aretearetè s. f. – Traslitterazione del gr. ἀρετή, parola che in origine significava la particolare capacità non soltanto di persone ma anche di animali e cose di assolvere bene il proprio compito, [...] e ristretta più tardi (analogam. a quel che accadde per il latino virtus) a designare il valore spirituale, la bravura morale dell’uomo ...
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ospizio
ospìzio s. m. [dal lat. hospitium «ospitalità; alloggio», der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. a. In genere, edificio dove forestieri e pellegrini possono trovare temporaneamente alloggio e [...] di volta in volta la loro destinazione. 2. ant. Con senso astratto, alloggio, in frasi quali prendere o. in un luogo, dare o., offrire o., e sim.; o, anche, ospitalità: voi da me dunque amico e fido ospizio, Giovini, arete [= avrete] (Caro). ...
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aretè Parola greca (ἀρετή) che in origine significava la capacità di qualsiasi cosa, animale o persona di assolvere bene il proprio compito: così c’è un’a. dell’arco, un’a. del cavallo ecc. Di qui il successivo accostamento al tema semantico...
ARETÈ (᾿Αρετή)
G. Bermond Montanari
Personificazione della virtù umana, militare o etica, in senso più vasto, vicina ed affine ad Atena, con la quale è spesso scambiata. Letterariamente ci è nota da Prodico nel suo scritto ῟Ωραι, con la favola...