platolenia
platolenìa s. f. [comp. di plati-1 e gr. ὠλένη «braccio, ulna»]. – In anatomia e in antropologia fisica, particolare conformazione dell’estremità ulnare superiore che si presenta appiattita [...] trasversalmente più del normale ...
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platopia
platopìa s. f. [comp. di plati-1 e -opia nel sign. di «aspetto»]. – In antropologia fisica, faccia appiattita, carattere tipico degli individui di razza mongoloide. ...
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polinesiano
polineṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla Polinesia, denominazione complessiva dei gruppi insulari compresi nella sezione orientale dell’oceano Pacifico, a est di Melanesia [...] e Micronesia, e appartenenti politicamente a varie nazioni: le isole, le spiagge p.; in antropologia fisica, razza p., caratterizzata da corporatura robusta ed elegante, volto ovale, pelle tendente al bruno chiaro, chiome nere e lisce, collegata ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano [...] degli uomini prima della costituzione di un’organizzazione politica e statuale: in tale senso, natura, nel linguaggio dell’antropologia, si oppone al concetto di cultura); e in economia si parla di natura come fattore di produzione con riferimento ...
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mistico1
mìstico1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mystĭcus, gr. μυστικός «relativo ai misteri (pagani)», der. di μύστης «iniziato ai misteri» (v. miste)] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che ha attinenza con [...] storia sacra e trova la sua più piena applicazione nel rapporto tipologico fra Vecchio e Nuovo Testamento. c. In antropologia, riferito a ogni interpretazione della realtà che trascenda i dati sensibili e li metta in rapporto con forze soprannaturali ...
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restanza
(Restanza) s. f. 1. In senso proprio e figurato, ciò che resta e permane; anche, ciò che avanza o non si consuma. 2. Negli studi antropologici, con particolare riferimento alla condizione problematica [...] Ma certamente in questa scelta di «restanza», in nome di un’appartenenza e di un radicamento al luogo inteso in senso antropologico, gioca un ruolo non secondario il recente affermarsi di una sorta di «resilienza ai disastri» e – bisogna auspicarlo e ...
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deplatforming
(de-platforming) s m. inv. In internet, cancellazione di contenuti, pagine o profili presenti nelle piattaforme di relazioni sociali, messa in atto nei confronti di utenti che abbiano violato [...] : la società tollerante non può tollerare l’intolleranza, se vuole mantenersi tollerante. (Elzevirus.it, 24 febbraio 2019, Antropologia) • Il 9 settembre scorso gli account ufficiali di Forza Nuova e Casapound, le due più grandi organizzazioni di ...
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rassicurazionismo
s. m. Atteggiamento teso a rassicurare; azione o comportamento che mira a creare artificialmente un clima di distensione, basato sulla sottovalutazione del pericolo. ♦ I morti di “rassicurazionismo” [...] l’aggiunta del suffisso -ismo.
Parola d'autore, creata dall'antropologo Antonello Ciccozzi nel 2012, nella consulenza tecnica Rassicurazionismo: antropologia della comunicazione scientifica nel terremoto dell'Aquila, al processo alla Commissione ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè in quanto costituente un particolare gruppo...
antropologìa culturale Branca delle scienze antropologiche, sviluppatasi a partire dall'inizio del 20° sec. negli Stati Uniti soprattutto a opera di F. Boas e della sua scuola. Si distingue dalla cd. a. sociale, sviluppatasi in Gran Bretagna...