appercezioneappercezióne s. f. [dal fr. aperception, der. di apercevoir «percepire» (che a sua volta è der. di percevoir, dal lat. percipĕre «percepire»)]. – In filosofia, termine introdotto da Leibniz [...] , in Kant, lo stesso che autocoscienza, distinta in appercezione empirica, che semplicemente accompagna ciascuna delle rappresentazioni, e a. pura (o originaria o trascendentale), principio formale originario della conoscenza, detto anche «Io penso ...
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. Termine filosofico, significante in generale tutto ciò che non ha bisogno, per essere conosciuto, di fondarsi sull'esperienza, non dipendendone, ma anzi costituendo un presupposto essenziale per la stessa possibilità di essa; e opposto quindi...
È con il Discorso sul metodo (➔) di Descartes (1637) che l’Io entra in filosofia, come fondamento del filosofare.
Cogito ergo sum è «il primo principio della filosofia che cercavo» (Discorso, parte IV) perché rimane saldo anche nell’ipotesi...