wehrlite
〈ver-〉 s. f. [dal nome di Adolf Wehrle (1795-1835), funzionario del Servizio Minerario austriaco]. – 1. Minerale, di colore bianco stagno, con lucentezza metallica; è probabilmente un tellururo [...] di bismuto contenente talvolta argento e zolfo, con composizione e simmetria non ben determinate. In masserelle scagliose, è originario di Deutsch-Pilsen presso Esztergom, Ungheria. 2. Roccia eruttiva intrusiva, della famiglia delle peridotiti, ...
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barbone
barbóne s. m. [accr. (e, in alcune accezioni, der.) di barba1]. – 1. a. Lunga e folta barba: incuteva rispetto con quel suo b. bianco; anche nel senso fig. e scherz. di noia: a sentire quella [...] , l’erba da spazzole, un’orchidea (Loroglossum hircinum). 5. Malattia epizootica, sinon. di adenite equina. 6. In numismatica, moneta d’argento del valore di 12 soldi coniata a Lucca dal sec. 16° al sec. 19°; in origine portava l’effigie del Volto ...
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girocollo
girocòllo s. m. [comp. di giro e collo1]. – Monile da portare intorno al collo, di limitata lunghezza così da aderire quasi alla base di esso: un g. d’oro, d’argento, un g. in pietre dure e [...] oro. Per girocollo o giro collo come locuz. agg., v. giro, n. 1 a ...
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amalgamazione
amalgamazióne s. f. [der. di amalgamare]. – Alligazione di un metallo col mercurio con formazione di amalgama: si utilizza, tra l’altro, per l’estrazione di metalli, spec. preziosi (oro, [...] argento), da sabbie, minerali e residui che li contengono, e per le lastre di zinco da usare nella costruzione di pile, al fine di eliminare corrosioni elettrochimiche. ...
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whisker
〈u̯ìskë〉 s. ingl. [voce di origine germ., propr. «baffo»] (pl. whiskers 〈u̯ìskë∫〉), usato in ital. al masch. – In tecnologia, materiale speciale costituito da fibre metalliche o ceramiche, fondenti [...] temperature e caratterizzate da un rapporto molto elevato tra la lunghezza, che varia da qualche decina di mm (w. di oro, argento, ferro) a qualche decimo di mm (w. di nichel, cobalto), e il diametro, generalmente minore di 10 μm. Tale materiale, di ...
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iuta
s. f. [dall’ingl. jute, che è dal bengalese jhōṭo o jhuṭo, cfr. sanscr. jūṭa o jatā «treccia di capelli»]. – 1. Fibra tessile che si ricava dalla corteccia macerata di piante erbacee annuali del [...] molti paesi tropicali e subtropicali, particolarm. in India e nella Cina merid.: è di colore bianco tendente al giallognolo o al grigio-argento, ha un aspetto lucente e serico, ma è piuttosto grossolana; il tessuto che si ottiene (tela di iuta) serve ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso [...] dice appalmata se mostra la palma, contrappalmata se mostra il dorso; i suoi smalti ordinarî sono di carnagione e d’argento. 9. In fisica, regola della m. (o regola delle tre dita), semplice regola mnemonica per il reciproco orientamento degli assi ...
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filare3
filare3 v. tr. e intr. [dal lat. tardo fīlare «ridurre in fili», der. di filum «filo»]. – 1. tr. Ridurre in filo fibre tessili o altro, con operazioni opportune (per le fibre tessili, v. filatura): [...] f. la lana, la canapa, il lino, la seta; f. l’oro, l’argento, il vetro, lo zucchero; assol., s’intende sempre di tessili: f. a mano, a macchina; f. bene, male; ha filato tutta la giornata; Siede con le vicine Su la scala a filar la vecchierella ( ...
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idolatra
s. m. e f. e agg. [aplologia del lat. tardo idololatres, gr. eccles. εἰδωλολάτρης, comp. di εἴδωλον «idolo» e -λάτρης «-latra»] (pl. m. -i). – Adoratore di idoli: popoli i.; Fatto v’avete dio [...] d’oro e d’argento; E che altro è da voi a l’idolatre, Se non ch’elli uno, e voi ne orate cento? (Dante; idolatre si può intendere sia come variante ant. del sing. idolatra, sia come plur. ant. per idolatri). Per estens., chi attribuisce a cose o ...
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cianuro
s. m. [dal fr. cyanure (coniato dal chimico J.-L. Gay-Lussac nel 1815), comp. di cyan(o)- «ciano-2» e -ure «-uro2»]. – In chimica, sale dell’acido cianidrico, formato dal radicale −CN legato [...] c. di potassio trovano impiego nella nitrurazione degli acciai (cementazione), nell’estrazione dell’oro e dell’argento dai minerali (processo di cianurazione), nella preparazione di prodotti farmaceutici, insetticidi, ecc., mentre quelli degli altri ...
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Elemento chimico, di simbolo Ag, peso atomico 107,88, numero atomico 47.
Generalità
In natura l’a. è diffuso sia come minerale: argentite (Ag2S), pirargirite (3Ag2S•Sb2S3), cherargirite o luna cornea o a. corneo (AgCl), proustite (3Ag2S•As2S3)...
Vedi ARGENTO dell'anno: 1958 - 1994
ARGENTO (v. vol. I, p. 621)
F. Baratte
L'a., per la sua rarità, è utilizzato come elemento decorativo (nel mobilio o come placcatura di elementi architettonici) o di abbellimento personale, e costituisce...