lacca3
lacca3 s. f. [dal lat. mediev. lacca, che è dall’arabo lakk, di origine pers.; cfr. sanscr. lākśā o rākśā]. – 1. a. Denominazione comune di sostanze colorate di varia origine; in partic., l. vegetale [...] (o l. del Giappone o anche, impropriam., gomma lacca), resina lattiginosa estratta per incisione dalla corteccia di alcune specie di Rhus (Rhus verniciflua o vernicifera, ecc.), che al contatto dell’aria ...
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magazzino
magażżino (settentr. magażżéno) s. m. [dall’arabo makhāzin, pl. di makhzan, der. di khazana «conservare, immagazzinare»; nel sign. 2 sul modello del fr. magasin, e nel sign. 4 sul modello dell’ingl. [...] magazine]. – 1. a. Locale o complesso di locali adibito al deposito di prodotti e materiali varî: m. di grano, di fieno, di ferramenta; il m. dell’arsenale, della biblioteca; avere il m. pieno, colmo, ...
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albicocco
albicòcco s. m. [dall’arabo al-barqūq, che è dal gr. πραικόκιον «albicocca», adattam. del lat. praecoquus «precoce», riferito a frutti primaticci e in partic. all’albicocca] (pl. -chi). – 1. [...] Alberetto della famiglia delle rosacee prunoidee (lat. scient. Prunus armeniaca), anche chiamato armellino, originario della Cina settentr. e coltivato nei paesi temperati e tropicali montani; è alto 6-7 ...
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zara
żara s. f. (o ażara o ażżara o anche, più raro, żaro m.) [dall’arabo az-zahr «dado» (da cui anche azzardo); cfr. spagn. azar, fr. hasard], ant. – 1. Gioco d’azzardo con i dadi, molto diffuso durante [...] il medioevo, in varie forme, in tutti i paesi d’Europa, consistente nel gettare sul tavoliere tre dadi; era considerato vincitore chi riusciva a ottenere egual numero sui tre dadi o almeno su due dadi, ...
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waqf
〈u̯àḳf〉 s. m., arabo. – Nel diritto musulmano, la costituzione a scopo di beneficenza (insegnamento, assistenza ospitaliera, ecc.) di un usufrutto su immobili, che diventano così inalienabili; l’amministrazione [...] di tali proventi, sia pubblici sia privati, è sotto il controllo dell’autorità statale ...
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musulmano
(o mussulmano) agg. e s. m. [dall’arabo-pers. muslimān, plur. di muslim «aderente all’Islam»]. – 1. agg. Di ciò che appartiene alla religione, alla civiltà, al pensiero islamici: le dottrine [...] m.; la cultura m.; usi e credenze musulmane. 2. s. m. (f. -a) Seguace dell’islamismo, maomettano. In partic., M. neri (ingl. Black Muslims), denominazione di un movimento religioso e sociale fondato nel ...
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numerale
agg. [dal lat. tardo numeralis, der. di numĕrus «numero»]. – Di numero, dei numeri, che ha rapporto con i numeri: sistema n., o di numerazione (v. numerazione); in musica, notazione n., eseguita [...] ’ordinale), ma per lo più solo nei casi in cui nella serie di riferimento essa sia contraddistinta con il numero arabo: il capitolo 12, nel fascicolo 19 della rivista; nell’uso corrente e meno controllato, è anche posposto, talvolta, assumendo valore ...
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tara
s. f. [dall’arabo ṭarḥ «detrazione»; nel sign. 3, sull’esempio del fr. tare]. – 1. a. Quanto deve detrarsi dal peso lordo di una merce per avere il peso netto: spesso è il peso dell’imballaggio, [...] a volte è il peso delle impurezze, delle sostanze estranee che accompagnano un prodotto (come per le bietole o le patate che vengono portate agli stabilimenti di lavorazione sporche di terra, frammiste ...
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mutazilismo
mutażilismo s. m. [der. dell’arabo mu‛tazila, nome collettivo dei seguaci del movimento]. – Indirizzo teologico musulmano, inizialmente di contenuto anche politico, sorto all’inizio del sec. [...] 8° ed estintosi nel 13°, i cui principali dogmi erano l’affermazione del libero arbitrio umano, l’eternità delle pene infernali per i peccatori rei di gravi peccati, la negazione della visione di Dio anche ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] [...] uno strumento; seguito da un sostantivo: s. la grammatica, la matematica; s. la storia, la geografia; s. l’inglese, l’arabo, il latino, il greco; sa tutte le regole del gioco. Con riferimento a una singola e determinata nozione (spec. in frasi ...
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euro-arabo
agg. Relativo al continente europeo e al mondo arabo.
• Carletto [Ancelotti] al Real Madrid per sostituire [José] Mourinho, al quale il Manchester City avrebbe offerto un contratto quinquennale da 10 milioni di sterline a stagione,...
Popolazioni miste dell’Africa settentrionale, dalla Cirenaica alla Mauretania, paesi nei quali all’originario fondo di genti berbere si sono sovrapposti, a partire dal 7° sec. d.C., gli invasori provenienti dall’Arabia.