ...
Leggi Tutto
pandette
pandètte s. f. pl. [dal lat. tardo Pandectae, gr. Πανδέκται comp. di παν- «pan-» e tema di δέχομαι «accogliere»; è quindi l’equivalente gr. del lat. Digestum]. – 1. a. Titolo di vaste trattazioni [...] di diritto romano pubblicate da giureconsulti dell’antichità: le p. di Ulpiano; le p. di Modestino. Per antonomasia, secondo nome della raccolta giustinianea (in latino Digestum seu Pandectae), altrimenti nota come Digesto (v. digesto2). P ...
Leggi Tutto
divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza [...] d.; bellezza d.; musica d.; verso d.; la D. Commedia; il d. Raffaello; il d. poeta, Dante; una donna d., bellissima (per antonomasia, la divina è soprannome dato talora a grandi attrici o cantanti, per es. a Greta Garbo, a Maria Callas); suoni d ...
Leggi Tutto
pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche [...] passato, di alcuni costumi regionali; monte, montagna a pan di zucchero, con la cima arrotondata e versanti ripidi (per antonomasia, Pan di zucchero, traduz. ital. del port. Pão de Açúcar, nome della grandiosa massa granitica all’ingresso della baia ...
Leggi Tutto
solone
solóne (e più spesso Solóne) s. m. [per antonomasia da Solone, legislatore ateniese (c. 640 - c. 560 a. C.), annoverato tra i sette sapienti della Grecia]. – Legislatore o riformatore di leggi, [...] per lo più con tono un po’ spreg.: i moderni S.; i s. della politica economica ...
Leggi Tutto
Professore
s. m. Per antonomasia, Romano Prodi, fino al 1999 professore di Organizzazione industriale e politica industriale all’Università di Bologna. ◆ Irritazione anche dalle parti di [Francesco] [...] Rutelli, ancora una svolta spiazzato da una mossa di cui non era stato avvertito e della quale, anzi, è il vero bersaglio: «Quello che frena mentre gli altri marciano». Ma la novità è che anche Franco ...
Leggi Tutto
Figura retorica consistente nel sostituire il nome di una persona o di una cosa con un appellativo o una perifrasi che lo identifichi inequivocabilmente: il Ghibellin fuggiasco (Dante); la città celeste (il Paradiso).
Antonomasia (dal gr. antí «al posto di» e ónoma «nome») è un termine tecnico della retorica, che indica sia una figura discorsiva sia un insieme di tropi, attraverso cui un nome proprio o un nome comune o un sintagma definito assumono un significato...