trovare
v. tr. [forse lat. pop. *tropare (der. del lat. tropus «tropo»), documentato nel lat. tardo contropare «esprimere con tropi»; cfr. fr. ant. trover (mod. trouver), provenz. trobar] (io tròvo, [...] , l’olio, le scarpe (anche, t. da comprare, da acquistare la carne, ecc.); t. la strada, l’uscio di casa; dove t. un bar aperto a quest’ora?; riuscire ad avere: non ho trovato più neanche un biglietto per il concerto; in treno non si trovava un posto ...
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ventilazione
ventilazióne s. f. [dal lat. ventilatio -onis, der. di ventilare: v. ventilare]. – 1. Movimento d’aria prodotto dallo spirare del vento, all’aperto o in luoghi chiusi; esposizione all’azione [...] del vento: su questa parte del colle c’è sempre un po’ di v., anche nelle giornate più afose; c’è troppa v. nel corridoio, sarà bene chiudere qualche finestra. Con sign. e uso più specifico, nella tecnica, ...
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museale
muṡeale agg. [der. di museo]. – Di museo, relativo ai musei; costituito da musei (è termine usato soprattutto nel linguaggio burocr.): organizzazione m.; il sistema m. italiano; il polo m. fiorentino; [...] un complesso m. all’aperto. ...
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plexectomia
plexectomìa (o plessectomìa) s. f. [comp. del lat. scient. plexus «plesso (coroideo)» e di ectomia]. – Intervento chirurgico su persona affetta da idrocefalia, avente lo scopo di distruggere [...] secrezione del liquor: inizialmente praticata previa ampia incisione del cranio e del tessuto cerebrale (p. a cielo aperto), è stata poi perfezionata dall’avvento di particolari strumenti, i ventricoloscopî, che consentono di operare attraverso una ...
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enoappassionato
s. m. Chi ama il vino di qualità. ◆ Davanti alla scenografia delle storiche «Cantine Cinzano», Franco Ziliani, stimolante e costruttivo animatore del sito «Wine Report» - il più cliccato [...] della «Cantina di Vinum» (200 bottiglie) consegnata al presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli, «Vinum 2008» ha aperto ieri mattina le porte ai tantissimi enoappassionati. (Repubblica, 26 aprile 2008, Torino, p. VII).
Composto dal confisso ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, [...] . di polizia giudiziaria, n. investigativo, n. antidroga, n. antisofisticazioni, ecc. Anche, gruppo di uomini organizzato (in modo aperto o, più spesso, segreto) per azioni di lotta, di opposizione, o per azioni terroristiche: nuclei di resistenza, n ...
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fontana
s. f. [lat. tardo fontana, propr. femm. (sottint. aqua) dell’agg. fontanus «di fonte»]. – 1. ant. a. Fonte, sorgente: tra chiare f. e verdi prati (Petrarca); una f. d’acqua freddissima (Boccaccio); [...] artificiale con uno o più getti, in genere costruzione di carattere prevalentemente ornamentale, destinata a regolare l’efflusso all’aperto dell’acqua proveniente direttamente dalla sorgente o da acquedotto: f. a getto, a schizzo; bere alla f.; la f ...
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tangone
tangóne s. m. [dal fr. tangon, der. dell’oland. tange «tenaglie»]. – 1. Nell’attrezzatura navale, sinon. poco usato di asta di posta (v. asta, nel sign. 6). 2. Nell’attrezzatura delle imbarcazioni [...] a vela, asta che, fissata all’albero di prua, consente di portare fuoribordo e mantenere aperto, favorendone l’ottimale rigonfiamento al vento, la vela prodiera (fiocco, spinnaker, ecc.); per mantenerlo nella giusta posizione, il tangone è sostenuto ...
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spandere
spàndere v. tr. [lat. expandĕre, comp. di ex- e pandĕre «aprire, distendere»; v. espandere]. – 1. a. Stendere uniformemente su un’ampia superficie: s. il frumento sull’aia perché si asciughi; [...] : chi è che ha spanto il vino sulla tovaglia?; ho rovesciato il vaso e tutta l’acqua s’è spanta sul pavimento; sia come agg., nel sign. di disteso, aperto e sim.: Di lui parlò ’l rabbino al Dio d’Abramo, A braccia spante volto all’Orïente (Pascoli). ...
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punkabbestia
〈pankabbéstia〉 s. m. e f. [comp. arbitrario di punk e bestia], invar. – Emarginato o senza casa, contestatore sociale, normalmente pacifista, che vive per lo più all’aperto accompagnandosi [...] con uno o più cani ...
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Linguistica
Si definisce vocale a., in contrapposizione a vocale chiusa, quella nella cui pronunzia è maggiore la distanza tra la superficie superiore della lingua e il palato, calcolata nel luogo diaframmatico; la sillaba a. è quella terminante...
aperto
apèrto [agg. e s.m. Der. del part. pass. apertus del lat. aperire "aprire" e quindi "non chiuso"] [ALG] Insieme di punti (di una retta, di un piano, dello spazio ordinario, o, in generale, di uno spazio topologico) tale che ogni punto...