bisnaga
(o busnaga, o visnaga) s. f. [dallo spagn. biznaga «prezzemolo», che risale, attrav. l’arabo, al lat. pastinaca]. – Erba annua (lat. scient. Ammi visnaga) della famiglia delle ombrellifere, del [...] Mediterraneo, i cui frutti si usano come tonici e digestivi ...
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rubbio
rùbbio (raro rùbio) s. m. [prob. dall’arabo rub῾, propr. «un quarto»] (pl. rubbî, non com. le rubbia). – 1. Antica unità di misura di capacità per aridi, usata prima dell’adozione del sistema [...] metrico decimale nell’Italia Centrale, con valori oscillanti tra 280 e 294 litri (ma 333 litri a Perugia per i legumi). 2. Nelle campagne di Roma, il termine è ancora usato a volte per indicare una unità ...
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ladano2
làdano2 s. m. [dal lat. ladănum, gr. dorico λάδανον, ionico λήδανον, voce di origine orientale, cfr. persiano (e arabo) lādan]. – Oleoresina che essuda dalle foglie di diverse piante della famiglia [...] cistacee; è una massa rosso-bruna di odore e sapore gradevole, usata in passato come espettorante e stimolante. Olio essenziale di l., liquido giallo oro, dall’odore di ambra, usato in profumeria ...
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spiro
s. m. [der. di spirare1], ant. o poet. – 1. raro. Soffio: uno s. d’aria. 2. fig. Soffio vitale; spirito, anima: Vedi oltre fiammeggiar l’ardente spiro D’Isidoro (Dante); Stette la spoglia immemore [...] Orba di tanto spiro (Manzoni). In partic., lo Spirito Santo: Tal risonò moltiplice La voce dello Spiro: L’Arabo, il Parto, il Siro In suo sermon l’udì (Manzoni). ...
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mesere
mèṡere (o mèṡero; meno com. mèżżaro) s. m. [dall’arabo mi’zar «velo»]. – Grande quadrato di stoffa, generalmente damasco, con cui le donne liguri si ammantavano già nel Duecento: caduto in disuso [...] verso la metà del sec. 19°, è attualmente utilizzato come pannello decorativo, tendaggio o coperta ...
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zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico [...] dello Stato in un unico ente di diritto pubblico, controllato dal ministero del Tesoro. Nel passato, diritto della z., l’utile che ricavava il sovrano o il principe di uno stato dalla coniazione o dal ...
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emiro
s. m. [dall’arabo amīr «principe, comandante, governatore»]. – Presso gli Arabi, principe o capo, spec. militare (è titolo tuttora portato dai sovrani di piccoli stati arabi). ...
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almanacco
s. m. [dall’arabo al-manākh, con cui gli Arabi della Spagna designavano un tipo di tavole astronomiche dalle quali era possibile ricavare, per qualsiasi giorno dell’anno, sia il giorno della [...] settimana sia la posizione del sole e della luna] (pl. -chi). – Calendario; libro che registra i giorni dell’anno con le indicazioni astronomiche, meteorologiche e sim. Talvolta anche annuario, pubblicazione ...
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uadi
s. m. [dall’arabo wādī, plur. audiya o widyān] (pl. uidiàn). – In geografia fisica, letto normalmente asciutto dei corsi d’acqua che, in forma di solchi ampî e poco profondi (perché riempiti da [...] detriti), dal tracciato spesso assai complicato, solcano il Sahara e altre regioni desertiche; in seguito alle rare e violente piogge, vengono rapidamente inondati e, altrettanto rapidamente, tornano a ...
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mona
mòna s. f. [prob. dallo spagn. mona, abbrev. di maimón, nome di una specie di scimmie, e questo dall’arabo maimūn (cfr. mammone3)]. – 1. ant. Scimmia, bertuccia; più com. nella variante monna (v. [...] monna2). 2. Specie di scimmie (lat. scient. Cercopithecus mona) del genere cercopiteco, che vive nel Ghana, nel Camerun, nella regione del Niger, ed è stata introdotta nella parte occidentale dell’India: ...
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euro-arabo
agg. Relativo al continente europeo e al mondo arabo.
• Carletto [Ancelotti] al Real Madrid per sostituire [José] Mourinho, al quale il Manchester City avrebbe offerto un contratto quinquennale da 10 milioni di sterline a stagione,...
Popolazioni miste dell’Africa settentrionale, dalla Cirenaica alla Mauretania, paesi nei quali all’originario fondo di genti berbere si sono sovrapposti, a partire dal 7° sec. d.C., gli invasori provenienti dall’Arabia.