arboreoarbòreo agg. [dal lat. arboreus, der. di arbor «albero»]. – D’albero, di alberi; che ha aspetto o natura d’albero: vegetazione a.; colture a.; le a. corna del vivace cervo (Sannazzaro); D’a. [...] vita viventi (D’Annunzio). In botanica, pianta a., lo stesso che albero; fusto a., lo stesso che tronco ...
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stratificazione
stratificazióne s. f. [der. di stratificare]. – 1. L’azione, l’operazione di stratificare e, più comunem., il fatto di stratificarsi e l’effetto; disposizione a strati, e in senso concr. [...] , che negli ambienti terrestri si osserva tipicamente in un bosco, la cui struttura è caratterizzata da uno strato arboreo dominante, formato dagli alberi e delimitato dal limite superiore delle loro chiome, e dagli strati arbustivo, erbaceo, muscoso ...
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rinnovazione
rinnovazióne s. f. [dal lat. renovatio -onis]. – 1. L’azione, l’operazione di rinnovare, soprattutto nel senso di fare o dire di nuovo, ripetere: r. di una proposta; r. di un contratto, [...] in grado di decidere allo stato degli atti. 2. Nelle scienze forestali, ricostituzione di un popolamento forestale (o soprassuolo arboreo) dopo la sua utilizzazione; è detta naturale, quando si realizza per formazione di polloni dalle ceppaie, per es ...
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lessonia
lessònia s. f. [lat. scient. Lessonia, dal nome del medico e naturalista fr. R.-P. Lesson (1794-1849)]. – In botanica, genere di alghe feofite della famiglia lessoniacee, con poche specie dell’oceano [...] Antartico e del Giappone, dove costituiscono estese praterie sottomarine: hanno tallo d’aspetto arboreo, costituito da un grosso cordone assile ramificato (cauloide), che porta ai lati e sui rami lunghe espansioni fogliformi (filloidi). ...
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visciolo
vìsciolo s. m. [der. di visciola]. – Nome comune di una varietà di ciliegio (Prunus cerasus) chiamato anche con altri nomi, tra cui ciliegio visciolo o ciliegio acido, per i suoi frutti più [...] o meno acidi, detti visciole, amarene e marasche; in coltura ha portamento arboreo con un’altezza fino a una decina di metri, mentre è cespuglioso se inselvatichito; si differenzia dal ciliegio per varie caratteristiche, tra cui la formazione di ...
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gheppio
ghéppio s. m. [lat. *aegypius, dal gr. αἰγυπιός]. – Uccello di mediocre statura, della famiglia falconidi (Falco tinnunculus), il più conosciuto e abbondante dei nostri piccoli falchi: rupicolo [...] e arboreo, vive anche dentro la città e si nutre di topi e di uccelletti. Gh. minore, altro nome comune del falco grillaio. ...
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acquoreo
acquòreo agg. [der. di acqua, sul modello di equoreo e di altri agg. in -oreo (arboreo, marmoreo, ecc.)], letter. – Che ha natura, aspetto o altre caratteristiche simili a quelle dell’acqua: [...] facesse grumo, come l’impercettibile pulviscolo a. si condensa in fiocchi di nuvole (I. Calvino); la luce scemava e penetrava in modo a. dalle vetrate grigie (U. Eco) ...
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ricino
rìcino s. m. [dal lat. ricĭnus «zecca» (insetto), passato a indicare anche la pianta per somiglianza dei suoi semi con una zecca]. – 1. Pianta della famiglia euforbiacee (Ricinus communis), nota [...] i paesi caldi e temperati per ricavarne l’olio dai semi (olio di ricino). Nelle regioni tropicali è una pianta perenne dall’aspetto arboreo (alta fino a una decina di m), in quelle temperate è annua e può raggiungere i 2 e localmente anche gli 8 m ...
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pomodoro
pomodòro (pop. pomidòro) s. m. [da pomo d’oro] (pl. pomodòri o pomidòro, pop. pomidòri). – 1. a. Pianta erbacea delle solanacee (Lycopersicon esculentum o Solanum lycopersicum), originaria dell’America, [...] al p., al burro e p.; polpette al pomodoro. Frequente nella similitudine rosso (in faccia) come un pomodoro. 2. P. arboreo, nome di un’altra pianta delle solanacee, Cyphomandra betacea, chiamata anche albero del pomodoro (v.). 3. P. di mare, in ...
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caiano
s. m. [lat. scient. Caianus, voce di origine malese, attrav. l’oland. katjang]. – Pianta perenne (Cajanus indicus) della famiglia leguminose papiglionacee, detta anche pisello arboreo o pisello [...] dei tropici; è coltivata nell’Asia e nell’Africa tropicali per i legumi e i semi, che si mangiano come i fagioli e i piselli, e come pianta da foraggio ...
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Specie di agrume. È fra le congeneri quella che assume più grande sviluppo arboreo, potendo raggiungere l'altezza di 10-12 m., ma d'ordinario non supera quella di 6-7 m. Porta chioma arrotondata e densa. Ha generalmente germogli verde chiaro,...