ufficiale2
ufficiale2 (ant. uffiziale, ufiziale, uficiale, officiale, ecc.) s. m. e f. (nel sign. 1 a e 2) [dal lat. tardo officialis, uso sostantivato dell’agg. officialis (v. la voce prec.)]. – 1. [...] da costante rapporto d’impiego e la cui posizione può essere o in servizio effettivo sigla SPE, o a disposizione in applicazione della legge di avanzamento, o in aspettativa per motivi di servizio o privati, o sospesi dall’impiego per motivi di ...
Leggi Tutto
epicritico
epicrìtico agg. [der. di epicrisi] (pl. m. -ci). – Di epicrisi, relativo a epicrisi (nel sign. medico): considerazioni e., le considerazioni conclusive dell’indagine autoptica e, per estens., [...] fisiologia, sensibilità e. (in contrapp. a sensibilità protopatica), una delle due forme di sensibilità superficiale, la quale permette di apprezzare le fini variazioni delle stimolazioni tattili e termiche e di localizzarne i punti di applicazione. ...
Leggi Tutto
concettismo
s. m. [der. di concetto2]. – 1. Teoria e tecnica letteraria (tipica della letteratura europea del Seicento) secondo la quale il maggior pregio della poesia risiede nella novità e nella raffinatezza [...] », cioè di immagini, metafore, analogie ricercate e stravaganti, intellettualisticamente lambiccate (v. concetto2, nel sign. 6); l’applicazione pratica di tale teoria e tecnica, e il caratteristico stile letterario che ne risulta. 2. estens. Modo di ...
Leggi Tutto
postliminio
postlimìnio (raro poslimìnio) s. m. [dal lat. post-liminium, comp. di post- e limen -mĭnis «soglia, limitare»]. – Nel diritto romano, istituto per cui un cittadino, che aveva perduto la libertà [...] stato ha il diritto di estendere nuovamente sul territorio già occupato la propria sovranità, e può far cessare l’applicazione e la stessa esistenza giuridica dei provvedimenti presi dall’autorità occupante (ma non può giungere a considerare come ...
Leggi Tutto
pirostereotipia
pirostereotipìa s. f. [comp. di piro- e stereotipia]. – Particolare applicazione della pirografia: versando su una sottile assicella, traforata secondo il disegno da riprodurre, un metallo [...] fuso (con punto di fusione non troppo alto) si ottiene una lastra stereotipa con il disegno in rilievo ...
Leggi Tutto
spedizione
spedizióne s. f. [der. di spedire; dal lat. expeditio -onis, che aveva anche altri sign., ma non quello di «invio», deriva soltanto quello di impresa militare (da expedire nell’accezione di [...] parere di pronunciare il provvedimento finale emanando la relativa sentenza; s. del titolo in forma esecutiva, applicazione su sentenze, provvedimenti dell’Autorità giudiziaria, atti ricevuti da notai o altri pubblici ufficiali della formula dettata ...
Leggi Tutto
facciavista
s. f. [comp. di faccia e vista]. – Nella locuz. a facciavista (o a faccia vista), usata in funzione attributiva nelle costruzioni edilizie per indicare il tipo di paramento delle murature [...] lasciate al rustico, senza cioè applicazione d’intonaco, salvo particolari cure esecutive nella formazione dei giunti. ...
Leggi Tutto
decurtare
v. tr. [dal lat. decurtare, der. di curtus «corto»]. – Diminuire, ridurre: d. lo stipendio; d. i fondi a disposizione, gli stanziamenti e sim.; d. l’affitto del dieci per cento. Nel linguaggio [...] di banca, ridurre un determinato ammontare relativo a un’operazione in seguito a liquidazione parziale, o anche in seguito all’applicazione di elementi detrattivi (sconto, interessi, imposte, ecc.). ...
Leggi Tutto
gomito
gómito (ant. gómbito) s. m. [lat. cŭbĭtus: v. cubito]. – 1. In anatomia, la regione dell’arto superiore in cui si compie l’articolazione tra braccio e avambraccio (cioè tra omero, ulna e radio): [...] ., per lo più in senso fig., scherz., eccedere nel bere; fig., fam., olio di gomiti (o di gomito), forza di braccia, tenace applicazione a un lavoro fisico (e spec. a lavori di pulitura, lucidatura e sim.): la casa non si pulisce da sé, ci vuole olio ...
Leggi Tutto
circolare1
circolare1 agg. e s. f. [dal lat. tardo circularis, der. di circŭlus «cerchio»]. – 1. agg. a. Avente forma o proprietà affini a quelle del cerchio o della circonferenza; rappresentabile per [...] , allo scopo di far loro conoscere programmi e direttive, oppure d’imporre l’osservanza di determinate norme nell’applicazione di leggi e di regolamenti e nell’esercizio di determinati poteri discrezionali (in questi ultimi casi, le circolari ...
Leggi Tutto
Matematica
Il concetto di a. è una generalizzazione del concetto classico di funzione (➔ corrispondenza). Si parla di a. di un insieme P in un insieme Q, quando tra i due si stabilisce una corrispondenza del tipo seguente: a ogni elemento di...
applicazione
applicazióne [Der. del lat. applicatio -onis "atto ed effetto dell'applicare", dal part. pass. applicatus di applicare: (→ applicabile)] [ALG] Si dice che f è un'a. di un insieme P in un insieme Q, e si scrive f:P→Q, quando a...