respiratore
respiratóre s. m. [der. di respirare]. – 1. Apparecchio che permette la respirazione in condizioni ambientali diverse da quelle normali: r. a ossigeno, ad aria normale; r. per l’immersione [...] con boccaglio collegato a una o più bombole di ossigeno: l’aria espirata viene espulsa all’esterno (r. a ciclo aperto), oppure depurata mediante appositi filtri e riutilizzata (r. a ciclo chiuso); r. per ascensioni alpinistiche; r. per aviatori e per ...
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accampamento
accampaménto s. m. [der. di accampare]. – 1. Forma di alloggiamento delle truppe in cui gli uomini stazionano per lo più sotto apposite tende: a. permanente, giornaliero, estivo, invernale [...] ); anche l’insieme delle tende e delle difese del campo: porre, mettere, levare l’accampamento. 2. Per estens., alloggiamento all’aperto, sotto tende, di gruppi di persone: un a. di profughi, di zingari. Non ha il carattere turistico o sportivo che è ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, [...] o tipografica, o stamperia) in cui si eseguivano in passato le operazioni di composizione e di stampa con caratteri mobili: ha aperto una t.; il personale della t.; è proto, compositore in una t.; i manoscritti sono già in t., per essere composti ...
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accampare
v. tr. [der. di campo]. – 1. Mettere in campo, far alloggiare sotto tende o all’aperto: il comandante accampò il reggimento sulla collina; estens.: i profughi furono accampati in modeste baracche. [...] Rifl., porre l’accampamento, disporsi in campo, attendarsi: i soldati si accamparono lungo il fiume. 2. fig. Mettere innanzi, addurre: a. strane pretese; a. pretesti; a. un diritto. 3. intr., letter. Acquistare ...
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fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. [...] di entità fissa, quando il sottoscrittore ha diritto al rimborso delle quote soltanto alla scadenza stabilita, e un f. aperto, a capitale di entità variabile, quando il rimborso delle quote può essere richiesto in qualsiasi momento; f. bilanciati ...
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denudazione
denudazióne s. f. [dal lat. tardo denudatio -onis]. – 1. Il denudare, il denudarsi, l’essere denudato. In partic., nel linguaggio liturgico, d. degli altari, funzione religiosa del giovedì [...] santo che consiste nello spogliare dei loro ornamenti gli altari lasciando aperto il tabernacolo vuoto. 2. In geologia, disgregazione chimica e meccanica, con successiva asportazione di materiale, operata dagli agenti naturali (agenti atmosferici, ...
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a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, [...] spec. di chi non ha o non trova un letto dove dormire ...
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alacre
àlacre (meno com. alàcre) agg. [dal lat. alăcer -cris], letter. – Svelto, sollecito: un a. funzionario; fig., ingegno a., aperto, duttile, fecondo. ◆ Avv. alacreménte, con fertile e sollecita [...] attività, infaticabilmente: lavorare, operare alacremente ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona [...] , o a particolari situazioni e rapporti: vivere in un c. di attesa, d’incertezza, di terrore, di allegria; il congresso si è aperto in un c. di euforia (o in un c. polemico, infuocato, di protesta, di contestazione); il dibattito si è svolto in un ...
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fonico
fònico agg. e s. m. [dal gr. ϕωνικός, der. di ϕωνή «voce, suono»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la voce, il suono, il timbro di un suono: emissione f., l’emissione della voce; accento [...] f., in grammatica, l’accento grafico usato per indicare il timbro aperto o chiuso delle vocali e, o toniche; valori f., nella critica letteraria contemporanea, i valori di suono che la parola, la sillaba, o la singola vocale o consonante, hanno in ...
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Linguistica
Si definisce vocale a., in contrapposizione a vocale chiusa, quella nella cui pronunzia è maggiore la distanza tra la superficie superiore della lingua e il palato, calcolata nel luogo diaframmatico; la sillaba a. è quella terminante...
aperto
apèrto [agg. e s.m. Der. del part. pass. apertus del lat. aperire "aprire" e quindi "non chiuso"] [ALG] Insieme di punti (di una retta, di un piano, dello spazio ordinario, o, in generale, di uno spazio topologico) tale che ogni punto...