scomponibile
scomponìbile agg. [der. di scomporre]. – Che si può scomporre nei suoi elementi costitutivi: libreria, armadio s., o a elementi scomponibili. Nel linguaggio scientifico e tecnico, è spesso [...] sinon. di decomponibile; in aritmetica e in algebra, che si può scomporre: ogni numero intero positivo è s. in fattori primi; il polinomio x2 + y2 non è s. in fattori di primo grado ...
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scomporre
scompórre v. tr. [der. di comporre, col pref. s- (nel sign. 1)] (coniug. come porre). – 1. a. Disfare quanto era stato composto in un complesso unitario e organico, togliendone a una a una [...] le varie parti: s. un armadio, una libreria, un apparecchio elettroacustico. In partic., in tipografia, disfare la composizione recuperando per nuove fusioni i caratteri di monotype e linotype, e rimettendo al proprio posto nelle casse, per nuovi ...
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alberone
alberóne s. m. [accr. di albero1]. – Nome region. (soprattutto romagnolo-marchigiano) del pioppo bianco o gattice: passan degli a. che han la corteccia grigia spruzzata di calce (Barilli); fuori [...] dell’alcova a mano dritta biancheggiava un armadio di alberone (Oriani). ...
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retro
rètro avv. e s. m., invar. [dal lat. retro «dietro, indietro»]. – 1. avv. poet. Dietro, indietro: Poi dentro al foco innanzi mi si mise, Pregando Stazio che venisse retro (Dante); più spesso preceduto [...] per formare prep. composte: mi ristrinsi retro Al duca mio (Dante). 2. s. m. a. La parte posteriore: il r. dell’armadio; andare sul retro; anche, abbrev. di retrobottega. b. La faccia posteriore (contrario di recto) di un foglio, di una moneta, ecc ...
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democrisia
s. f. (iron. spreg.) Democrazia ipocrita, priva di ogni trasparenza. ◆ [tit.] «Democrisia», scheletro nell’armadio dell’Occidente [testo] […] in Occidente sembra imperare la «democrisia», [...] come scrive [Massimo] Nava, una democrazia che si fonda sempre di più sull’ipocrisia, sull’occultamento e inquinamento della verità, non solo nascosta ma spesso svisata in modo tale da non essere più distinguibile ...
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Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa [...] dallo stile Impero, ma molto più semplice, pratico ed economico, basato sull’impiego di legni chiari, lisci e lucidati, tappezzerie a fiori, mobili comodi: un armadio, una credenza, un salotto B.; stile B; anche come s. m.: il B. è tornato di moda. ...
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pluteo
plùteo s. m. [dal lat. pluteus o pluteum «riparo, spalliera»]. – 1. Antica macchina guerresca usata per riparare gli assedianti durante l’attacco: costituita di vimini intrecciati e ricoperti [...] di cuoio, talvolta a forma di torre, era montata su ruote e poteva avere anche delle feritoie. 2. Specie di armadio-leggio adoperato come banco di lettura nelle biblioteche medievali e rinascimentali e ancora oggi in uso in alcune biblioteche per ...
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rodio
rodìo s. m. [der. di rodere]. – Un rodere o un rodersi insistente e continuato: sento un r. dietro l’armadio, deve essere un topo; spesso in senso fig., tormento interiore: e quell’odio contro [...] don Rodrigo, quel rodìo continuo che esacerbava tutti i guai, e avvelenava tutte le consolazioni, scomparso anche quello (Manzoni). Nell’uso tosc. anche come sinon. di rodimento ...
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cristalliera
cristallièra s. f. [der. di cristallo]. – Mobile a forma di armadio a vetri, diviso in varî ripiani, in cui si conservano e si tengono in mostra vasellame, argenterie, cristalli e simili. ...
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stretto1
strétto1 agg. [part. pass. di stringere, che continua il lat. strĭctus, part. pass. di stringĕre]. – 1. a. Premuto, serrato fortemente: tenere s. una cosa, afferrarla e premerla con forza in [...] dal furor stringe la spada (Ariosto). 2. Di dimensioni ridotte nel senso della larghezza, non ampio, angusto: tavola, scrivania s.; un armadio s.; una s. fascia; maniche s. (fig., essere di manica s., avaro, rigido); avere le scarpe s.; vestito s. (o ...
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. Mobile già usato certo nell'epoca romana per contenere abiti, libri, utensili, denaro; dai mercanti per rinserrarvi le mercanzie (armarium, da arma, usato genericamente). Qualche esempio se ne trova a Pompei: armadî divisi in due scompartimenti,...
Piccolo armadio a doppia parete, in lamierino metallico o in materia plastica, e intercapedine contenente un isolante termico non infiammabile; è provvisto di un proprio gruppo frigorifero regolabile, comprendente un compressore a (v. fig.),...