levata
s. f. [der. di levare]. – 1. a. L’atto del levare, del levarsi: la l. del Sole, della Luna; l. delle lettere, dalle cassette postali: prima, seconda l., ora di levata. Il levarsi da letto (spec. [...] raro o ant., l. dell’ancora, il sollevamento dell’ancora dal fondo prima della partenza; ant., porto di l., o assol. levata, porto aperto, in cui le navi stanno all’ancora e da cui possono agevolmente partire: stare in l., essere in buona levata. Nel ...
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reo1
rèo1 agg. e s. m. (f. rèa) [dal lat. reus «accusato, colpevole»]. – 1. a. Autore di un reato, ossia di un’infrazione della norma penale (equivale, nel linguaggio corrente, a «colpevole»): riconoscere [...] ); ove se’ tu rea femina (Boccaccio); le piaghe onde la rea fortuna E amore, e il mondo hanno il mio core aperto (Foscolo); un più reo disegno d’accrescer la pubblica confusione (Manzoni); e sostantivato: Morte fura Prima i migliori, e lascia star ...
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palco
s. m. [dal longob. balk «trave», da cui anche balco] (pl. -chi). – 1. Genericam., ripiano di legno costruito con assi e travi fra loro commesse. In partic.: a. La struttura di legno che copre superiormente [...] , in grado di sostenere una o più persone: montare, smontare un p.; hanno montato il p. per il comizio, per lo spettacolo all’aperto; è stato eretto un p. per le autorità; in passato, p. di giustizia (o semplicem. palco), il podio ligneo sul quale si ...
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esporre
espórre (ant. spórre) v. tr. [dal lat. exponĕre, rifatto secondo porre] (coniug. come porre). – 1. a. Mettere fuori, mettere in mostra, offrire alla vista: Non coprì sue bellezze e non l’espose [...] Santissimo, una reliquia, una sacra immagine, collocare sull’altare alla venerazione dei fedeli. Con senso più generico, mettere all’aperto: e. all’aria, alla luce, al sole. Nel linguaggio scient. e tecn., sottoporre un corpo all’azione di radiazioni ...
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negozio
negòzio s. m. [dal lat. negotium «attività, occupazione, affare, traffico», comp. di nec «né» e otium «ozio, inazione, riposo dall’attività e dagli affari»]. – 1. a. letter. Attività, occupazione [...] un altro suo diede negozio D’affrettar Rodomonte e Mandricardo (Ariosto). 2. Nell’uso com., locale, generalmente a pianterreno e aperto sulla pubblica via, dove vengono esposte e vendute merci (spesso sinon. di bottega, che oggi è di uso più raro che ...
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saccheggio
sacchéggio s. m. [der. di saccheggiare]. – 1. a. L’azione di saccheggiare, il fatto di essere saccheggiato: ottenuta la vittoria, i soldati si abbandonarono al s. di città e villaggi; dopo [...] , di teorie, di opere altrui. 2. Per analogia, s. delle api, aggressione compiuta dalle api a danno di alveari vicini, che si verifica più facilmente quando il nettare scarseggia e quando le api sono stimolate dall’odore di miele lasciato all’aperto. ...
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esposizione
espoṡizióne (ant. spoṡizióne) s. f. [dal lat. expositio -onis, der. di exponĕre «esporre», part. pass. exposĭtus]. – 1. a. L’esporre, spiegazione, interpretazione, riferimento, narrazione [...] tempo di e. (o tempo di posa), l’intervallo di tempo durante il quale l’otturatore di una macchina fotografica resta aperto (variabile in genere da qualche secondo a 1/1000 di secondo), oppure la lampada di un ingranditore resta accesa, determinando ...
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esposto
espósto agg. e s. m. [part. pass. di esporre]. – 1. agg. a. Messo in mostra, offerto alla vista del pubblico: ammirare i quadri e.; l’avviso è e. nell’albo; la salma dell’illustre scomparso rimarrà [...] e. all’aria, alle correnti; giardino e. al sole; una torre e. a tutti i venti; anche di spazio o ambiente situato in luogo aperto e quindi soggetto ai venti e al sole: un prato molto e.; casa con la facciata e. (cioè rivolta) a mezzogiorno; edificio ...
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antiflessione
antiflessióne s. f. [comp. di anti-2 e flessione]. – Propriam., atteggiamento in flessione anteriore. In anatomia, angolo di a., angolo formato dall’asse del corpo dell’utero con l’asse [...] del collo uterino, che nei soggetti normali è aperto anteriormente. ...
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ghirlandare
v. tr. [der. di ghirlanda]. – Forma poet. per inghirlandare, cingere di ghirlanda o a guisa di ghirlanda; anche fig.: Le azzurre Oceanine ... d’inni e di compianti Mi ghirlandano il crine [...] (Carducci); un pratel ... Che sì d’un alto fiume si ghirlanda Che lascia a pena un breve spazio aperto (Ariosto); il bronzo Quasi foglia arrendevole d’acanto Ghirlandò le colonne (Foscolo). ◆ Part. pass. ghirlandato, anche come agg.: con la fronte ...
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Linguistica
Si definisce vocale a., in contrapposizione a vocale chiusa, quella nella cui pronunzia è maggiore la distanza tra la superficie superiore della lingua e il palato, calcolata nel luogo diaframmatico; la sillaba a. è quella terminante...
aperto
apèrto [agg. e s.m. Der. del part. pass. apertus del lat. aperire "aprire" e quindi "non chiuso"] [ALG] Insieme di punti (di una retta, di un piano, dello spazio ordinario, o, in generale, di uno spazio topologico) tale che ogni punto...