atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica [...] tanto, ma all’a. pratico non riesce a far nulla. 2. In filosofia, e più precisamente nella metafisica aristotelico-scolastica, l’esistenza dell’oggetto in quanto pienamente realizzata (lat. actus, gr. ἐνέργεια o ἐντελέχεια), contrapp. alla potenza ...
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stagirita
agg. e s. m. e f. [dal lat. Stagirites, gr. Σταγειρίτης] (pl. m. -i). – Di Stagira, antica città greca della Calcidica; per antonomasia, lo Stagirita, il filosofo greco Aristotele, nativo di [...] Stagira ...
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eutrapelia
eutrapelìa s. f. [dal gr. εὐτραπελία «comportamento piacevole», comp. di εὖ «bene1» e τρέπω «volgere»]. – Secondo Aristotele, virtù che consiste nel tenere il giusto mezzo riguardo al godimento [...] dei piaceri: La decima [virtù morale] si è chiamata Eutrapelia, la quale modera noi ne li sollazzi facendo, quelli usando debitamente (Dante, Conv. IV, 17, 6) ...
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dottrina
s. f. [dal lat. doctrina, der. di docere «istruire»]. – 1. a. ant. Insegnamento o apprendimento di nozioni relative al sapere in genere o a una determinata disciplina: quinci nasce che mai a [...] di un particolare sistema filosofico, o affermazione di principî relativi a un determinato problema: secondo la d. di Platone, di Aristotele, di s. Tommaso, di Cartesio; la d. dell’immortalità dell’anima; la d. della metempsicosi; la d. del libero ...
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complutense
complutènse agg. [dal lat. Complutensis, der. di Complutum, nome della città romana che corrisponde all’odierna Alcalá de Henares]. – Della città spagnola di Alcalá de Henares sul fiume Henares: [...] filosofi c., professori di filosofia del collegio di S. Cirillo di Alcalá, carmelitani scalzi, autori di un corso di disputazioni in senso tomista su Aristotele; Bibbia c., la prima Bibbia poliglotta stampata ad Alcalá tra il 1514 e il 1517. ...
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peripateticismo
s. m. [der. di peripatetico], letter. raro. – La dottrina di Aristotele e della scuola peripatetica; aristotelismo: nei tempi della nostra storia ... la scienza ... consisteva in un p. [...] inteso come si poteva, e applicato come si voleva a tutte le quistioni possibili (Manzoni, in Fermo e Lucia, tomo III, cap. V) ...
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peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo [...] , i cui membri s’intrattenevano a discutere nel Peripato: la filosofia, la dottrina peripatetica. Con valore di sost., filosofo seguace di Aristotele: i p. del 1° sec. a. C. 2. agg. Fuori dell’uso filos., che ha luogo, di cosa che avviene o ...
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peripato1
perìpato1 (o Perìpato) s. m. [dal gr. Περίπατος, propr. «la Passeggiata»; cfr. περιπατέω «passeggiare», comp. di περι- «peri-» e πατέω «camminare»]. – Nome di quella parte del giardino del [...] Liceo, in Atene, in cui Aristotele era solito tenere le sue lezioni, e dove seguitarono a riunirsi e a discutere i suoi allievi. Per estens., la scuola peripatetica: l’insegnamento, la dottrina, l’indirizzo empiristico del Peripato. ...
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peripezia
peripezìa s. f. [dal gr. περιπέτεια, propr. «fatto, avvenimento imprevisto», comp. di περι- «peri-» e tema di πίπτω «cadere»]. – 1. Nella tragedia greca, l’improvviso e inaspettato mutamento [...] della situazione da un determinato stato allo stato contrario (il termine fu usato da Aristotele nella Poetica, e poi ripreso dai trattatisti del Cinquecento): la p. è mutazione de le cose che si fanno in contrario (T. Tasso). 2. Per estens., vicenda ...
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schema
schèma s. m. [dal lat. schema, gr. σχῆμα -ματος «forma, aspetto, configurazione», da un tema di ἔχω «possedere, avere»] (pl. -i). – 1. Modello convenzionale, semplificato rispetto alla più complessa [...] In filosofia, termine introdotto dall’atomismo per indicare la forma geometrica che caratterizza gli atomi; nella filosofia di Aristotele, ciascuna delle quattro figure che il sillogismo può assumere a seconda della posizione del medio nelle premesse ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia platonica; dopo la morte di Platone...
Aristotele
384-83 a.C
Nasce a Stagira da una famiglia di medici
366 a.C
Si trasferisce ad Atene ed entra nell’Accademia di Platone
348-47 a.C
Morte di Platone. A. inizia un periodo di viaggi, durante il quale insegna in varie città
343-342...