rasense
raṡènse s. m. [der. del nome dell’antica città serba di Ras, capitale del regno]. – Moneta d’argento della Raška (antico regno della Serbia), contraffazione del grosso o matapane di Venezia: [...] porta la figura di s. Stefano in luogo di quella di s. Marco ed è di bontà molto inferiore; fu bandita da Venezia, che ne vietò la circolazione, nel 14° secolo ...
Leggi Tutto
nichel
nìchel (o nichèlio) s. m. [dallo sved. nickel, tratto dal ted. Kupfernickel (comp. di Kupfer «rame» e Nickel «genietto maligno», quasi a dire «folletto del rame», quindi «falso rame»), nome dato [...] , pirrotite, ecc.), e, in tracce, negli organismi animali; è un metallo bianco, di aspetto simile all’argento, malleabile, duttile, ferromagnetico, resistente agli agenti atmosferici e inattaccabile dagli alcali, usato per ricoprire, a scopo ...
Leggi Tutto
doppiere
doppière (o doppièro; ant. doplèro) s. m. [dal provenz. doblier, der. di doble «doppio»], ant. e poet. – In origine, doppia torcia di cera, poi candelabro a due bracci e due candele, d’argento, [...] di bronzo, di legno, ecc.; nel linguaggio letter., spesso sinon. di cero o di candelabro in genere: Amor per tal ragion sta ’n cor gentile, Per qual lo foco in cima del doplero (Guinizzelli); con un gran ...
Leggi Tutto
motogasiera
s. f. Motonave per il trasporto di gas liquefatti. ◆ Appena arrivati, l’altroieri con la motogasiera, sulla quale sembra si fossero imbarcati senza permesso a Gades in Tunisia alla fine della [...] , i due clandestini erano stati respinti dalla polizia di frontiera nel porto di Augusta e fatti risalire sulla «Capo Argento» che stava per riprendere la navigazione, in direzione sempre di Gades. (Corriere della sera, 4 febbraio 1999, p. 13 ...
Leggi Tutto
portaposate
s. m. [comp. di portare e posata], invar. – Cassetta di materiale vario (legno, metallo, materie plastiche, ecc.), a più scomparti, in cui si tengono le posate. Anche, contenitore di panno, [...] con tasche separate da cuciture, nel quale vengono conservate le posate d’argento perché non subiscano l’ossidatura. ...
Leggi Tutto
dime
‹dàim› s. ingl. [dal fr. ant. disme, dime (mod. dîme) «decima», che è il lat. decĭma] (pl. dimes ‹dàim∫), usato in ital. al masch. – Moneta d’argento degli Stati Uniti, coniata dal 1796, del valore [...] di un decimo di dollaro ...
Leggi Tutto
finezza
finézza s. f. [der. di fine1]. – 1. Qualità di ciò che è fine, in senso proprio e fig. In partic.: a. Sottigliezza di spessore, di diametro: f. di un filo, di un capello; grado di f. della macinazione, [...] tante f. (Manzoni). Talvolta iron., spec. in frasi esclamative: che finezza! 2. Sinon. ant. di fino delle monete d’oro o d’argento (v. fino1, n. 2 a). 3. a. Nell’architettura navale, il grado di snellezza dei varî elementi della carena, misurato dal ...
Leggi Tutto
sceatta
s. f. [dall’anglosassone sceat, sceatt, sceatta «tesoro»]. – Moneta anglosassone d’argento dei secoli 7°-8°, in seguito sostituita dal penny, del peso di 1,30 g circa, che nei tipi imita i denari [...] romani e le monete merovingiche, mentre le leggende sono prima in caratteri runici, poi in caratteri latini ...
Leggi Tutto
catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, [...] piccoli (maggiori però che nelle catenine o catenelle), sia per tenervi appeso qualcosa, come per es. la c. (d’oro, d’argento) dell’orologio, sia come monile da portarsi al collo o al polso: un medaglione pendente da una ricca c. d’oro; uomini ...
Leggi Tutto
mareggiato
agg. [der. di mare; cfr. mareggiare]. – Sinon. raro di marezzato. In araldica, attributo di uno scudo di cui il campo o una partizione rappresentano il mare: lo smalto solito è d’azzurro e [...] d’argento. ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, di simbolo Ag, peso atomico 107,88, numero atomico 47.
Generalità
In natura l’a. è diffuso sia come minerale: argentite (Ag2S), pirargirite (3Ag2S•Sb2S3), cherargirite o luna cornea o a. corneo (AgCl), proustite (3Ag2S•As2S3)...
Vedi ARGENTO dell'anno: 1958 - 1994
ARGENTO (v. vol. I, p. 621)
F. Baratte
L'a., per la sua rarità, è utilizzato come elemento decorativo (nel mobilio o come placcatura di elementi architettonici) o di abbellimento personale, e costituisce...