pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato [...] di qualunque prodotto ceramico (dai laterizî alle stoviglie, dalle porcellane ai grès, ecc.), costituito, a seconda dei casi, da argille, caolini, fondenti, smagranti, impastati in acqua. d. P. di cemento, impasto di cemento e acqua: viene detta p ...
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ingobbio
ingòbbio s. m. [dal fr. engobe, deverbale di engober «ingobbiare1», der. dell’ant. e dial. gobe «zolla», col pref. en- «in-1»]. – Nell’arte e nella te-cnologia della ceramica, rivestimento terroso, [...] formato da un velo bianco o anche colorato non trasparente di terra di Siena, che si applica sull’oggetto di argilla, già parzialmente essiccato, allo scopo di mascherarne il colore naturale. ...
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minerogenesi
minerogèneṡi s. f. [comp. di minero- e genesi]. – Processo di formazione dei minerali, che può aver luogo per consolidazione di un magma (minerali di origine magmatica, come silicati, ossidi [...] in seguito a metamorfismo regionale o di contatto (minerali metamorfici, quali epidoti, granati, miche), per alterazione di minerali preesistenti (minerali di alterazione, quali limonite, cerussite, argilla), o, infine, per metasomatosi (v.). ...
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gres
grès s. m. [dal fr. grès ‹ġrè›, propr. «arenaria», che è dal franco *greot «ghiaia»]. – Materiale ceramico a pasta dura, compatta, impermeabile, ottenuto mediante cottura (a 1200-1300 °C) fino a [...] plastiche refrattarie, impastate a volte con silice, con calcare (g. calcareo), feldspato, argilla cotta, ecc., usato per recipienti, tubazioni, mattonelle; g. misto, contenente sia calcare sia feldspato; g. fino, ottenuto con impasti più puri ...
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pastoso
pastóso agg. [der. di pasta]. – 1. Che ha consistenza molle come pasta, che è morbido e cedevole al tatto: lavorare l’argilla fino a renderla p.; una materia pastosa. Anche delle carni del corpo, [...] spec. di quello femminile, in quanto siano morbidamente tondeggianti: una ragazza di diciassett’anni, p. e vermiglia come una pesca (Pirandello). Nel linguaggio medico, che ha consistenza molle, riferito ...
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ingubbiatura
(o ingobbiatura) s. f. [der. di ingubbiare1]. – Propriam., il rivestimento della ceramica con l’ingobbio. In paletnologia, rivestimento della superficie dei vasi ottenuto per mezzo di un [...] sottile strato di argilla finissima diluita. ...
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lacca3
lacca3 s. f. [dal lat. mediev. lacca, che è dall’arabo lakk, di origine pers.; cfr. sanscr. lākśā o rākśā]. – 1. a. Denominazione comune di sostanze colorate di varia origine; in partic., l. vegetale [...] procedimento anticamente praticato in Cina, consistente nel modellare statue con stoffe imbevute di lacca su un sostegno di argilla che, a indurimento avvenuto, veniva eliminato. c. L. dei poveri, in antiquariato, altra denominazione dell’arte povera ...
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brughiera
brughièra s. f. [dal provenz. bruguiera, der. del lat. tardo brucus «erica»]. – 1. Terreno pianeggiante povero di sali solubili, spesso argilloso, sabbioso e con scarso humus, con vegetazione [...] o terra di erica): terriccio molto soffice usato in floricoltura, di composizione variabile secondo le regioni; è costituito, di solito, per un quarto di sabbia silicea, per il resto di materie organiche più o meno decomposte, ed è privo di argilla. ...
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patera1
pàtera1 s. f. [dal lat. patĕra]. – 1. Presso gli antichi Romani, utensile usato nei sacrifici, consistente in una specie di scodella molto bassa, di metallo, spesso d’argento o d’oro, o anche [...] d’argilla, talvolta verniciata di nero o con rilievi imitanti gli sbalzi metallici, per lo più fornita al centro di un rialzo ombelicato, cavo nel lato opposto, per meglio afferrarla nel versare il vino. 2. Negli ordini architettonici classici, ...
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alcarraza
‹alkarràtħa› s. f., spagn. [dall’arabo al-karrāz, specie di boccale a bocca stretta]. – Vaso di argilla porosa adoperato in Spagna per conservare fresca l’acqua: questa, trasudando attraverso [...] le pareti del vaso, evapora rapidamente a spese del calore dell’acqua medesima, che si mantiene così relativamente fresca ...
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Sostanza minerale che, impastata con acqua, dà una massa formabile e adatta a mantenere forma e coesione dopo essiccamento.
L’a. è una roccia sedimentaria clastica, costituita da granuli detritici, di dimensioni inferiori a 0,004 mm, accumulatisi...
Vaso o altro oggetto fatto di argilla nerastra lucidata. Il b. nero è caratteristica produzione etrusca, fiorente specialmente dal 7° al 5° sec. a.C. Fino alla prima metà del 6° sec. prevalgono forme piccole, decorazioni semplici baccellate...