aratro
s. m. [lat. aratrum, della stessa radice di arare «arare»]. – Strumento agricolo, a traino animale o meccanico, con trazione diretta o funicolare, talvolta montato su ruote, che serve ad arare [...] il terreno: è costituito dalla trave o bure, sulla quale sono innestati il coltro o coltello che taglia la terra verticalmente, il vomere che la taglia orizzontalmente, il versoio che serve per capovolgere ...
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aratura
s. f. [dal lat. tardo aratura]. – L’operazione dell’arare; il lavoro che si fa con l’aratro e anche il tempo in cui tale lavoro si compie: a. meccanica, effettuata con un aratro trainato direttamente [...] macchina motrice sistemata fuori del campo da lavorare. A. alla pari, effettuata, soprattutto nei terreni in pendio, con un aratro doppio o voltorecchio che lavora nei due sensi di marcia aprendo solchi successivi, rivoltando la terra sempre da una ...
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talpa
s. f. [lat. talpa; cfr. topo1]. – 1. a. Genere di insettivori sotterranei (lat. scient. Talpa) della famiglia talpidi, che comprende una ventina di specie europee e asiatiche (delle quali tre, [...] la metà del sec. 18°, si dava un’indicazione approssimativa delle zone elevate. 4. Aratro t., particolare tipo di aratro (detto anche aratro fognatore o aratro di drenaggio) destinato a scavare in profondità cunicoli di drenaggio per lo smaltimento ...
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vomere1
vòmere1 (letter. o region. vòmero) s. m. [lat. vōmer (o vōmis) vōmĕris «aratro»]. – 1. Organo principale dell’aratro, costituito da una lama d’acciaio appuntita anteriormente e disposta di piatto [...] della coda o delle code dell’affusto delle artiglierie e che, piantandosi nel terreno a somiglianza del vomere dell’aratro, impedisce il movimento retrogrado dell’arma durante il tiro. Per assicurare meglio l’immobilità dell’affusto, in alcune ...
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fognatore
fognatóre agg. [der. di fognare]. – Aratro f.: attrezzo (detto anche aratro di drenaggio e aratro talpa) trainabile da una trattrice, costituito da un coltro sottile portante all’estremità [...] inferiore un cilindro orizzontale con testa tagliente, che, incassato nel terreno, scava un foro orizzontale utilizzabile per drenaggio ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario [...] si contentassino, e al popolo il m. de’ Signori ... lasciassero (Machiavelli); molti Romani dall’aratro eran chiamati a’ m. e, deposta la porpora, ritornavano all’aratro (T. Tasso). M. alle acque o delle acque, organo istituito dalla Repubblica di ...
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versoio
versóio s. m. [adattam. dell’ital. settentr. versór, che è il lat. *versōrium, der. di versus, part. pass. di vertĕre «voltare»]. – Elemento dell’aratro che ha la funzione di rovesciare e frantumare [...] in genere formato da una superficie concava di lamiera di acciaio, collocata nel prolungamento del vomere. ◆ Un adattam. versatóio è documentato nella stampa periodica milanese del 1847: l’aratro ... tra due vomeri, due dentali e due versatoj fissi. ...
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versura
s. f. [lat. versūra «conversione, svolta» (der. di vertĕre «volgere», part. pass. versus); in alcuni dialetti merid. la parola indica il punto del campo dove finisce un solco e l’aratro si volge [...] per iniziare un solco nuovo, e questa stessa svolta dell’aratro]. – Unità di misura di superficie agraria, in uso nelle province di Foggia e di Matera, con valore che varia da luogo a luogo: il più diffuso è di circa 123,45 are. ...
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solco
sólco s. m. [lat. sŭlcus] (pl. -chi). – 1. Apertura lunga e stretta, più o meno diritta e profonda, prodotta dal terreno con l’aratro o con altri attrezzi agricoli: tracciare, fare un s.; s. diritto, [...] senso fig. di deviare, divagare. 2. estens. e fig. a. Incavo, fenditura stretta e allungata simile al solco dell’aratro: i pesanti automezzi lasciavano profondi s. sulla strada fangosa. b. In fortificazioni, specie di riparo con parapetto che veniva ...
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assolcatore
assolcatóre agg. (f. -trice) [der. di assolcare]. – Che effettua l’assolcatura: aratro a., aratro il cui vomere, a triangolo isoscele con i taglienti sui due lati eguali, è raccordato con [...] un versoio a due falde uguali, simmetriche rispetto all’asse della bure ...
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È lo strumento classico, usato fin dai tempi più remoti per rompere e smuovere la superficie del terreno per la coltivazione. Tutti gli aratri, anche i più semplici e rudimentali, sono sempre costituiti da tre parti caratteristiche, ognuna delle...
aratro
. Una sola occorrenza, in Cv IV V 15 Quinzio Cincinnato, fatto dittatore e tolto da lo aratro, cioè dalla pacifica attività del lavoro agricolo. Cfr. Mn II V 9, sempre con riferimento a Cincinnato, assumptus ab aratro.