giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando [...] I d’Aragona negli anni 1459-60 con la leggenda Iusticia et fortitudo mea. 2. Moneta d’argento di Genova coniata nel 1666 per il commercio con il Levante, con il tipo della Giustizia seduta e con leggenda in caratteri arabi. ...
Leggi Tutto
adulterare
(ant. avolterare) v. tr. [dal lat. adulterare, comp. di ad- e alterare «alterare»] (io adùltero, ecc.). – 1. Alterare, falsificare: a. vini, medicinali, alimenti (v. adulterazione). Fig., [...] aver con danari e lussurie adulterato Poppea (B. Davanzati); fig.: le cose di Dio, ... voi rapaci Per oro e per argento avolterate (Dante). b. intr. Commettere adulterio: se uno in vita sua ruba e adultera (Segneri); fig.: li prelati che vanno ...
Leggi Tutto
eulogia
eulogìa s. f. [dal gr. εὐλογία «lode, elogio; benedizione», der. di εὐλογέω «lodare, dire bene» e quindi «benedire»]. – 1. Nome con cui nella Chiesa delle origini si designavano sia i frammenti [...] l’olio tolto alle lampade che ardevano sul sepolcro dei confessori, e raccolto talora in piccole ampolle (ampolle d’e.), d’argento o di piombo, con impressa una raffigurazione sacra. 2. letter. raro. Elogio, celebrazione, esaltazione: una bella e. e ...
Leggi Tutto
marca1
marca1 s. f. [dal germ. marka «segno»]. – 1. a. Segno variamente impresso o applicato (mediante un timbro a secco o a inchiostro, oppure inciso, dipinto, stampato) su un oggetto per indicarne [...] , la -e e la -s che oppongono per es., in francese, il femm. grande e il plur. grands al masch. grand. 3. ant. Nome di monete: m. d’oro; m. d’argento; m. sterlina, in uso in Inghilterra alla fine del 10° sec. (v. marco2). ◆ Dim. marchétta (v.). ...
Leggi Tutto
sterlina
s. f. e agg. [dall’ingl. sterling, nome di una antica moneta d’argento, divenuto poi anche agg., col sign. di «puro, schietto, genuino», riferito sia alla moneta (nell’espressione pound sterling, [...] corrispondente all’ital. «lira sterlina») sia ad altri oggetti o a qualità, anche di persone; è voce di origine incerta, forse der. di un ant. ingl. *steorling significante «stelletta», allusivo alla figura ...
Leggi Tutto
donario
donàrio s. m. [dal lat. donarium (der. di donum «dono»)]. – 1. Termine che, presso gli antichi Romani, indicava sia il luogo dove erano custodite le offerte agli dei, sia anche il singolo dono [...] , ma che potevano anche aver corso regolare (per es., il pezzo d’oro del peso di uno zecchino e il pezzo d’argento coniati a Salisburgo nel 1776 per celebrare l’elezione di Pietro Vigilio dei conti Thun-Hohenstein a vescovo principe di Trento). ...
Leggi Tutto
trapunto
agg. e s. m. [propr., part. pass. di trapungere]. – 1. agg. Cucito con lavoro di impuntura (o trapuntatura), o anche ricamato: un mantello rosso t. d’argento; in usi fig.: un cielo t. di stelle; [...] nuvole calme t. di sole (Ungaretti); e con altra immagine: quella faccia Di là da lui più che l’altre trapunta (Dante), segnata per l’estrema macilenza, in riferimento alle ossa del volto che quasi trapungono ...
Leggi Tutto
marcato
agg. [part. pass. di marcare]. – 1. Segnato con un marchio o con una marca. Più com., accentuato, rilevato, ben avvertibile dai sensi: linee, forme, contorni m.; un uomo dai lineamenti molto [...] m.; parlava con m. accento ligure. 2. In araldica, attributo dei dadi con i punti di smalto diverso (per es.: d’argento m. di nero), e dell’aquila con le penne distinte da linee d’altro colore. 3. In biologia e in medicina nucleare, sostanza m. (o ...
Leggi Tutto
indebolimento
indeboliménto s. m. [der. di indebolire]. – 1. L’indebolire e, più spesso, l’indebolirsi, l’essere indebolito: i. di una struttura muraria; i. fisico generale; i. della vista, della memoria, [...] negativi per ridurne l’opacità, trasformando, mediante immersione in appositi reagenti (bagni d’i.), parte dei granuli d’argento in sali solubili, che vengono eliminati. 3. In linguistica storica, fenomeno (detto anche addolcimento) per cui un fonema ...
Leggi Tutto
portadolci
portadólci s. m. [comp. di portare e dolce2]. – Vassoio o recipiente di materiale vario (porcellana, ceramica, cristallo, argento, metallo cromato, ecc.) utilizzato per contenere e servire [...] dolci; anche, serie di vassoi, per lo più di grandezza decrescente, disposti in più piani e collegati mediante un’asticciola di sostegno che passa nel centro di ognuno di essi, oppure di uguale grandezza, ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, di simbolo Ag, peso atomico 107,88, numero atomico 47.
Generalità
In natura l’a. è diffuso sia come minerale: argentite (Ag2S), pirargirite (3Ag2S•Sb2S3), cherargirite o luna cornea o a. corneo (AgCl), proustite (3Ag2S•As2S3)...
Vedi ARGENTO dell'anno: 1958 - 1994
ARGENTO (v. vol. I, p. 621)
F. Baratte
L'a., per la sua rarità, è utilizzato come elemento decorativo (nel mobilio o come placcatura di elementi architettonici) o di abbellimento personale, e costituisce...