sparatore
sparatóre s. m. (f. -trice) [der. di sparare2]. – Chi spara, chi ha sparato con un’armadafuoco: dopo aver esploso due colpi di rivoltella, lo s. si è dato alla fuga. ...
Leggi Tutto
sparatoria
sparatòria s. f. [der. di sparare2]. – Scambio di colpi d’armadafuoco tra due o più individui o tra due parti avversarie; susseguirsi fitto di colpi di pistola, di fucile, di mitraglia, [...] meno spesso di cannone: v’è stata una s. tra due fuorilegge, tra bande rivali; dopo una violenta s. i nemici si sono lanciati all’attacco ...
Leggi Tutto
presentatarm
preṡentatàrm (o preṡentat’arm) s. m. (propr. «presentate le armi»). – Comando militare con cui si ordina a un reparto inquadrato di presentare l’arma (dafuoco per la truppa, sciabola per [...] gli ufficiali e i marescialli) per rendere gli onori; come s. m., il comando e il movimento stesso: ordinare il p.; fare, eseguire il p.; domani ci avrebbero svegliati presto, schierati alla stazione per ...
Leggi Tutto
carabina1
carabina1 s. f. [dal fr. carabine, der. di carabin «soldato di cavalleria leggera», voce di origine provenz.]. – Armadafuoco portatile introdotta dagli Arabi in Spagna e passata in Italia [...] verso la metà del sec. 16°. Anche il fucile leggero e maneggevole, generalmente a una canna, internamente rigata, usato per la caccia grossa. ◆ Dim. carabinétta (v.) ...
Leggi Tutto
tatuaggio
tatüàggio s. m. [dal fr. tatouage, der. di tatouer «tatuare»]. – 1. a. Deformazione artificiale permanente dei tessuti cutanei, ottenuta mediante segni indelebili prodotti per puntura dall’inserzione [...] di forza contro le sopraffazioni (tra i reclusi). 2. Caratteristico reperto che si osserva nelle ferite d’armadafuoco a bruciapelo, consistente nella penetrazione nel derma di particelle incombuste del miscuglio esplosivo. 3. In oculistica ...
Leggi Tutto
caricamento
caricaménto s. m. [der. di caricare]. – 1. Operazione con la quale si carica un’armadafuoco: meccanismo di c. e sparo, nel fucile. 2. Azione del caricare merci sul mezzo stabilito per il [...] trasporto: c. di una nave, di un aereo, ecc. In senso più ampio, l’operazione o l’azione di caricare, nelle accezioni estens. o analogiche del verbo (in partic. nei sign. 1 c e d, e 2 a). 3. C. del premio ...
Leggi Tutto
caricatura
s. f. [der. di caricare, nel sign. di «esagerare (i tratti caratteristici di una persona accrescendone la sproporzione)»]. – 1. ant. Azione del caricare: c. della legna, dei sacchi, ecc.; [...] raro, caricamento di un’armadafuoco o la carica stessa di esplosivo: sopra la stoppa metteva una conveniente c. di polvere (Redi). 2. a. Ritratto che, senza abolire la rassomiglianza con la persona, ne accentua in modo ridicolo o satirico i tratti ...
Leggi Tutto
spingardiere
spingardière s. m. [der. di spingarda]. – Nel tardo medioevo, soldato e poi artigliere addetto al funzionamento di una spingarda (come balestra e come armadafuoco). ...
Leggi Tutto
trabuco2
trabuco2 〈trabhùko〉 s. m., spagn. [propr. «trombone», armadafuoco ad avancarica, dello stesso etimo di trabocco2] (pl. trabucos). – Nome di un tipo di sigaro Avana, grosso e tozzo, prodotto [...] un tempo anche dal monopolio di stato italiano ...
Leggi Tutto
Arma da fuoco, corta, portatile, di peso e ingombro assai limitati, da impugnare con una sola mano e a braccio sciolto.
Le p. per il tiro a segno possono essere di vari tipi a seconda della specialità (➔ tiro); le più caratteristiche sono quella...
Arma da fuoco portatile, munita di un meccanismo di caricamento e sparo. Il nome deriva dall’archibugio a ‘focile’ (detto anche acciarino).
Elementi costituenti
Il f. è formato da quattro parti essenziali: la cassa, la canna, il meccanismo...