valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: [...] possono essere differenti se non inconciliabili), elaborati e sostenuti da gruppi sociali e culturali nel corso della storia; così, in antropologiaculturale e in sociologia, sono detti valori gli elementi costitutivi della struttura sociale sui ...
Leggi Tutto
omicidio
omicìdio s. m. [dal lat. homicidium, comp. di homo «uomo» e -cidium «-cidio»]. – Il delitto di chi sopprime una o più vite umane: commettere un o.; reato di o.; colpevole, imputato, reo di o.; [...] diretti a commettere il delitto di percossa o di lesione personale. Più genericam., uccisione: o. rituale, in antropologiaculturale, denominazione di uccisioni eseguite come pratica di magia, spec. di magia nera, distinte quindi dai sacrifici. Per ...
Leggi Tutto
antropema
antropèma s. m. [der. del gr. ἄνϑρωπος «uomo», sul modello di fonema] (pl. -i). – In antropologiaculturale, ciascun elemento che si ritiene faccia parte delle radici capillari della cultura, [...] quali sono gli apporti dei singoli individui; sfuggono generalmente all’osservazione superficiale, tranne le scoperte o le invenzioni che incidono e modificano in modo significativo le concezioni e i comportamenti ...
Leggi Tutto
etnomedicina
s. f. [comp. di etno- e medicina]. – Ramo della patologia, collegato con la storia della medicina e con l’antropologiaculturale, che studia la morbilità e le forme patologiche ricorrenti [...] con particolare frequenza nei varî gruppi etnici ...
Leggi Tutto
pigmeo
pigmèo s. m. (f. -a) [dal lat. Pygmaeus, e questo dal gr. Πυγμαῖος, der. di πυγμή «pugno; cubito», quindi propr. «alto un cubito»]. – 1. Presso gli antichi Greci, erano così indicati gli appartenenti [...] non avendo prestato il dovuto culto a Era, era stata da questa trasformata in gru. 2. In etnologia e in antropologiaculturale, il nome è passato a designare gli appartenenti a popolazioni, caratterizzate da bassa statura (sotto i 150 cm), dislocate ...
Leggi Tutto
compadre
s. m. [comp. di con- e padre], ant. – Forma ant. per compare, tuttora in uso in antropologiaculturale come sinon. di padrino nel sign. 2 a. ...
Leggi Tutto
indigenismo
s. m. [der. di indigeno]. – In antropologiaculturale, il complesso delle problematiche sociali e politiche riguardanti gli Amerindî in genere, e dei progetti di intervento e di cooperazione [...] programmati dai governi locali, dalle organizzazioni internazionali e dalle iniziative del volontariato ...
Leggi Tutto
oracolo1
oràcolo1 (ant. oràculo) s. m. [dal lat. oracŭlum, der. di orare «parlare»; secondo moderne interpretazioni, la voce lat. avrebbe indicato in origine non il responso della divinità ma il luogo [...] responso (con le pratiche loro connesse) come forma di divinazione: interpretare l’o.; obbedire all’oracolo. In antropologiaculturale, responso ottenuto per mezzo di tecniche o di esperimenti ritenuti in grado di fornire spiegazioni o indicazioni ...
Leggi Tutto
deculturazione
deculturazióne s. f. [tratto da acculturazione, con sostituzione del pref. de- a ad-]. – In antropologiaculturale, perdita di elementi di una cultura, o appiattimento delle sue peculiarità, [...] causata sia dalle trasformazioni interne alla cultura stessa, sia dall’adozione di modelli culturali derivati dall’incontro con culture diverse. ...
Leggi Tutto
partenogenesi
partenogèneṡi s. f. [comp. di parteno- e -genesi, coniato (come lat. scient.) dal medico e zoologo ingl. Richard Owen (1804-1892) nell’opera On Parthenogenesis ecc. (1849)]. – 1. In biologia, [...] oppure indotta artificialmente da stimoli fisici, chimici o meccanici. Il termine è usato anche in antropologiaculturale con riferimento alla credenza, diffusa in alcune culture melanesiane, secondo la quale il concepimento avviene indipendentemente ...
Leggi Tutto
antropologìa culturale Branca delle scienze antropologiche, sviluppatasi a partire dall'inizio del 20° sec. negli Stati Uniti soprattutto a opera di F. Boas e della sua scuola. Si distingue dalla cd. a. sociale, sviluppatasi in Gran Bretagna...
Antropologia
In antropologia culturale, la prospettiva più importante per lo studio delle società e delle culture umane prima che si diffondesse nel corso del Novecento il paradigma funzionalista e il relativismo: in base a essa un processo...