diluvio
dilùvio s. m. [dal lat. diluvium, der. di diluĕre «lavare, bagnare»: v. diluire]. – 1. a. Pioggia dirotta e abbondante: non vorrai uscire con questo d.!; piove a d.!; restiamo in casa, fuori [...] che, con la sua violenza e lunga durata, avrebbe provocato l’inondazione di tutta o di vasta parte della Terra; per antonomasia, il diluvio, il d. universale, quello con cui Dio, secondo il racconto biblico, sommerse il mondo per punire gli uomini ...
Leggi Tutto
euripo
s. m. [dal lat. euripus, gr. εὔριπος]. – Presso gli antichi Greci, stretto di mare, e, per antonomasia, l’angusto braccio di mare, percorso da violente correnti, che separa l’isola d’Eubea dalla [...] costa continentale greca, cioè dall’antica Beozia. Presso i Romani, il nome fu dato poi a canali, fosse, tubazioni per convogliare l’acqua nei giardini o nelle case, e designò anche il grande canale scavato ...
Leggi Tutto
montecarlo1
montecarlo1 s. m. [dal nome della città di Monte Carlo, nel Principato di Monaco], invar. – In statistica, metodo numerico (detto anche più esplicitamente metodo montecarlo o Monte Carlo), [...] procedimenti probabilistici (donde il riferimento a Monte Carlo, sede del noto casinò e simbolo del gioco d’azzardo per antonomasia), per la risoluzione di problemi di varia natura (in cui la probabilità di per sé non interviene necessariamente) che ...
Leggi Tutto
maremma
marémma s. f. [lat. marĭtĭma «contrade marittime», neutro pl. dell’agg. marĭtĭmus «marittimo»]. – 1. In geografia fisica, particolare conformazione che assumono le zone costiere pianeggianti [...] che a poco a poco tendono a colmarli di materiali solidi, producendo paludi e acquitrini. In Italia, è chiamata per antonomasia Maremma (o Maremma toscana) la fascia costiera della Toscana compresa tra il corso del fiume Cecina e i monti della Tolfa ...
Leggi Tutto
scupcina
scùpcina s. f. [adattam. ital. del serbocr. skupština «assemblea», der. del verbo skupiti «mettere insieme», skupiti se «riunirsi»]. – Propriam., assemblea, adunanza. Per antonomasia fu così [...] chiamata la camera dei deputati in Serbia (dal dicembre 1858) e poi in Iugoslavia sino all’avvento del regime comunista di Tito ...
Leggi Tutto
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi [...] serve a indicare. In origine usato anche come agg., con il sign. di «che indica, che serve a indicare»; quindi, per antonomasia, indice o dito indice, il secondo dito della mano, tra il pollice e il medio, di notevole importanza per la sua autonomia ...
Leggi Tutto
termoelettricita
termoelettricità s. f. [comp. di termo- e elettricità]. – In fisica, genericam., l’insieme dei fenomeni elettrici derivanti da fenomeni termici o collegati a fenomeni di questo genere, [...] e anche la parte della elettrologia che se ne occupa. I fenomeni termoelettrici per antonomasia sono, dal nome di coloro che nell’Ottocento li scoprirono, l’effetto termoelettrico Seebeck, o effetto diretto, cioè la comparsa di una forza ...
Leggi Tutto
traslato
(ant. translato) agg. e s. m. [dal lat. translatus, part. pass. di transferre «trasferire, trasportare»]. – 1. letter. Trasferito, trasportato, con valore di participio (anche unito all’ausiliare [...] di qualche cosa»). I traslati più comuni, nella retorica moderna, sono la metafora in senso stretto, la metonimia e sineddoche, l’antonomasia, la perifrasi, la litote, l’ironia, l’iperbole, l’apostrofe, la preterizione, ecc. (v. le rispettive voci). ...
Leggi Tutto
catone
catóne (e più spesso Catóne) s. m. [per antonomasia da Catone il Censore, uomo politico romano (234-149 a. C.), divenuto proverbiale per la sua severità, e insieme anche da Catone Uticense (95-46 [...] a. C.), noto come fiero difensore della libertà repubblicana, per amore della quale si diede la morte]. – Persona austera e di rigidi costumi, intransigente con sé stesso e con gli altri: è un vero C.; ...
Leggi Tutto
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; [...] per antonomasia, spec. in senso scherz., sesso d., le donne (per la convinzione che la donna sia più debole dell’uomo). Con varie determinazioni, parlando di organi o parti del corpo, che compiono imperfettamente la loro funzione, per difetto ...
Leggi Tutto
Figura retorica consistente nel sostituire il nome di una persona o di una cosa con un appellativo o una perifrasi che lo identifichi inequivocabilmente: il Ghibellin fuggiasco (Dante); la città celeste (il Paradiso).
Antonomasia (dal gr. antí «al posto di» e ónoma «nome») è un termine tecnico della retorica, che indica sia una figura discorsiva sia un insieme di tropi, attraverso cui un nome proprio o un nome comune o un sintagma definito assumono un significato...