olivastro2
olivastro2 (o ulivastro) s. m. [dal lat. oleaster -stri (v. oleastro), rifatto su olivo]. – In botanica, l’olivo selvatico (Olea europaea sylvestris), detto anche oleastro (v. olivo); nelle [...] varie regioni d’Italia lo stesso nome indica arbusti diversi, simili all’olivo selvatico, come il ligustro, l’alaterno, le filliree, ecc. Anche, la pianta di olivo proveniente da semi dell’olivo domestico disseminati naturalmente, la quale in ...
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spino2
spino2 s. m. [der. di spina; il lat. spīnus -i era femm. e indicava soltanto il prugno selvatico]. – 1. In usi region. (ma largamente diffusi), lo stesso che spina, aculeo di una pianta: pungersi [...] o nei viali; s. merlo, nome tosc. di due specie del genere ramno; s. nero, nome region. di varî arbusti spinosi; s. quercino, arbusto ramosissimo (Rhamnus saxatilis), con rametti terminanti in spina e foglie piccole di varia forma, comune in Italia e ...
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subalpino
agg. [dal lat. subalpinus, comp. di sub- e Alpinus «delle Alpi»]. – 1. Che si trova sotto le Alpi o in prossimità di esse; quindi, riferito all’Italia, equivale a padano e più propriam. a piemontese [...] del bosco e compresa tra i 1400 e i 2500 m, varia con la latitudine e l’esposizione delle catene montuose (vi prevalgono gli arbusti e gli alberi nani, come il pino mugo, l’ontano verde, il ginepro e i salici nani, i rododendri e i mirtilli); fauna s ...
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ricinocarpo
s. m. [lat. scient. Ricinocarpos, comp. del nome del genere Ricinus «ricino» e del gr. καρπός «frutto»]. – Genere di piante euforbiacee con una quindicina di specie australiane, di cui qualcuna [...] si coltiva talora nei giardini: sono arbusti di aspetto ericoide con foglie alterne, semplici, lineari o lanceolate, fiori piccoli solitarî o in fascetti. ...
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rovo
róvo (pop. tosc. rógo; ant. raro rubo) s. m. [lat. rŭbus]. – Genere di piante rosacee rosoidee (lat. scient. Rubus), con numerose specie diffuse soprattutto nell’emisfero boreale: sono arbusti decidui [...] o sempreverdi, muniti quasi sempre di aculei, con foglie per lo più composte (poche le specie erbacee perenni); producono un caratteristico frutto, detto mora, e più precisamente mora di rovo (per distinguerlo ...
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subdeserto
subdeṡèrto s. m. [comp. di sub- e deserto2]. – In fitogeografia (anche semideserto), formazione vegetale molto aperta, diffusa nei paesi caldi a clima secco, caratterizzata da vegetazione [...] legnosa costituita da piante di dimensioni ridotte, fortemente xerofile (alberetti, arbusti e suffrutici). ...
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spirea
spirèa s. f. [lat. scient. Spiraea, gr. σπειραία, nome di una pianta]. – Genere di piante della famiglia rosacee con un centinaio di specie delle regioni temperate dell’emisfero boreale, di cui [...] alcune in Italia: sono arbusti caducifogli di vario aspetto, con fiori piccoli riuniti in infiorescenze racemose. Diverse specie con i loro ibridi sono interessanti in floricoltura e si coltivano nei giardini per la ricca fioritura primaverile. Dai ...
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sbocciolatura
s. f. [der. di sbocciolare]. – Operazione di giardinaggio consistente nel togliere a una pianta un certo numero di boccioli fiorali: si pratica, per es., su arbusti che tendono a fiorire [...] abbondamente (certe rose e azalee), allo scopo, per lo più, di migliorare la qualità dei fiori ...
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carrasco
〈kḁrràšku〉 s. m., port. (propr. «arbusto»). – Nome dato localmente alle savane dell’America tropicale costituite da boscaglia densissima e xerofila che, nelle zone più aride, si alterna con [...] erbe intristite e macchie di arbusti spinosi. ...
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culminale
agg. [der. di culmine]. – Di culmine, della sommità di un monte o di un sistema montano: zona culminale. In fitogeografia, piano c., il piano di vegetazione più elevato che comprende le aree [...] ad arbusti contorti, le praterie di altitudine e le zone della flora cacuminale; può essere ulteriormente suddiviso, distinguendo, per es. sulle Alpi, un piano alpino, un piano subnivale e un piano nivale. ...
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sempreverdi, piante Arbusti e alberi con foglie persistenti, in cui il ricambio fogliare ha luogo progressivamente e lentamente, durante i processi di crescita e non in corrispondenza dei cambiamenti climatici. Le s. sono nettamente prevalenti...
Steppa-prateria, con arbusti radi e nani, ciuffi di erba anche assai estesi; si può considerare simile alla pampa argentina. Per la p. del bassopiano ungherese ➔ Alföld.