traspirare
v. intr. [dal lat. mediev. transpirare, comp. di trans- «trans-» e spirare «esalare»] (aus. essere). – 1. a. Esalare, di umori che escono attraverso i pori, allo stato liquido o in forma di [...] a non esser veduto, e nondimeno ricevere il refrigerio della fresca aria che per le lor maglie traspira (D. Bartoli). b. fig stessa; tutto, dalle mura al paesaggio, traspirava un’aria inospitabile e sinistra (Buzzati). ◆ Part. pres. traspirante ...
Leggi Tutto
stagnare1
stagnare1 v. intr. e tr. [lat. stagnare, der. di stagnum «stagno, acqua morta»] (io stagno, ... noi stagniamo, voi stagnate; e nel cong. stagniamo, stagniate; come intr., aus. avere). – 1. [...] : il sangue usciva abbondante dalla ferita e non accennava a stagnare. Analogam., dell’aria, esser ferma, senza movimento: le nebbie stagnano sempre su quelle zone malsane; l’aria lenta Che a stagnar si rimase Tra le sublimi case (Parini). b. In ...
Leggi Tutto
stagno3
stagno3 s. m. [lat. stannum, stagnum]. – 1. Elemento chimico (lat. scient. Stannum), appartenente al quarto gruppo del sistema periodico, sottogruppo del germanio e del piombo, simbolo Sn, numero [...] argenteo, molle, malleabile, a basso punto di fusione (232 °C), facilmente lavorabile a freddo, non tossico, che all’aria si ricopre di uno strato di ossido inalterabile, per cui viene principalmente usato per ricoprire, a scopo protettivo, ferro ...
Leggi Tutto
afa
s. f. [voce onomatopeica]. – 1. a. Sensazione di temperatura superiore determinata dall’alto tasso di umidità dell’aria, che non permette la perdita di calore (anche in presenza di temperature non [...] elevatissime, per es. 30°C con il 70% di umidità); anche, aria caldo-umida greve, opprimente. b. Nel linguaggio com., caldo intenso: senti che afa! 2. fig., fam. tosc. Fare a., dar fastidio, dar noia. ...
Leggi Tutto
igrometro
igròmetro s. m. [comp. di igro- e -metro]. – Denominazione di strumenti di vario tipo atti a misurare l’umidità, assoluta o relativa, di un gas o di un vapore, specialmente usati in meteorologia. [...] variare di dimensioni col variare dell’umidità; i. a condensazione, basato sul confronto fra la temperatura dell’aria e quella di una scatoletta metallica, misurata non appena sulla sua superficie (artificialmente raffreddata) cominci a condensarsi ...
Leggi Tutto
loft
‹lòft› s. ingl. [propr. «solaio, sottotetto», dal norvegese ant. lopt «aria»; cfr. ted. Luft «aria»] (pl. lofts ‹lòfts›), usato in ital. al masch. – Abitazione o atelier ottenuto dal recupero di [...] una struttura industriale in disuso, in genere di ampie dimensioni e quasi completamente priva di pareti divisorie, dotata di buona luminosità; ne costituiscono i primi esempî alcune case-studio, ricavate ...
Leggi Tutto
furbesco
furbésco agg. [der. di furbo] (pl. m. -chi). – Di o da furbo; che rivela malizia, scaltrezza, e più spesso (con senso attenuato) furberia, astuzia: un tiro, un inganno, un espediente f.; sorridere, [...] guardare con aria f.; era un bell’uomo dallo sguardo intelligente alquanto f. (Svevo); occhietti f. e birichini (Govoni). Ant., che è , con malizia: cercare furbescamente di sottrarsi a un dovere; guardare, sorridere furbescamente, con aria furba. ...
Leggi Tutto
igrostato
igròstato s. m. [comp. di igro- e -stato]. – In un impianto di condizionamento dell’aria, apparecchio che provvede alla regolazione automatica della sua umidità; è costituito da un igrometro, [...] o da uno psicrometro, che, mediante adatti artifici, comanda la valvola da cui dipende l’immissione di vapore nell’aria sottoposta al condizionamento. ...
Leggi Tutto
fischiare
(pop. tosc. fistiare) v. intr. e tr. [lat. tardo fistŭlari, propr. «suonare la fistŭla, cioè la zampogna»] (io fìschio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mandare un suono acuto e stridulo: a. [...] dell’incontro. c. Di chi pronuncia male la s per difetti varî. d. Del vento, o di corpi che sibilano rompendo l’aria rapidamente: fischia il vento tra i cipressi; fischiavano i proiettili sulle loro teste; La spada che fischiando cala d’alto (Ariosto ...
Leggi Tutto
ammorbare
v. tr. [der. di morbo] (io ammòrbo, ecc.). – 1. a. Rendere malsano, infettare, contaminare, inquinare: le immondizie non ritirate ammorbavano le strade della città; i gas di scarico hanno ammorbato [...] ’uom ch’è sano e ’n un momento ammorba (Petrarca). ◆ Part. pass. ammorbato, anche come agg., infetto: locali ammorbati; c’è un’aria ammorbata; ant., affetto da un morbo, da una malattia contagiosa: nuova maniera di separare i puri da gl’impuri e gli ...
Leggi Tutto
Fisica
L’ a. atmosferica è il miscuglio gassoso di azoto e di ossigeno con piccole quantità di altri gas che costituisce l’atmosfera (➔) terrestre, nei cui strati inferiori sono presenti anche particelle solide (pulviscolo atmosferico) e vari...